Politica
I 'facilitatori' M5s: "Maiolini? E' un esponente di una lista civica"
Lanzi e Mazzoni tornano alla carica: il referente ravennate è Gallonetto
03 luglio 2021 - La polemica infinita di Gabriele Lanzi ed Elena Mazzoni, i cosiddetti 'facilitatori alle relazioni interne' del M5s, contro Silvia Piccinini e Marco Maiolini.
"Siamo rimasti sorpresi dal fatto che la consigliera Silvia Piccinini trovi il tempo per continuare ad alimentare una polemica senza senso - scrivono Lanzi e Mazzoni - che non ha motivo di esistere semplicemente perché il compito di organizzare i gruppi sul territorio non rientra tra le sue prerogative, bensì tra quelle dei facilitatori per le relazioni interne democraticamente eletti a livello regionale che si occupano di mantenere i rapporti con gli eletti del MoVimento all’interno della regione, i rapporti con i gruppi locali e di supportare le liste in occasione delle elezioni comunali e regionali, in coordinamento con lo staff nazionale".
Proprio per questo "è errato affermare che non è presente alcuna organizzazione interna. L’organizzazione interna del Movimento 5 Stelle esiste ed è chiara tutti, meno che a lei, probabilmente.
Ci sono dei facilitatori che sono attualmente in carica fino all’eventuale riorganizzazione o alla loro sostituzione".
"Con rammarico constatiamo però che la stessa Piccinini continua a disconoscere l’operato di tali organi". Lanzi e Mazzoni ripetono che "il referente su Ravenna non può che essere Gallonetto".
"Il suo nome – peraltro – non è stato imposto da nessuno – come si vorrebbe fare con Maiolini – ma è il risultato di un percorso che ha raccolto tutte le istanze dei gruppi del territorio ravennate trovando una sintesi nella sua figura. Se Maiolini vuole entrare a dare una mano sarà il benvenuto, ma attualmente è ancora da considerarsi un esponente di una lista civica".
© copyright la Cronaca di Ravenna
"Siamo rimasti sorpresi dal fatto che la consigliera Silvia Piccinini trovi il tempo per continuare ad alimentare una polemica senza senso - scrivono Lanzi e Mazzoni - che non ha motivo di esistere semplicemente perché il compito di organizzare i gruppi sul territorio non rientra tra le sue prerogative, bensì tra quelle dei facilitatori per le relazioni interne democraticamente eletti a livello regionale che si occupano di mantenere i rapporti con gli eletti del MoVimento all’interno della regione, i rapporti con i gruppi locali e di supportare le liste in occasione delle elezioni comunali e regionali, in coordinamento con lo staff nazionale".
Proprio per questo "è errato affermare che non è presente alcuna organizzazione interna. L’organizzazione interna del Movimento 5 Stelle esiste ed è chiara tutti, meno che a lei, probabilmente.
Ci sono dei facilitatori che sono attualmente in carica fino all’eventuale riorganizzazione o alla loro sostituzione".
"Con rammarico constatiamo però che la stessa Piccinini continua a disconoscere l’operato di tali organi". Lanzi e Mazzoni ripetono che "il referente su Ravenna non può che essere Gallonetto".
"Il suo nome – peraltro – non è stato imposto da nessuno – come si vorrebbe fare con Maiolini – ma è il risultato di un percorso che ha raccolto tutte le istanze dei gruppi del territorio ravennate trovando una sintesi nella sua figura. Se Maiolini vuole entrare a dare una mano sarà il benvenuto, ma attualmente è ancora da considerarsi un esponente di una lista civica".
© copyright la Cronaca di Ravenna