Cultura
"L'Avvocato", dal 29 il documentario in streaming. LEGGI il ns approfondimento
Su ravennafestival.live un ritratto a molte voci dello stratega della vita culturale ravennate
28 aprile 2021 - Nel giorno del suo compleanno, Ravenna Festival dedica a Mario Salvagiani un documentario in streaming gratuito su ravennafestival.live a partire da giovedì 29 aprile.
Salvagiani, per tutti l’Avvocato, è stato un protagonista da dietro le quinte, che con mano sapiente di padre amorevole e pensiero lucido di stratega ha saputo timonare la vita teatrale e musicale della città attraverso i decenni.
Il documentario è un ritratto a molte voci: Riccardo e Cristina Muti, i sindaci Aristide Canosani e Vidmer Mercatali e l’attuale primo cittadino Michele de Pascale, la direzione di Ravenna Festival (Antonio De Rosa, Franco Masotti e Angelo Nicastro) e quella del Teatro delle Albe (Marco Martinelli ed Ermanna Montanari), Romano Brandolini storico collaboratore dell’Avvocato, Carlo Fontana che fu Sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna quando Salvagiani ne era vice Presidente, lo storico dell’arte Flavio Caroli, cugino dell’Avvocato.
Attraverso le testimonianze si compone il ricordo di un uomo le cui imprese – fra cui la riapertura del Teatro Alighieri, il recupero della Rocca Brancaleone, la nascita di Fondazione Ravenna Manifestazioni, di Ravenna Teatro, dell’Orchestra Cherubini… – hanno conferito a Ravenna la sua identità nell’ambito dello spettacolo dal vivo, un’identità che, proprio come l’Avvocato, è fortemente radicata nel territorio eppure capace di guardare all’Europa e al mondo.
LEGGI QUI: "L'AVVOCATO"
nella foto, Mario Salvagiani e Riccardo Muti
© copyright la Cronaca di Ravenna
Salvagiani, per tutti l’Avvocato, è stato un protagonista da dietro le quinte, che con mano sapiente di padre amorevole e pensiero lucido di stratega ha saputo timonare la vita teatrale e musicale della città attraverso i decenni.
Il documentario è un ritratto a molte voci: Riccardo e Cristina Muti, i sindaci Aristide Canosani e Vidmer Mercatali e l’attuale primo cittadino Michele de Pascale, la direzione di Ravenna Festival (Antonio De Rosa, Franco Masotti e Angelo Nicastro) e quella del Teatro delle Albe (Marco Martinelli ed Ermanna Montanari), Romano Brandolini storico collaboratore dell’Avvocato, Carlo Fontana che fu Sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna quando Salvagiani ne era vice Presidente, lo storico dell’arte Flavio Caroli, cugino dell’Avvocato.
Attraverso le testimonianze si compone il ricordo di un uomo le cui imprese – fra cui la riapertura del Teatro Alighieri, il recupero della Rocca Brancaleone, la nascita di Fondazione Ravenna Manifestazioni, di Ravenna Teatro, dell’Orchestra Cherubini… – hanno conferito a Ravenna la sua identità nell’ambito dello spettacolo dal vivo, un’identità che, proprio come l’Avvocato, è fortemente radicata nel territorio eppure capace di guardare all’Europa e al mondo.
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nella foto, Mario Salvagiani e Riccardo Muti
© copyright la Cronaca di Ravenna