Politica
"Le pinete siano a disposizione di tutti, cacciatori compresi"
Berardi (La Pigna) interviene sulle recenti polemiche
![Le pinete siano a disposizione di tutti, cacciatori compresi](/file/articoli/th/articoli_637801958666824252.jpeg)
11 febbraio 2022 - "Le pinete ravennati sono e devono essere a disposizione di tutti i cittadini , inclusi quelli che praticano attività venatoria in piena sicurezza e nel rispetto delle regole". E' quanto afferma Ygor Berardi della Lista civica La Pigna, Città-Forese-Lidi in riferimento a "presunte irregolarità nell'esercizio della caccia di cui sii è parlato qualche giorno fa".
Chi ha la passione per la caccia - scrive Berardi - mai come in questo momento, viene discriminato, colpevolizzato, accusato ingiustamente e non tutelato. Al contrario, l’attività venatoria dovrebbe essere tutelata, considerato che le tasse regionali venatorie riguardano la licenza di appostamento fisso di caccia ed esercizio venatorio nelle zone autorizzate, fra cui la pineta".
Inoltre, sono proprio i cacciatori "che si premurano di mantenere pulita e in buona manutenzione le pinete, oltre a svolgere altri innumerevoli compiti come, ad esempio, pulire le carraie e piantumare alberi. Le pinete di cui usufruiscono tutti i cittadini trovandole in perfetto stato di conservazione e manutenzione, beneficiano dei servizi di chi pratica attività venatoria senza gravare minimamente sulle tasche dei cittadini".
Le pinete sono disponibili per l’attività venatoria poco più di 3 mesi al l'anno di cui 3 giorni a settimana: lunedì, giovedì e domenica dei quali il lunedì e la domenica fino alle ore 13 e nella giornata di giovedì solo dal primo giovedì di novembre al 31 gennaio fino al tramonto .
"Certo é che spesso le pinete sono frequentate da ciclisti che sfrecciano ad elevata velocità, non curanti dei pericoli che possono causare a persone ed animali, ivi compresi i cani utilizzati per l’attività venatoria.
Sarebbe quindi opportuno che tutti i cittadini che utilizzano la pineta, ne avessero rispetto e cura come fanno coloro che vi svolgono attività venatoria e che tutti indistintamente potessero coltivare i propri interessi e le proprie passioni liberamente in pacifica convivenza".
© copyright la Cronaca di Ravenna
Chi ha la passione per la caccia - scrive Berardi - mai come in questo momento, viene discriminato, colpevolizzato, accusato ingiustamente e non tutelato. Al contrario, l’attività venatoria dovrebbe essere tutelata, considerato che le tasse regionali venatorie riguardano la licenza di appostamento fisso di caccia ed esercizio venatorio nelle zone autorizzate, fra cui la pineta".
Inoltre, sono proprio i cacciatori "che si premurano di mantenere pulita e in buona manutenzione le pinete, oltre a svolgere altri innumerevoli compiti come, ad esempio, pulire le carraie e piantumare alberi. Le pinete di cui usufruiscono tutti i cittadini trovandole in perfetto stato di conservazione e manutenzione, beneficiano dei servizi di chi pratica attività venatoria senza gravare minimamente sulle tasche dei cittadini".
Le pinete sono disponibili per l’attività venatoria poco più di 3 mesi al l'anno di cui 3 giorni a settimana: lunedì, giovedì e domenica dei quali il lunedì e la domenica fino alle ore 13 e nella giornata di giovedì solo dal primo giovedì di novembre al 31 gennaio fino al tramonto .
"Certo é che spesso le pinete sono frequentate da ciclisti che sfrecciano ad elevata velocità, non curanti dei pericoli che possono causare a persone ed animali, ivi compresi i cani utilizzati per l’attività venatoria.
Sarebbe quindi opportuno che tutti i cittadini che utilizzano la pineta, ne avessero rispetto e cura come fanno coloro che vi svolgono attività venatoria e che tutti indistintamente potessero coltivare i propri interessi e le proprie passioni liberamente in pacifica convivenza".
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