Politica
Ancisi (LpRA): «È ora di risanare e riqualificare piazza Baracca»
Il consigliere comunale elenca gli ultimi episodi di degrado, dall'accoltellamento, ai bivacchi, agli atti vandalici, e chiede alla Giunta di intervenire
![Ancisi (LpRA): «È ora di risanare e riqualificare piazza Baracca»](/file/articoli/th/articoli_637751000860324964.png)
14 dicembre 2021 - La situazione di degrado di piazza Baracca a Ravenna viene ricapitolata da Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna - Polo civico popolare in consiglio comunale.
A partire da sabato 4 dicembre, sulle 17, «quando un 38enne di origini albanesi è stato accoltellato alla gola da un 55enne pugliese con cui stava litigando. È stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale civile con codice di massima gravità. Solo tre giorni fa è stato dichiarato fuori pericolo. L’aggressore è stato trovato dalla forza pubblica in Puglia, dov’era nascosto, e tradotto in carcere».
Per continuare con ieri 13 dicembre, quando il titolare del chiosco di piadina posto in piazza Baracca tra il parcheggio automatizzato e il marciapiedi retrostante, ha presentato ai Carabinieri di via Pertini una denuncia verbalizzando tra l’altro, oltre ai danni subiti, che l’11 dicembre, alle 23 circa, degli ignoti, dopo avere forzato i ganci di chiusura e le cerniere della porta centrale, si sono introdotti all’interno della veranda del chiosco. Una volta entrati, hanno consumato delle bevande e del cibo utilizzando tavolo e sgabelli posti nella veranda. Tra le tracce lasciate, sono stati notati mozziconi di sigarette artigianali e resti di cartine e filtri. In piazza Baracca, c’è una telecamera del Comune di Ravenna sempre attiva. «Aggiungo che qualcuno presente sul posto ha prodotto la foto di un giovane che la stessa sera, alle 23.15, orinava all’aperto su una parete del chiosco», afferma Ancisi.
Il consigliere sottolinea che il 20 ottobre 2020, una petizione di cittadini rivolta al prefetto ha denunciato in questo modo la situazione di degrado in cui versa piazza Baracca, chiedendo interventi urgenti riparatori: «Alla riqualificazione del parcheggio da parte dell’Amministrazione comunale, avvenuta ormai oltre tre anni fa, non ha fatto seguito il riordino complessivo della zona, in particolare del marciapiedi ‘alla francese’, su cui al contrario è stato accatastato ogni tipo di bene e servizio. Da tempo, dal tardo pomeriggio fino a notte, il marciapiede su cui sono collocate le panchine è diventato un luogo di aggregazione per persone che disturbano e si comportano in maniera incivile, creando seri problemi ai residenti e più in generale alla quiete del luogo. Le ripetute segnalazioni agli assessori competenti e al comandante della Polizia Municipale non hanno ricevuto opportuna risposta».
Il 13 maggio scorso, Ancisi ha rivolto al sindaco un’interrogazione sui ‘Problemi di ordine pubblico sul lato nascosto di piazza Baracca’ (un dossier ampiamente argomentato, corredato di foto), in cui chiedeva innanzitutto «se non ritiene giunta l’ora di spostare il chiosco di piadina, mezzo secolo dopo l’improvvida attuale collocazione in piazza Baracca, contestata già allora, ma tanto più disdicevole oggi per la copertura che offre suo malgrado a uno spazio urbano in preda al disdoro e alla malvivenza, essendo utile allo scopo acquisire da un lato, tramite la polizia locale, ogni documentazione sul degrado dell’ordine pubblico, e dall’altro l’ovvio gradimento al trasferimento da parte del titolare dell’attività. E, quindi, se non ritiene altrettanto doveroso attuare un progetto di completa riqualificazione del comparto piazza Baracca/Porta Adriana».
«Non essendosi mosso nulla da allora – conclude Ancisi - preso atto dell’ulteriore precipitare della situazione, torno alla carica chiedendo se, da parte della Giunta comunale, dopo la precedente interrogazione, si intende affrontare risolutamente e organicamente il problema del risanamento e della riqualificazione di piazza Baracca, storico campo d’ingresso e biglietto da visita della città di Ravenna».
© copyright la Cronaca di Ravenna
A partire da sabato 4 dicembre, sulle 17, «quando un 38enne di origini albanesi è stato accoltellato alla gola da un 55enne pugliese con cui stava litigando. È stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale civile con codice di massima gravità. Solo tre giorni fa è stato dichiarato fuori pericolo. L’aggressore è stato trovato dalla forza pubblica in Puglia, dov’era nascosto, e tradotto in carcere».
