Università, oggi si ritorna a lezione prenotando l'aula con l'app | la CRONACA di RAVENNA

Università, oggi si ritorna a lezione prenotando l'aula con l'app

Per gestire al meglio la presenza nelle aule, gli studenti possono indicare attraverso la nuova app gli insegnamenti che intendono seguire e se in presenza oppure online

21 settembre 2020 - Da oggi a Ravenna tornano gli studenti universitari. Riprendono, infatti, le lezioni del Campus dell’Università di Bologna, in modalità mista, in presenza e a distanza, e così continueranno per tutto il primo semestre, fino a febbraio.

Ecco il calendario.
Lunedì 21 settembre iniziano le lezioni in modalità mista della Laurea triennale in Scienze Ambientali, secondo e terzo anno; le matricole continuano per un’ulteriore settimana online il pre-corso di matematica. Analogamente, questa settimana sono tenuti online i pre-corsi di chimica e fisica per Score, per poi iniziare la settimana successiva con la modalità mista e il docente in aula.

Cominciano il 21, sempre in modalità mista, anche i corsi della Laurea Triennale in Ingegneria Edile, delle lauree magistrali in Ingegneria dei Processi e dei Sistemi Edilizi e Off Shore Engineering.
E i corsi delle materie Giuridiche, sia la Laurea triennale di Giurista per le Imprese e la Pubblica Amministrazione che la laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza. Per entrambe, parte dei corsi saranno online e parte in modalità mista, per poi proseguire tutti in modalità mista nelle prossime settimane.

A seguire, il 28 settembre avranno inizio in modalità mista tutte le lauree di tipo umanistico, compresa la prima edizione del Corso di Laurea in Storia e Culture del Mediterraneo: istituzioni, sicurezza, e ambiente.

In ottobre, come al solito, partiranno poi tutti gli altri Corsi Magistrali e anche Medicina e Chirurgia, la cui partenza è attesa per il 12 ottobre.

Dicevamo, quindi, che il docente sarà in aula: tutti o parte degli studenti che vorranno seguire le lezioni andranno in aula, come sempre; altri, che per motivi diversi (dal proprio stato di salute, alla impossibilità di venire in Italia se stranieri) non potranno seguire le lezioni in presenza, avranno l’opportunità di farlo in remoto sulla piattaforma Teams.

Per le aule è previsto un numero di studenti pari a circa la metà della capienza normale, il numero è determinato dall’obbligo della distanza di un metro tra uno studente e l’altro.

“Per gestire al meglio la capienza delle aule - spiega la presidente del Campus universitario ravennate, Elena Fabbri - gli studenti devono informare l’Ateneo di quali lezioni intendono seguire per le successive due settimane, usando la nuova App 'Presente' messa a punto dal servizio informatico dell’UniBo, in cui ciascuno entra attraverso le proprie credenziali.

Nel caso in cui il numero degli studenti interessati alla lezione superi la capienza dell’aula, la App divide gli studenti in pari e dispari sulla base della matricola e una settimana sarà in aula un gruppo, la seconda settimana l’altro gruppo. I vari corsi di studio hanno comunque cercato di destinare alle coorti più numerose le aule più grandi per evitare questa scelta obbligata".

La presenza in aula seguirà tutti i protocolli di sicurezza previsti per l’emergenza Covid, e gli studenti dovranno obbligatoriamente usare la mascherina per tutta la durata delle lezioni. Lo stesso vale per il docente, che però può toglierla se la distanza con gli studenti rimane di almeno due metri; questa opzione permette ovviamente una più facile comunicazione con gli studenti. In tutte le aule di Ravenna la disposizione della cattedra assicura la distanza dei due metri.

“Le lezioni in modalità mista - aggiunge Fabbri - permetteranno a chi non può frequentare di seguire al meglio le attività didattiche e a tutti gli studenti di interagire tra di loro e con il docente. Questo grazie all’adeguamento di tutte le aule dell’Università di Bologna, comprese quelle del Campus di Ravenna, con rinnovate infrastrutture tecnologiche”.

Non più solo il computer, quindi. Il docente ha a disposizione un touch screen su cui compare il proprio materiale didattico (diapositive, foto o filmati), che a sua volta viene proiettato su uno schermo a muro visibile in aula e a casa.
Il docente può sottolineare o scrivere sul touch screen e ovviamente anche questo compare sullo schermo a muro. Inoltre, sono installate due telecamere: una che inquadra il docente mentre parla o eventualmente scrive alla lavagna, e una che inquadra la scrivania se il docente scrive su un foglio.
Il docente ha un microfono che permette di parlare a distanza, camminando come avviene di solito nelle aule universitarie. Gli studenti presenti o in remoto possono fare domande o dare risposte, ed eventualmente compaiono sullo schermo.
Una università nuova, dunque, per i docenti e gli studenti, che riparte in sicurezza cercando di fare in modo che tutti i ragazzi possano accedere alla didattica.
MVV
LEGGI ANCHE QUI



© copyright la Cronaca di Ravenna
CONDIVIDI

Altro da:
Università

Workshop su plastica e ambiente organizzato dall’Università

Al centro dei lavori il tema del monitoraggio ambientale di microplastiche, nanoplastiche ...

Workshop su plastica e ambiente organizzato dall’Università

Al centro dei lavori il tema del monitoraggio ambientale di microplastiche, nanoplastiche ...

‘A scuola di Tecnopolo’, premiate due classi

Iniziativa organizzata da Cifla- Fondazione Flaminia per far conoscere le attività ...

‘A scuola di Tecnopolo’, premiate due classi

Iniziativa organizzata da Cifla- Fondazione Flaminia per far conoscere le attività ...

PhD City Fest: la Ricerca per la Città

Ricercatrici e Ricercatori dell’Università di Bologna Campus di Ravenna incontrano ...

PhD City Fest: la Ricerca per la Città

Ricercatrici e Ricercatori dell’Università di Bologna Campus di Ravenna incontrano ...

RAVENNA FESTIVAL

Sopra le righe

"Strùffati": Comune e Prefettura in difesa delle persone vittime di truffe. Il video con Maria Pia Timo

Tornano le azioni sul territorio. Si parte martedì 9 aprile alle 20.30 all'Almagià ...

Ortazzo, «lo scandalo continua»

Gli ambientalisti: «Il Parco del Delta non emette alcun cenno risoluto rispetto a ...

Dialogo sul Mediterraneo. INTERVISTA a Marc Lazar

È uno dei due protagonisti con l’ex Ministro Marco Minniti, del dibattito organizzato ...

Architettura, «una nuova visione con al centro la qualità». INTERVISTA

Come sfuggire alla schiavitù nei confronti delle logiche di mercato. Ne parla Marco ...

Salvò al mondo la Domus dei Tappeti di Pietra

RavennAntica intitoli uno spazio pubblico a Ezio Fedele Brini

Prospettiva Dante. Giancarlo Giannini incanta il pubblico

L'attore italiano ha aperto la XII edizione del festival promosso dalla Fondazione ...

Celebrato il 702esimo annuale di Dante. LE FOTO

Dalla prolusione alla Biblioteca Classense all'Offerta dell'Olio

Alluvione/ Oltre 600 firme per la petizione “Stop al pagamento delle utenze"

Promossa da una cittadina di Fornace Zarattini, Alessandra Musumeci. «Eni, Hera, ...