Eventi
Ravenna Festival, 'Dante Nova' con l’ensemble 'La fonte musica'
Lunedì 5, martedì 6 luglio alle 21.30 nella Basilica di S. Francesco con due diversi programmi
03 luglio 2021 - Una stella incandescente di colori, fantasia, immaginazione; una creatività destinata a illuminare le generazioni a venire, una scia brillante che ha cambiato per sempre il cielo della letteratura e della musica.
Tutto questo è 'Dante Nova', la visione che l’ensemble 'La fonte musica' – diretto da Michele Pasotti, anche al liuto, e accompagnato dalla voce narrante di Elio De Capitani – propone lunedì 5 e martedì 6 luglio, sempre alle 21.30, nella Basilica di S. Francesco.
Con due distinti programmi musicali che ripercorrono le tre cantiche, dai silenzi carichi di lamenti ai concerti angelici (lunedì Inferno e Purgatorio, martedì Paradiso), 'La fonte musica' attinge dal tesoro trecentesco dell’Ars Nova, la cui fioritura cominciò proprio mentre Dante scriveva la sua Commedia e che sarebbe stata poi codificata da Philippe de Vitry e Johannes de Muris nei trattati comparsi negli ultimi anni di vita del Poeta.
Così l’ensemble ci guida alle fonti della poesia e della musica dell’età moderna, quando il Medioevo consegnò il testimone all’Umanesimo.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Tutto questo è 'Dante Nova', la visione che l’ensemble 'La fonte musica' – diretto da Michele Pasotti, anche al liuto, e accompagnato dalla voce narrante di Elio De Capitani – propone lunedì 5 e martedì 6 luglio, sempre alle 21.30, nella Basilica di S. Francesco.
Con due distinti programmi musicali che ripercorrono le tre cantiche, dai silenzi carichi di lamenti ai concerti angelici (lunedì Inferno e Purgatorio, martedì Paradiso), 'La fonte musica' attinge dal tesoro trecentesco dell’Ars Nova, la cui fioritura cominciò proprio mentre Dante scriveva la sua Commedia e che sarebbe stata poi codificata da Philippe de Vitry e Johannes de Muris nei trattati comparsi negli ultimi anni di vita del Poeta.
Così l’ensemble ci guida alle fonti della poesia e della musica dell’età moderna, quando il Medioevo consegnò il testimone all’Umanesimo.
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