Per continuare con ieri 13 dicembre, quando il titolare del chiosco di piadina posto in piazza Baracca tra il parcheggio automatizzato e il marciapiedi retrostante, ha presentato ai Carabinieri di via Pertini una denuncia verbalizzando tra l’altro, oltre ai danni subiti, che l’11 dicembre, alle 23 circa, degli ignoti, dopo avere forzato i ganci di chiusura e le cerniere della porta centrale, si sono introdotti all’interno della veranda del chiosco. Una volta entrati, hanno consumato delle bevande e del cibo utilizzando tavolo e sgabelli posti nella veranda. Tra le tracce lasciate, sono stati notati mozziconi di sigarette artigianali e resti di cartine e filtri. In piazza Baracca, c’è una telecamera del Comune di Ravenna sempre attiva. «Aggiungo che qualcuno presente sul posto ha prodotto la foto di un giovane che la stessa sera, alle 23.15, orinava all’aperto su una parete del chiosco», afferma Ancisi.
Il consigliere sottolinea che il 20 ottobre 2020, una petizione di cittadini rivolta al prefetto ha denunciato in questo modo la situazione di degrado in cui versa piazza Baracca, chiedendo interventi urgenti riparatori: «Alla riqualificazione del parcheggio da parte dell’Amministrazione comunale, avvenuta ormai oltre tre anni fa, non ha fatto seguito il riordino complessivo della zona, in particolare del marciapiedi ‘alla francese’, su cui al contrario è stato accatastato ogni tipo di bene e servizio. Da tempo, dal tardo pomeriggio fino a notte, il marciapiede su cui sono collocate le panchine è diventato un luogo di aggregazione per persone che disturbano e si comportano in maniera incivile, creando seri problemi ai residenti e più in generale alla quiete del luogo. Le ripetute segnalazioni agli assessori competenti e al comandante della Polizia Municipale non hanno ricevuto opportuna risposta».
Il 13 maggio scorso, Ancisi ha rivolto al sindaco un’interrogazione sui ‘Problemi di ordine pubblico sul lato nascosto di piazza Baracca’ (un dossier ampiamente argomentato, corredato di foto), in cui chiedeva innanzitutto «se non ritiene giunta l’ora di spostare il chiosco di piadina, mezzo secolo dopo l’improvvida attuale collocazione in piazza Baracca, contestata già allora, ma tanto più disdicevole oggi per la copertura che offre suo malgrado a uno spazio urbano in preda al disdoro e alla malvivenza, essendo utile allo scopo acquisire da un lato, tramite la polizia locale, ogni documentazione sul degrado dell’ordine pubblico, e dall’altro l’ovvio gradimento al trasferimento da parte del titolare dell’attività. E, quindi, se non ritiene altrettanto doveroso attuare un progetto di completa riqualificazione del comparto piazza Baracca/Porta Adriana».
«Non essendosi mosso nulla da allora – conclude Ancisi - preso atto dell’ulteriore precipitare della situazione, torno alla carica chiedendo se, da parte della Giunta comunale, dopo la precedente interrogazione, si intende affrontare risolutamente e organicamente il problema del risanamento e della riqualificazione di piazza Baracca, storico campo d’ingresso e biglietto da visita della città di Ravenna».
![](/images/favicon.png)
© copyright la Cronaca di Ravenna
Altro da:
Politica
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
Crisi Cofari, «silenzi assordanti e sproloqui». Il modello cooperativo è un fallimento. Ma si approva il salario minimo
Ancarani (Forza Italia): «Dobbiamo davvero credere che l'amministrazione non sapesse ...
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
Lido di Dante. Risanare il tratto finale di via Catone
Se ne discute in commissione e in Consiglio comunale. Ancisi: «Rendere ciclopedonali ...
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
![Biscotti Saltari Biscotti Saltari](/file/banner/banner_76.jpg)
Eventi da non perdere
Sopra le righe
![](/images/placeholder_video.png)
"Strùffati": Comune e Prefettura in difesa delle persone vittime di truffe. Il video con Maria Pia Timo
Tornano le azioni sul territorio. Si parte martedì 9 aprile alle 20.30 all'Almagià ...
![](/images/placeholder_video.png)
Ortazzo, «lo scandalo continua»
Gli ambientalisti: «Il Parco del Delta non emette alcun cenno risoluto rispetto a ...
![](/images/placeholder_video.png)
Dialogo sul Mediterraneo. INTERVISTA a Marc Lazar
È uno dei due protagonisti con l’ex Ministro Marco Minniti, del dibattito organizzato ...
![](/images/placeholder_video.png)
Architettura, «una nuova visione con al centro la qualità». INTERVISTA
Come sfuggire alla schiavitù nei confronti delle logiche di mercato. Ne parla Marco ...
![](/images/placeholder_video.png)
Salvò al mondo la Domus dei Tappeti di Pietra
RavennAntica intitoli uno spazio pubblico a Ezio Fedele Brini
![](/images/placeholder_video.png)