Università
La Cna studia collaborazioni con il Centro ricerca di Marina di Ravenna
Prossimo l'avvio del laboratorio Unibo-Eni per l'idrogeno green e la cattura della CO2
L’intenzione è stata quella di conoscere le attività del centro, le sue potenzialità e le possibilità di collaborazione con il variegato sistema delle impese associate alla Cna di Ravenna.
Il Centro è parte del Tecnopolo di Ravenna, è dotato di tre laboratori, rappresenta una delle sedi principali per la realizzazione delle attività di ricerca sulle tecnologie per la crescita blu sostenibile e ospita attività di ricerca in collaborazione con il Fraunhofer Gesellshaft, uno degli Istituti di ricerca più prestigiosi in Europa. In particolare è attivo presso il centro un laboratorio congiunto Unibo-Fraunhofer (FIP-WE@UNIBO) nel settore della gestione sostenibile dell’energia e dei rifiuti, con particolare attenzione allo studio dei carboni di seconda generazione. Altro ambito di ricerca è quello di Enercube Lab, rivolto a batterie, supercondensatori e celle a combustibile mediante approcci sostenibili.
Infine è di prossimo avvio HC-hub-ER, laboratorio congiunto fra Unibo ed Eni, orientato a produzione e utilizzo di idrogeno green, e alla cattura, trasformazione, e utilizzo della CO2.
“Si è trattato di un ulteriore momento di incontro e confronto fra mondo dell’università e dell’impresa che proseguirà nei prossimi mesi anche con incontri mirati con le imprese del sistema Cna di settori specifici”, sottolineano il direttore di Cifla, Antonio Penso e Marcello Monte, presidente Cna comunale di Ravenna.
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