«I manifesti della Festa dell'Unità non in regola perché c'è il simbolo del Pd»

26 agosto 2022 - Trenta giorni prima delle elezioni inizia quel periodo di tempo in cui la propaganda politica può essere fatta solo seguendo determinate norme «e fra queste vi è la disposizione che impedisce di pubblicizzare, al di fuori di determinati spazi ben definiti, liste o partiti politici» scrive  Alberto Ferrero, Coordinatore provinciale Fratelli d’Italia e Capogruppo FdI in Consiglio Comunale.

Questo è il motivo per cui a partire da oggi tutti i manifesti di propaganda politica nelle pubbliche affissioni vengono coperti. «Tutti tranne uno. Infatti in tutta la città campeggiano manifesti propagandistici della festa dell’Unità con tanto di simbolo del partito organizzatore. È risaputo che tutti gli anni, fra agosto e settembre si svolge la festa, tuttavia, quest’anno è in periodo elettorale. Quindi manifesti in cui siano presenti loghi di partito nelle pubbliche affissioni sono una palese violazione delle regole. Questo ovviamente vale anche per tutti gli striscioni con simboli di partito presenti all’interno o nelle vicinanze della festa, visibili al pubblico al di fuori degli appositi spazi» spiega il leader di FdI.

«La campagna elettorale ha delle regole che valgono per tutti i partiti politici ed è fondamentale che vengano rispettate. Per questo motivo ho provveduto a inviare una comunicazione al sindaco, e per conoscenza al prefetto, affinché si provveda a coprire i manifesti con simboli politici nelle pubbliche affissioni e qualsiasi altro manifesto ubicato in zone non ammesse».

                       

                                                                                                     


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