"I due arresti di Marina di Ravenna testimoniano che non va tutto bene"

01 settembre 2022 - "Nonostante l'amministrazione ravennate si ostini a dirci che va tutto bene, che tutto è sotto controllo, la realtà ci racconta un'altra storia" scrive Renato Esposito,  vicecapogruppo consiliare e coordinatore comunale di Fratelli d'Italia.

"L'ultimo episodio a Marina di Ravenna.  Arrestati due giovani marocchini  (19 e 23 anni), uno dei quali con cittadinanza italiana, per rapina aggravata e continuata in concorso e porto abusivo di armi o di oggetti atti ad offendere. Questi due "gentiluomini" avevano preso di mira gruppi di ragazzi, per lo più minorenni, per rapinarli di portafogli e altri oggetti minacciandoli di far loro del male con bottiglie rotte e coltelli" aggiunge Esposito.  

"E tutto questo avviene non in una casbah del Medio Oriente, o in qualche altro sperduto paese arabo, ma qui a Ravenna, nella nostra Ravenna. Tutto questo sotto gli occhi di un'amministrazione incapace di far rispettare ordine e legalità così come richiesto dai nostri Concittadini, così come vogliono gli Italiani.

Il diritto alla sicurezza è il primo dei diritti.  Non c'è libertà senza sicurezza e legalità. Non si può vivere sapendo di rischiare la vita se giri per strada o se sei a casa tua, e non c'è una vita decente se non hai la certezza che i tuoi figli tornino a casa senza che nessuno faccia loro del male.  È ora di riprenderci quanto ci hanno portato via, è ora di riprenderci il nostro diritto alla legalità e alla sicurezza che amministratori e politici incapaci e ciechi sulla realtà che li circonda fanno finta di non vedere".

 


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