Economia
Il Gruppo La Cassa di Ravenna incrementa il proprio impegno e investimento in Toscana
Aumento di capitale sociale del Banco di Lucca e del Tirreno, controllato al 94,08% dal Gruppo bancario ravennate
Si è ritenuto opportuno procedere all'aumento di capitale a causa del progressivo incremento del numero dei clienti nonché dello sviluppo della raccolta diretta, degli impieghi e delle masse gestite dall’Istituto che nel 2022 hanno superato il miliardo di euro; e quindi per sostenere l’economia Toscana.
La crescita della banca, diretta dal direttore generale Fabio Frilli, è costante e sensibile: l’utile lordo nel 2022 è asceso a 2,33 milioni (+32%) e l’utile netto a 1,55 milioni (+28,5%). L’Istituto è presente, oltre che a Lucca, anche nelle province di Firenze, Pistoia, Prato e Livorno con dieci filiali complessive.
I principali dati delle attività e dei servizi sono risultati positivi e ancora in crescita, a dimostrazione del grado di fiducia ed apprezzamento che il Banco di Lucca e del Tirreno riscuote.
Ciò ha indotto la capogruppo La Cassa di Ravenna Spa, presieduta da Antonio Patuelli e diretta da Nicola Sbrizzi, e che detiene il 94,08% delle azioni, a proporre l’aumento di capitale deliberato ed a garantirne la completa esecuzione.
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