Politica
Palasport e interdittiva antimafia, domani se ne discute in Consiglio comunale
Il dibattito richiesto dalle forze di opposizione che oggi hanno illustrato il significato della richiesta
23 maggio 2022 - La seduta del Consiglio comunale di domani sarà quasi esclusivamente dedicata alla “Discussione sulla gestione, sulle variazioni e sull’ottemperanza degli obblighi contrattuali dell’appalto del nuovo Palazzetto delle arti e dello sport”.
A chiedere la discussione sul tema dell'interruzione dei lavori del secondo palasport per l'interdittiva antimafia a carico del consorzio Research che si era ggiudicato i lavori, sono stati i gruppi di minoranza (Forza Italia, La Pigna, Lega, VivaRavenna, Fratelli d'Italia, Lista per Ravenna).
Alla base della richiesta c'è la volontà di "parlare della situazione del secondo palasport, dagli aspetti politici a quelli legali. Siamo di fronte a sottovalutazioni e mancati controlli che hanno portato all'attuale situazione di blocco dei lavori. Vogliamo sapere cosa non ha funzionato. Ma anche che ci venga spiegato come è stato possibile che la spesa sia lievitata da 15 a 20 milioni di euro" dicono i partiti di opposizione.
© copyright la Cronaca di Ravenna
A chiedere la discussione sul tema dell'interruzione dei lavori del secondo palasport per l'interdittiva antimafia a carico del consorzio Research che si era ggiudicato i lavori, sono stati i gruppi di minoranza (Forza Italia, La Pigna, Lega, VivaRavenna, Fratelli d'Italia, Lista per Ravenna).
Alla base della richiesta c'è la volontà di "parlare della situazione del secondo palasport, dagli aspetti politici a quelli legali. Siamo di fronte a sottovalutazioni e mancati controlli che hanno portato all'attuale situazione di blocco dei lavori. Vogliamo sapere cosa non ha funzionato. Ma anche che ci venga spiegato come è stato possibile che la spesa sia lievitata da 15 a 20 milioni di euro" dicono i partiti di opposizione.
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