Università
Nasce l'Osservatorio del paesaggio. Si occuperà di informazione, formazione e ricerca
Presentazione venerdì 14 aprile alle 17 alla Casa Matha
13 aprile 2023 - È stata scelta la Notte del Geografia per presentare al pubblico il progetto a cui istituzioni, enti e associazioni stanno lavorando per dare alla luce a Ravenna al primo Osservatorio del paesaggio romagnolo che, nel quadro della legge regionale, assolverà allo stesso tempo compiti di informazione integrata, formazione e ricerca.
A presentare l’iniziativa il 14 aprile alle ore 17 presso Casa Matha ci saranno: il prefetto Castrese De Rosa, il sindaco Michele de Pascale, la direttrice dell’Area Umanistica Casa Matha Fulvia Missiroli, il direttore del Dipartimento di Beni Culturali Luigi Canetti, il presidente del Campus e coordinatore del progetto Mario Neve, il capo delegazione del FAI Ravenna Claudia Giuliani (modera Michela Casadei, ufficio stampa della Fondazione Flaminia).
Dopo i saluti delle autorità, Giorgio Mangani, docente di Geografia presso il Dipartimento di Beni Culturali, farà un intervento dal titolo Oltre i paesaggi ordinari e Mario Neve spiegherà perché istituire a Ravenna un Osservatorio dinamico del paesaggio romagnolo.
L’Osservatorio sarà dinamico, agirà come uno strumento di monitoraggio costante fondato sulla raccolta dei dati e delle informazioni, sulla ricerca di saperi e valori locali, sulla elaborazione di possibili indicatori quali-quantitativi da affiancare ad attività di informazione e formazione degli stakeholders.
Si avvarrà delle competenze dell’Università di Bologna, degli Uffici regionali e dello Stato, delle associazioni di volontariato e di impegno sociale, per fornire un quadro il più possibile integrato del sistema ambientale e paesaggistico del territorio.
Tantissimi gli ambiti che saranno oggetto di indagine tra cui lo stato geologico-fisico e quello idrografico, la biodiversità, i processi di antropizzazione, le attività economiche e al loro livello di capitalizzazione.
© copyright la Cronaca di Ravenna
A presentare l’iniziativa il 14 aprile alle ore 17 presso Casa Matha ci saranno: il prefetto Castrese De Rosa, il sindaco Michele de Pascale, la direttrice dell’Area Umanistica Casa Matha Fulvia Missiroli, il direttore del Dipartimento di Beni Culturali Luigi Canetti, il presidente del Campus e coordinatore del progetto Mario Neve, il capo delegazione del FAI Ravenna Claudia Giuliani (modera Michela Casadei, ufficio stampa della Fondazione Flaminia).
Dopo i saluti delle autorità, Giorgio Mangani, docente di Geografia presso il Dipartimento di Beni Culturali, farà un intervento dal titolo Oltre i paesaggi ordinari e Mario Neve spiegherà perché istituire a Ravenna un Osservatorio dinamico del paesaggio romagnolo.
L’Osservatorio sarà dinamico, agirà come uno strumento di monitoraggio costante fondato sulla raccolta dei dati e delle informazioni, sulla ricerca di saperi e valori locali, sulla elaborazione di possibili indicatori quali-quantitativi da affiancare ad attività di informazione e formazione degli stakeholders.
Si avvarrà delle competenze dell’Università di Bologna, degli Uffici regionali e dello Stato, delle associazioni di volontariato e di impegno sociale, per fornire un quadro il più possibile integrato del sistema ambientale e paesaggistico del territorio.
Tantissimi gli ambiti che saranno oggetto di indagine tra cui lo stato geologico-fisico e quello idrografico, la biodiversità, i processi di antropizzazione, le attività economiche e al loro livello di capitalizzazione.
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