Politica
Ravenna in Comune: «Ancora nuovi supermercati. Ce n’è davvero bisogno?»
«In via Lussino, in affaccio a Via Trieste e a breve distanza dai poli commerciali Teodora e Teodorico. Una superficie di vendita di 1.268 metri quadri e altri 1.469 di parcheggio. Occasione perduta per ridurre l’impermeabilizzazione del territorio»
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05 marzo 2022 - «Via Lussino, parallela al tracciato dello scolo Lama tra via Cherso e via Trieste, avrà un bel supermercato nuovo nuovo! Come Ravenna in Comune avevamo già dato notizia di questa "meravigliosa novità” per una città che ormai conta più market della gdo di potenziali clienti. È una battuta, certo, ma dal 2002 al 2020 il calo percentuale delle nascite registrato è stato pur sempre del 25%! Quanti nuovi “nati” si contano invece tra i supermercati?».
«Ce n’era davvero bisogno allora? Difficile giustificare la new entry sotto il profilo della necessità. Infatti, il nuovo supermercato sarà localizzato in affaccio a Via Trieste e a breve distanza dai poli commerciali Teodora e Teodorico. È prevista una superficie di vendita di 1.268 metri quadri e altri 1.469 metri quadri coperti da parcheggio. L’ennesima occasione perduta per ridurre l’impermeabilizzazione del territorio. Trovandosi a presiedere la prima provincia in regione e la terza in Italia per consumo di suolo (dati ISPRA), il presidente della provincia di Ravenna dovrebbe essere il primo interessato ad ogni iniziativa per ridurre la morsa del cemento. Eppure nei giorni scorsi è stata proprio la Provincia a dare il penultimo via libera all’intervento. E chi è il presidente della Provincia se non lo stesso sindaco de Pascale a cui, invece, spetterà mettere la firma finale con apposito atto di Giunta? Il cerchio si chiude. In attesa del prossimo supermercato».
© copyright la Cronaca di Ravenna
«Ce n’era davvero bisogno allora? Difficile giustificare la new entry sotto il profilo della necessità. Infatti, il nuovo supermercato sarà localizzato in affaccio a Via Trieste e a breve distanza dai poli commerciali Teodora e Teodorico. È prevista una superficie di vendita di 1.268 metri quadri e altri 1.469 metri quadri coperti da parcheggio. L’ennesima occasione perduta per ridurre l’impermeabilizzazione del territorio. Trovandosi a presiedere la prima provincia in regione e la terza in Italia per consumo di suolo (dati ISPRA), il presidente della provincia di Ravenna dovrebbe essere il primo interessato ad ogni iniziativa per ridurre la morsa del cemento. Eppure nei giorni scorsi è stata proprio la Provincia a dare il penultimo via libera all’intervento. E chi è il presidente della Provincia se non lo stesso sindaco de Pascale a cui, invece, spetterà mettere la firma finale con apposito atto di Giunta? Il cerchio si chiude. In attesa del prossimo supermercato».
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