Politica
Ancisi: "L'area camper di Marina di Ravenna è un fallimento"
Lista per Ravenna propone di spostarla da via del Marchesato all'ex vivaio della Forestale o nell'ex Rana
23 ottobre 2021 - Area camper a Marina di Ravenna: Lista per Ravenna giudica "un fallimento" la collocazione in via del Marchesato e rilancia la necessità di individuare un'altra localizzazione a Marina ma anche negli altri cinque lidi che ne sono sprovvisti.
"Chiaro che l'area camper di via del Marchesato è morta. Che i soldi pubblici impiegati per raffazzonarla sono stati spesi male. Che ora si dovrà provvedere, come scritto nel programma di Lista per Ravenna e della Lista del Mare, affinché tutti i nove lidi dispongano di una struttura pubblica attrezzata, secondo norma, come area camper, a distanza breve dal litorale" dichiara Alvaro Ancisi, capogruppo della lista civica.
A Marina di Ravenna dovrà essere ripreso in esame, "benché finora scartato, l'ex vivaio della Forestale in via Ciro Menotti, che noi giudichiamo ideale. In subordine, l'area ex Rana in zona traghetto, strategica per i servizi, meno per il mare, tanto piccola da ospitare solo una quindicina di mezzi, è però utile per differenziare l'offerta, con punto luce a ogni piazzola, punti acqua più numerosi e un camper service con accesso migliore rispetto a quello infelice di via del Marchesato, ormai ex. A distanza di pochi chilometri, non si può ulteriormente prescindere da un'area camper con servizi a Punta Marina Terme, perché anche in questa località sono stati spesi soldi pubblici per un camper service mai entrato in uso, e ora vandalizzato e pericoloso".
Aree camper attrezzate di uso pubblico esistono a Porto Corsini, Casal Borsetti e Lido di Savio, esclusi dunque anche i paesi maggiori, come Marina di Ravenna, Punta Marina e Lido Adriano.
Ancisi ricorda le multe ai camperisti che sostavano nei normali parcheggi e l'annuncio (nel giugno scorso) "di un'area camper pubblica a Marina di Ravenna, in via del Marchesato, dotata di 51 stalli di sosta, per un massimo - chissà perché - di tre giorni. Gratuita solo fino a tutto il 2021, anche perché dotata di pali della luce e fornita di scarico delle acque nere e di carico delle acque bianche, ma di nessun allaccio all'acqua e (più necessario) all'elettricità, parve frutto della più totale improvvisazione".
Il fatto che non venga utilizzata dai camperisti è, per Ancisi, "la prova del fallimento".
Nella foto: l'area camper di via del Marchesato, deserta
© copyright la Cronaca di Ravenna
"Chiaro che l'area camper di via del Marchesato è morta. Che i soldi pubblici impiegati per raffazzonarla sono stati spesi male. Che ora si dovrà provvedere, come scritto nel programma di Lista per Ravenna e della Lista del Mare, affinché tutti i nove lidi dispongano di una struttura pubblica attrezzata, secondo norma, come area camper, a distanza breve dal litorale" dichiara Alvaro Ancisi, capogruppo della lista civica.
A Marina di Ravenna dovrà essere ripreso in esame, "benché finora scartato, l'ex vivaio della Forestale in via Ciro Menotti, che noi giudichiamo ideale. In subordine, l'area ex Rana in zona traghetto, strategica per i servizi, meno per il mare, tanto piccola da ospitare solo una quindicina di mezzi, è però utile per differenziare l'offerta, con punto luce a ogni piazzola, punti acqua più numerosi e un camper service con accesso migliore rispetto a quello infelice di via del Marchesato, ormai ex. A distanza di pochi chilometri, non si può ulteriormente prescindere da un'area camper con servizi a Punta Marina Terme, perché anche in questa località sono stati spesi soldi pubblici per un camper service mai entrato in uso, e ora vandalizzato e pericoloso".
Aree camper attrezzate di uso pubblico esistono a Porto Corsini, Casal Borsetti e Lido di Savio, esclusi dunque anche i paesi maggiori, come Marina di Ravenna, Punta Marina e Lido Adriano.
Ancisi ricorda le multe ai camperisti che sostavano nei normali parcheggi e l'annuncio (nel giugno scorso) "di un'area camper pubblica a Marina di Ravenna, in via del Marchesato, dotata di 51 stalli di sosta, per un massimo - chissà perché - di tre giorni. Gratuita solo fino a tutto il 2021, anche perché dotata di pali della luce e fornita di scarico delle acque nere e di carico delle acque bianche, ma di nessun allaccio all'acqua e (più necessario) all'elettricità, parve frutto della più totale improvvisazione".
Il fatto che non venga utilizzata dai camperisti è, per Ancisi, "la prova del fallimento".
Nella foto: l'area camper di via del Marchesato, deserta
© copyright la Cronaca di Ravenna