Università
L'Accademia di Belle Arti: un passo avanti per la statizzazione
Il consiglio comunale ha approvato le modifiche allo statuto indicate dal Ministero dell’Università e della Ricerca, dove il testo tornerà per essere approvato in via definitiva
22 dicembre 2021 - Il Consiglio comunale nella seduta di ieri ha approvato alcune modifiche allo statuto di autonomia dell’Accademia di Belle Arti. La delibera è stata approvata con 24 voti favorevoli (gruppi di maggioranza, Forza Italia/Berlusconi per Ancarani-PrimaveRa Ravenna, Viva Ravenna) e 4 astenuti (Lega Salvini premier e Fratelli d’Italia).
Il documento è stato illustrato dall’assessore all’Alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam) Fabio Sbaraglia, che ha spiegato trattarsi del recepimento delle modifiche allo Statuto indicate dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del processo di statizzazione in corso.
Al di là degli aspetti tecnici inerenti le modifiche, Sbaraglia ha sottolineato l’importanza dell’atto che segna un ulteriore, decisivo ultimo passo verso la statizzazione dell’Accademia di Belle arti, a testimonianza dell’impegno che il Comune ha profuso e continua a mantenere per la sua valorizzazione. Sbaraglia ha quindi evidenziato che la statizzazione non significherà solo garantire la presenza dello Stato dal punto di vista formale e giuridico, ma offrirà un’ulteriore qualificazione delle attività culturali dell’Accademia attraverso il perfezionamento dei programmi e dell’offerta formativa.
“L’obiettivo della statizzazione dell’Accademia di Belle Arti” ha affermato in seguito Fabio Sbaraglia “compie un ulteriore, e ci auguriamo decisivo, passo avanti".
Ieri in Consiglio sono state infatti approvate le modifiche allo statuto indicate dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del processo in corso. Il testo, riformulato secondo le indicazioni ministeriali, tornerà quindi al vaglio del Ministero stesso per essere approvato in via definitiva.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Il documento è stato illustrato dall’assessore all’Alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam) Fabio Sbaraglia, che ha spiegato trattarsi del recepimento delle modifiche allo Statuto indicate dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del processo di statizzazione in corso.
Al di là degli aspetti tecnici inerenti le modifiche, Sbaraglia ha sottolineato l’importanza dell’atto che segna un ulteriore, decisivo ultimo passo verso la statizzazione dell’Accademia di Belle arti, a testimonianza dell’impegno che il Comune ha profuso e continua a mantenere per la sua valorizzazione. Sbaraglia ha quindi evidenziato che la statizzazione non significherà solo garantire la presenza dello Stato dal punto di vista formale e giuridico, ma offrirà un’ulteriore qualificazione delle attività culturali dell’Accademia attraverso il perfezionamento dei programmi e dell’offerta formativa.
“L’obiettivo della statizzazione dell’Accademia di Belle Arti” ha affermato in seguito Fabio Sbaraglia “compie un ulteriore, e ci auguriamo decisivo, passo avanti".
Ieri in Consiglio sono state infatti approvate le modifiche allo statuto indicate dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del processo in corso. Il testo, riformulato secondo le indicazioni ministeriali, tornerà quindi al vaglio del Ministero stesso per essere approvato in via definitiva.
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