Università
Fidapa, quattro borse di studio a studentesse di Medicina
Sono le migliori del primo semestre. Un esempio di come università e associazioni femminili del territorio possono cooperare per focalizzare l’attenzione sulle giovani e sulla loro formazione
29 settembre 2021 - Fidapa (la Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) sezione di Ravenna ha partecipato con convinzione alla promozione del corso di laurea in Medicina e Chirurgia, credendo da subito nella sua importante valenza.
Dopo quasi un anno dall’avvio del corso di laurea, l’Associazione ha deciso di assegnare quattro borse di studio alle studentesse che hanno ottenuto i migliori risultati nel primo semestre.
La cerimonia ufficiale di consegna dei riconoscimenti si è svolta nei modernissimi laboratori allestiti per gli studenti presso l’Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna alla presenza della presidente della sezione di Ravenna della Fidapa Patrizia Ravagli, della coordinatrice del corso professoressa Mirella Falconi e dell’assessora all’istruzione, università e pari opportunità Ouidad Bakkali.
Le studentesse premiate sono Marianna Iacono, Giorgia Neri, Beatrice Tabanelli e Noemi Tonini.
“Ci tenevamo molto a consegnare i riconoscimenti a queste giovani donne, è un momento molto bello e sentito, che rappresenta l’incoraggiamento che vogliamo dare alle studentesse che ottengono ottimi risultati negli studi e che rappresentano la nostra speranza” ha detto Ravagli.
Mirella Falconi ha sottolineato che il riconoscimento rappresenta una collaborazione interessante nell’ambito di una rete femminile che si augura porti alla costruzione di percorsi comuni. Un momento che vuole essere anche esempio di come università e associazioni femminili del territorio possono cooperare, per avvantaggiare la nostra comunità e focalizzare l’attenzione sulle giovani e sulla loro formazione.
L’associazione dimostra, ha detto Bakkali, di comprendere l’importanza di un progetto, quello del corso di laurea in Medicina e Chirurgia, sostenuto e incoraggiato dall’amministrazione comunale, dalla Fondazione Flaminia e da tutto il territorio.
La lungimiranza di chi ha ideato e portato avanti questo investimento sulle professioni mediche, ha il merito di avere anticipato quella che oggi è una necessità, resa ancora più evidente dai problemi sanitari legati alla pandemia.
Nella foto, da destra, Mirella Falconi, Ouidad Bakkali, Noemi Tonini, Giorgia Neri, Patrizia Ravagli
© copyright la Cronaca di Ravenna
Dopo quasi un anno dall’avvio del corso di laurea, l’Associazione ha deciso di assegnare quattro borse di studio alle studentesse che hanno ottenuto i migliori risultati nel primo semestre.
La cerimonia ufficiale di consegna dei riconoscimenti si è svolta nei modernissimi laboratori allestiti per gli studenti presso l’Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna alla presenza della presidente della sezione di Ravenna della Fidapa Patrizia Ravagli, della coordinatrice del corso professoressa Mirella Falconi e dell’assessora all’istruzione, università e pari opportunità Ouidad Bakkali.
Le studentesse premiate sono Marianna Iacono, Giorgia Neri, Beatrice Tabanelli e Noemi Tonini.
“Ci tenevamo molto a consegnare i riconoscimenti a queste giovani donne, è un momento molto bello e sentito, che rappresenta l’incoraggiamento che vogliamo dare alle studentesse che ottengono ottimi risultati negli studi e che rappresentano la nostra speranza” ha detto Ravagli.
Mirella Falconi ha sottolineato che il riconoscimento rappresenta una collaborazione interessante nell’ambito di una rete femminile che si augura porti alla costruzione di percorsi comuni. Un momento che vuole essere anche esempio di come università e associazioni femminili del territorio possono cooperare, per avvantaggiare la nostra comunità e focalizzare l’attenzione sulle giovani e sulla loro formazione.
L’associazione dimostra, ha detto Bakkali, di comprendere l’importanza di un progetto, quello del corso di laurea in Medicina e Chirurgia, sostenuto e incoraggiato dall’amministrazione comunale, dalla Fondazione Flaminia e da tutto il territorio.
La lungimiranza di chi ha ideato e portato avanti questo investimento sulle professioni mediche, ha il merito di avere anticipato quella che oggi è una necessità, resa ancora più evidente dai problemi sanitari legati alla pandemia.
Nella foto, da destra, Mirella Falconi, Ouidad Bakkali, Noemi Tonini, Giorgia Neri, Patrizia Ravagli
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