Università
Università, la priorità è reperire alloggi per gli studenti
Fondazione Flaminia, Ser.In.Ar e UniRimini integrano il proprio impegno e fanno squadra con l’Ateneo e l’ER.GO. La presidente di Flaminia: "Così si potenziano i servizi abitativi"
L’articolato insieme di misure predisposte quest’anno dall’Università per agevolare l’accesso alla casa si amplia con un ulteriore tassello destinato agli studenti del Multicampus che hanno scelto le città di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini.
A Ravenna Fondazione Flaminia si è impegnata a dare priorità, nell’assegnazione dei posti alloggio messi a disposizione a prezzi convenzionati tramite bandi, agli studenti e alle studentesse idonei collocati nelle graduatorie ER.GO.
A Cesena e Forlì, invece, Ser.In.Ar si è impegnata a garantire, per gli studenti collocati nelle graduatorie ER.GO, un canale diretto per l’accesso al servizio “Contratto casa”, che consiste nel reperimento di alloggi e nella calmierazione dei relativi canoni di locazione.
UniRimini si è impegnata invece, a Rimini, a sostenere la ricerca di soluzioni abitative economicamente sostenibili, mettendo a disposizione un proprio contributo affitti, a integrazione di quello di Ateneo, che verrà erogato con uno specifico bando gestito da ER.GO.
«Fin dall’inizio del mio mandato – afferma il Rettore dell’Università di Bologna Giovanni Molari - l’Alma Mater si è impegnata a incrementare il diritto allo studio a vantaggio delle fasce economiche più svantaggiate, intervenendo sul sistema contributivo e adottando, nell’esercizio delle sue competenze più proprie, ogni altra misura utile. Ora la nostra priorità sono le politiche abitative. I nostri investimenti sugli studentati e il nostro inedito contributo affitti vanno in questa direzione. Ma per intervenire in maniera significativa sull’emergenza casa che interessa, pur in misure diverse, tutte le città del Multicampus, è indispensabile che l’Alma Mater trovi la fattiva collaborazione di tutte le istituzioni del territorio. L’accordo quadro che coinvolge l’Alma Mater, ER.GO e tutti gli Enti di Sostegno della Romagna è un modello esemplare di sinergia. Mi attendo che esso produca risultati concreti di cui misureremo via via l’efficacia per fare sempre meglio. Ringrazio ER.GO, Fondazione Flaminia, Ser.In.Ar e UniRimini per il loro nobile e convinto impegno a favore di questa prioritaria causa comune».
Per la Presidente della Fondazione Flaminia Mirella Falconi: «Da anni Fondazione Flaminia è impegnata sul fronte dei servizi agli studenti con particolare attenzione alle politiche abitative nell’ottica sia di reperire che di facilitare l’accesso ai posti alloggio da parte della comunità studentesca. Inoltre Flaminia insieme alle istituzioni cittadine, è impegnata nella realizzazione dello studentato universitario Isola San Giovanni. L’accordo quadro che oggi sigliamo rappresenta un ulteriore passo in questa direzione, una modalità virtuosa, perché sinergica con l’Azienda Regionale per il diritto agli Studi Superiori (ER.GO) per risolvere le problematiche connesse agli alloggi. Siamo certi che questa misura sarà efficace e consentirà di potenziare i servizi abitativi e migliorare l’esperienza universitaria dei ragazzi che hanno scelto Ravenna come sede di studio».
«Un sistema di servizi integrati è tra le finalità principali della legge regionale sul diritto allo studio universitari – secondo Patrizia Mondin, Direttrice di ER.GO - Questo accordo realizza questa integrazione nell’ambito del territorio romagnolo coinvolgendo, insieme all’Alma Mater e agli enti di sostegno, anche ER.GO e questo può consentire di meglio aiutare studentesse e studenti a trovare alloggio nelle sedi dell’Università in Romagna».
Nella foto: i locali a disposizione degli studenti nel complesso di Santa Teresa.
© copyright la Cronaca di Ravenna