Politica
La Pigna: "Subito il nuovo bando per il camping di Lido di Classe"
La capogruppo Veronica Verlicchi: "Avanti così non avremo la struttura per il quinto anno consecutivo"
14 gennaio 2022 - Il gruppo consiliare della Pigna, affiancata dalla Pro Loco, chiede procedure rapide per riaffidare la concessione dell'area camping di Lido di Classe e critica l'atteggiamento di Carabinieri Forestali e Amministrazione comunale. La Pigna ha inviato una nota al comando regionale dei Carabinieri Forestali e al comando nazionale, dove sono riassunte le varie fasi della vicenda.
Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa online, gli esponenti della Pigna, affiancati da Marco Mastacchi, consigliere regionale e presidente del gruppo Rete Civica Progetto Emilia Romagna, hanno chiesto che i Carabinieri Forestali pubblichino un nuovo bando per assegnare la concessione dell'area destinata a campeggio.
"Non c'è molto tempo se vogliamo che la struttura apra finalmente, dopo 4 anni, in tempo per la stagione estiva 2022" ha detto Verlicchi. Terzino Giorgini, presidente della Pro Loco di Lido di Classe, ha parlato dei danni provocati alla località dalla mancata riapertura dell'ex Camping Bisanzio.La revoca della vecchia concessione risale a febbraio 2017, la riassegnazione a un nuovo gestore, la società Cam di Modena è del novembre 2018. "La struttura doveva riaprire nella primavera 2019 ma a oggi non si vede ancora nulla. In più, nell'aprile 2021 la società Cam è stata dichiarata fallita e quindi se non si pubblica in fretta un nuovo bando il campeggio non sarà pronto nemmeno il prossimo anno" commenta La Pigna.
Il consigliere regionale Mastacchi ha ricevuto da poco la risposta a una interrogazione pressentata nel novembre 2021: "Pochi giorni fa ho ricevuto la risposta alla mia interrogazione. La Regione spiega che alla società è stata revocata la concessione per inadempienze e afferma di essersi La Regione ha detto confrontata con il Comune di Ravenna e che questo si sarebbe attivato per il nuovo bando".
"Siamo demoralizzati - ha aggiunto Giorgini - non vediamo la possibilità di un dialogo con le autorità. Abbiamo necessità di risolvere tutti i problemi di Lido di Classe, noi viviamo di turismo. Oltre al campeggio chiuso, lamentiamo che viale Caboto è disastroso, i marciapiedi sono pericolosi. Deve aprirsi un dialogo costruttivo per il futuro di tutta la località".
Per riaprire il camping servono parecchi interventi che riguardano i manufatti lasciati dalla precedente gestione da sanare e in alcuni casi da abbattere, la piantumazione di nuovi alberi, la realizzazione di servizi green e opere idrauliche, la riduzione a 100 piazzole. Il nuovo bando serve subito" conclude Verlicchi.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa online, gli esponenti della Pigna, affiancati da Marco Mastacchi, consigliere regionale e presidente del gruppo Rete Civica Progetto Emilia Romagna, hanno chiesto che i Carabinieri Forestali pubblichino un nuovo bando per assegnare la concessione dell'area destinata a campeggio.
"Non c'è molto tempo se vogliamo che la struttura apra finalmente, dopo 4 anni, in tempo per la stagione estiva 2022" ha detto Verlicchi. Terzino Giorgini, presidente della Pro Loco di Lido di Classe, ha parlato dei danni provocati alla località dalla mancata riapertura dell'ex Camping Bisanzio.La revoca della vecchia concessione risale a febbraio 2017, la riassegnazione a un nuovo gestore, la società Cam di Modena è del novembre 2018. "La struttura doveva riaprire nella primavera 2019 ma a oggi non si vede ancora nulla. In più, nell'aprile 2021 la società Cam è stata dichiarata fallita e quindi se non si pubblica in fretta un nuovo bando il campeggio non sarà pronto nemmeno il prossimo anno" commenta La Pigna.
Il consigliere regionale Mastacchi ha ricevuto da poco la risposta a una interrogazione pressentata nel novembre 2021: "Pochi giorni fa ho ricevuto la risposta alla mia interrogazione. La Regione spiega che alla società è stata revocata la concessione per inadempienze e afferma di essersi La Regione ha detto confrontata con il Comune di Ravenna e che questo si sarebbe attivato per il nuovo bando".
"Siamo demoralizzati - ha aggiunto Giorgini - non vediamo la possibilità di un dialogo con le autorità. Abbiamo necessità di risolvere tutti i problemi di Lido di Classe, noi viviamo di turismo. Oltre al campeggio chiuso, lamentiamo che viale Caboto è disastroso, i marciapiedi sono pericolosi. Deve aprirsi un dialogo costruttivo per il futuro di tutta la località".
Per riaprire il camping servono parecchi interventi che riguardano i manufatti lasciati dalla precedente gestione da sanare e in alcuni casi da abbattere, la piantumazione di nuovi alberi, la realizzazione di servizi green e opere idrauliche, la riduzione a 100 piazzole. Il nuovo bando serve subito" conclude Verlicchi.
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