Cultura
Rocca cinema, con oltre 100 serate torna la rassegna estiva
Dall'8 giugno all'11 settembre saranno riproposti i grandi film usciti in inverno e anteprime nazionali. Le collaborazioni con Ravenna Festival e il Circolo Sogni
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31 maggio 2022 - Si prospetta una stagione da incorniciare quella di “Rocca Cinema” alla Rocca Brancaleone di Ravenna, per il ricco e lungo programma con oltre 100 serate dall’8 giugno all’11 settembre, per la novità delle collaborazioni con “Ravenna Festival” e Circolo Sogni “Antonio Ricci” e per il ritorno alla normalità, senza cioè il bisogno di rispettare alcuna regola anti-Covid.
Via dunque le mascherine che all’aperto non servono. Durante la pandemia la programmazione era stata accorciata, partendo solo da agosto, per lasciare spazio nella prima parte dell’estate al “Ravenna Festival” che aveva necessità di un’arena all’aperto.
«Riproporremo anzitutto tutti i più grandi film usciti durante l’inverno – spiegano Alberto Beltrani e Tiziano Gamberini, direttore e responsabile per Ravenna di Cinemaincentro –, dai titoli premiati nei principali festival alle perle nascoste che, non potendo contare su una forte distribuzione, hanno trovato poco spazio nella programmazione delle sale al chiuso.
Com’è tradizione poi, da agosto in poi, ospiteremo alcune anteprime nazionali, in uscita nelle sale tra settembre e ottobre. Non mancheranno le serate dedicate ai protagonisti della produzione cinematografica italiani, con ospiti registi, attori e produttori che presenteranno in prima persona i propri lavori».
Il 10 giugno, per esempio, ci sarà il regista ravennate Yuri Ancarani per introdurre il suo ultimo film “Atlantide”, mentre il 21 Francesco Costabile con “Una femmina”. Il 26 giugno toccherà a Giuseppe Piccioni presentare il suo ultimo lavoro “L’ombra del giorno”, mentre l’8 luglio il regista Filippo Vendemmiati e l’ex parlamentare Franco Grillini saranno alla Rocca per commentare “Let’s kiss. Storia di una rivoluzione gentile”.
Il 25 luglio infine, Germano Gentile presenterà il film ‘Il legionario’ di cui è attore protagonista. Non c’è ancora la data, infine, per la serata con Ivano Marescotti e il suo “Criminali si diventa” che purtroppo non ha ancora avuto nessuna distribuzione.
Novità anche sul fronte delle collaborazioni, fra cui quella con il “Ravenna Festival” che propone quattro serate pasoliniane, in linea con il tema scelto per la manifestazione. In apertura l’8 maggio, sarà proiettato “Pasolini prossimo nostro” di Giuseppe Bertolucci, e poi nei successivi mercoledì, tre titoli centrali nella produzione cinematografica del noto intellettuale: ‘Medea’ il 15 giugno, ‘Uccellacci e uccellini’ il 22 e ‘Il vangelo secondo Matteo’ il 29.
Prosegue anche la collaborazione con il Circolo Sogni ‘Antonio Ricci’ che, questa volta, porterà una rassegna dei migliori cortometraggi presentati al Festival “Corti da sogni”, con cadenza settimanale al giovedì, con proiezioni prima del titolo principale. Alcuni titoli saranno proposti anche grazie alla collaborazione di Fice – Federazione italiana cinema d’essai.
Se l’estate del 2022 potrebbe battere qualsiasi record di presenze, quella dell’anno prossimo è invece un’incognita per via del probabile inizio dei lavori alla Rocca Brancaleone. L’assessore comunale alla Cultura Fabio Sbaraglia, rassicura però gli appassionati di cinema: «La rassegna si farà, troveremo un altro luogo».
r.b.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Via dunque le mascherine che all’aperto non servono. Durante la pandemia la programmazione era stata accorciata, partendo solo da agosto, per lasciare spazio nella prima parte dell’estate al “Ravenna Festival” che aveva necessità di un’arena all’aperto.
«Riproporremo anzitutto tutti i più grandi film usciti durante l’inverno – spiegano Alberto Beltrani e Tiziano Gamberini, direttore e responsabile per Ravenna di Cinemaincentro –, dai titoli premiati nei principali festival alle perle nascoste che, non potendo contare su una forte distribuzione, hanno trovato poco spazio nella programmazione delle sale al chiuso.
Com’è tradizione poi, da agosto in poi, ospiteremo alcune anteprime nazionali, in uscita nelle sale tra settembre e ottobre. Non mancheranno le serate dedicate ai protagonisti della produzione cinematografica italiani, con ospiti registi, attori e produttori che presenteranno in prima persona i propri lavori».
Il 10 giugno, per esempio, ci sarà il regista ravennate Yuri Ancarani per introdurre il suo ultimo film “Atlantide”, mentre il 21 Francesco Costabile con “Una femmina”. Il 26 giugno toccherà a Giuseppe Piccioni presentare il suo ultimo lavoro “L’ombra del giorno”, mentre l’8 luglio il regista Filippo Vendemmiati e l’ex parlamentare Franco Grillini saranno alla Rocca per commentare “Let’s kiss. Storia di una rivoluzione gentile”.
Il 25 luglio infine, Germano Gentile presenterà il film ‘Il legionario’ di cui è attore protagonista. Non c’è ancora la data, infine, per la serata con Ivano Marescotti e il suo “Criminali si diventa” che purtroppo non ha ancora avuto nessuna distribuzione.
Novità anche sul fronte delle collaborazioni, fra cui quella con il “Ravenna Festival” che propone quattro serate pasoliniane, in linea con il tema scelto per la manifestazione. In apertura l’8 maggio, sarà proiettato “Pasolini prossimo nostro” di Giuseppe Bertolucci, e poi nei successivi mercoledì, tre titoli centrali nella produzione cinematografica del noto intellettuale: ‘Medea’ il 15 giugno, ‘Uccellacci e uccellini’ il 22 e ‘Il vangelo secondo Matteo’ il 29.
Prosegue anche la collaborazione con il Circolo Sogni ‘Antonio Ricci’ che, questa volta, porterà una rassegna dei migliori cortometraggi presentati al Festival “Corti da sogni”, con cadenza settimanale al giovedì, con proiezioni prima del titolo principale. Alcuni titoli saranno proposti anche grazie alla collaborazione di Fice – Federazione italiana cinema d’essai.
Se l’estate del 2022 potrebbe battere qualsiasi record di presenze, quella dell’anno prossimo è invece un’incognita per via del probabile inizio dei lavori alla Rocca Brancaleone. L’assessore comunale alla Cultura Fabio Sbaraglia, rassicura però gli appassionati di cinema: «La rassegna si farà, troveremo un altro luogo».
r.b.
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