Politica
Rifiuti post alluvione a 100 metri dalle case di Mezzano. Verlicchi (La Pigna): «Siano rimossi»
«Odori insopportabili, mosche. L'area va bonificata e disinfestata e vanno ripristinate le condizioni di igiene e sicurezza. Lettera morta i messaggi al sindaco». Segnalazione inviata anche ai NAS dei carabinieri
17 giugno 2023 - «Ho inviato una diffida al sindaco Michele de Pascale affinché emetta un'ordinanza per lo sgombro immediato dei rifiuti provenienti dalle zone alluvionate e ripristini le condizioni di igiene dell'area per eliminare gli odori insopportabili e i disagi che gli abitanti di Mezzano stanno subendo.
Ci viene anche segnalato dagli stessi che i messaggi con tanto di foto allegate che hanno con solerzia inviato al sindaco Michele de Pascale, sono rimasti lettera morta. Cosa davvero inacettabile». Lo dichiara Veronica Verlicchi, capogruppo La Pigna, Città-Forese-Lidi.
«A Mezzano, e più precisamente sulla via Reale, a 100 metri dalle case e a 200 metri dalla piazza principale, nel piazzale della coop rossa Terremerse, in base all'ordinanza n.66 del 18 maggio 2023 del presidente della Regione PD Stefano Bonaccini, Hera spa in accordo con il Comune di Ravenna e con l'assenso del sindaco de Pascale, ha deciso di approntare una discarica di rifiuti alluvionati chiamata - per addolcire la pillola ai residenti - centro provvisorio di stoccaggio e trasferimento rifiuti».
«Vi sono stoccati rfiuti di ogni genere, esclusi quelli industriali classificati dell'ordinanza regionale di Bonaccini rifiuti urbani, arrivando a raggiungere altezze ben visibili dalla via Reale.
Con l'aumentare delle temperature si sono sprigionati miasmi insopportabili e proliferare di mosche, che si diffondono non solo nelle case ma anche in tutta la località di Mezzano».
«Una situazione vergognosa che rende obbligatorio un pronto intervento di rimozione dei rifiuti depositati e di bonifica e disinfestazione dell'area oggetto del deposito.
Per assicurare questi interventi, abbiamo inviato una segnalazione anche ai NAS».
© copyright la Cronaca di Ravenna
Ci viene anche segnalato dagli stessi che i messaggi con tanto di foto allegate che hanno con solerzia inviato al sindaco Michele de Pascale, sono rimasti lettera morta. Cosa davvero inacettabile». Lo dichiara Veronica Verlicchi, capogruppo La Pigna, Città-Forese-Lidi.
«A Mezzano, e più precisamente sulla via Reale, a 100 metri dalle case e a 200 metri dalla piazza principale, nel piazzale della coop rossa Terremerse, in base all'ordinanza n.66 del 18 maggio 2023 del presidente della Regione PD Stefano Bonaccini, Hera spa in accordo con il Comune di Ravenna e con l'assenso del sindaco de Pascale, ha deciso di approntare una discarica di rifiuti alluvionati chiamata - per addolcire la pillola ai residenti - centro provvisorio di stoccaggio e trasferimento rifiuti».
«Vi sono stoccati rfiuti di ogni genere, esclusi quelli industriali classificati dell'ordinanza regionale di Bonaccini rifiuti urbani, arrivando a raggiungere altezze ben visibili dalla via Reale.
Con l'aumentare delle temperature si sono sprigionati miasmi insopportabili e proliferare di mosche, che si diffondono non solo nelle case ma anche in tutta la località di Mezzano».
«Una situazione vergognosa che rende obbligatorio un pronto intervento di rimozione dei rifiuti depositati e di bonifica e disinfestazione dell'area oggetto del deposito.
Per assicurare questi interventi, abbiamo inviato una segnalazione anche ai NAS».
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