Politica
Parco Cesarea, nessuna invasione di zanzare
Segnalazioni di cittadini a Lista per Ravenna. Il sopralluogo di Azimut
23 aprile 2022 - Presso il Parco Cesarea, che sorge nell'ambito della lottizzazione edilizia tra via Antica Milizia, via don Carlo Sala, via Stradone e lo scolo Lama, non c'è alcuna invasione di zanzare.
A rilevarlo sono i controlli che ha svolto Azimut in seguito alla segnalazione di Lista per Ravenna che, a sua volta, aveva ricevuto allarmate segnalazioni da cittadini che si erano recati al parco.
L'ing. Stefano Di Stefano spiega che sono stati controllati 15 pozzetti stradali a campione: all'interno di essi nessuno stadio larvale è stato rilevato (le temperature, soprattutto quelle notturne, sono ancora fortunatamente abbastanza basse); vasche di laminazione e buche presenti nelle aree oggetto di cantierizzazione: risultano secche a causa della siccità che ha caratterizzato gli ultimi mesi. Solo in una vasca di laminazione è presente un piccolo ristagno (un metro quadrato circa, ove non sono presenti larve); lago del Parco Cesarea: nessuna larva presente (situazione analoga a quella riscontrata durante i vari sopralluoghi già effettuati durante la scorsa stagione): l'assenza di larve anche nel periodo di sviluppo ottimale è da imputare alla notevole presenza di predatori naturali delle larve di zanzara (piccoli pesci, avannotti e copepodi), conseguente allo stato di allagamento permanente del bacino e alla buona naturalizzazione e regimazione idraulica.
Azimut ha invece rilevato nell'area una modesta presenza di chironomidi, insetti del tutto simili a zanzare ma che però non pungono, che non comportano alcuna implicazione dal punto di vista sanitario e sono fortemente attratti dalle luci notturne.
"Mi preme inoltre sottolineare come l'area non sia ancora di fatto in carico al Comune di Ravenna, bensì ancora di piena competenza della Società Immobiliare "Gruppo Ritmo". Appena sarà di fatto in carico al Comune di Ravenna, effettueremo i trattamenti antilarvali all'interno di eventuali focolai e nella pozzettatura pubblica presente (ogni 24 giorni circa come da programma), dei quali daremo riscontro alla cittadinanza con l'inserimento sul sito web Azimut dell'elenco completo dei pozzetti trattati (al termine di ognuno degli 8 turni di intervento previsti)?.
"Al momento, il problema zanzare sembra dunque non porsi nel Parco Cesarea. Tuttavia, secondo gli accordi intercorsi tra il Comune e il costruttore della lottizzazione, la manutenzione del parco resta a carico della parte privata per due anni, a decorrere da quando il collaudo sarà compiuto. Quindi, probabilmente fino ad ottobre 2024. Fino ad allora, toccherà comunque al Comune vigilare sul suo corretto esercizio" conclude Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna.
© copyright la Cronaca di Ravenna
A rilevarlo sono i controlli che ha svolto Azimut in seguito alla segnalazione di Lista per Ravenna che, a sua volta, aveva ricevuto allarmate segnalazioni da cittadini che si erano recati al parco.
L'ing. Stefano Di Stefano spiega che sono stati controllati 15 pozzetti stradali a campione: all'interno di essi nessuno stadio larvale è stato rilevato (le temperature, soprattutto quelle notturne, sono ancora fortunatamente abbastanza basse); vasche di laminazione e buche presenti nelle aree oggetto di cantierizzazione: risultano secche a causa della siccità che ha caratterizzato gli ultimi mesi. Solo in una vasca di laminazione è presente un piccolo ristagno (un metro quadrato circa, ove non sono presenti larve); lago del Parco Cesarea: nessuna larva presente (situazione analoga a quella riscontrata durante i vari sopralluoghi già effettuati durante la scorsa stagione): l'assenza di larve anche nel periodo di sviluppo ottimale è da imputare alla notevole presenza di predatori naturali delle larve di zanzara (piccoli pesci, avannotti e copepodi), conseguente allo stato di allagamento permanente del bacino e alla buona naturalizzazione e regimazione idraulica.
Azimut ha invece rilevato nell'area una modesta presenza di chironomidi, insetti del tutto simili a zanzare ma che però non pungono, che non comportano alcuna implicazione dal punto di vista sanitario e sono fortemente attratti dalle luci notturne.
"Mi preme inoltre sottolineare come l'area non sia ancora di fatto in carico al Comune di Ravenna, bensì ancora di piena competenza della Società Immobiliare "Gruppo Ritmo". Appena sarà di fatto in carico al Comune di Ravenna, effettueremo i trattamenti antilarvali all'interno di eventuali focolai e nella pozzettatura pubblica presente (ogni 24 giorni circa come da programma), dei quali daremo riscontro alla cittadinanza con l'inserimento sul sito web Azimut dell'elenco completo dei pozzetti trattati (al termine di ognuno degli 8 turni di intervento previsti)?.
"Al momento, il problema zanzare sembra dunque non porsi nel Parco Cesarea. Tuttavia, secondo gli accordi intercorsi tra il Comune e il costruttore della lottizzazione, la manutenzione del parco resta a carico della parte privata per due anni, a decorrere da quando il collaudo sarà compiuto. Quindi, probabilmente fino ad ottobre 2024. Fino ad allora, toccherà comunque al Comune vigilare sul suo corretto esercizio" conclude Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna.
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