Cultura
Al MAR un nuovo allestimento per le collezioni di opere d’arte antica
Riaprono le sale dedicate alle opere create tra il XIV e il XVII secolo
![Al MAR un nuovo allestimento per le collezioni di opere d’arte antica](/file/articoli/th/articoli_638220199141004336.jpg)
Nel febbraio 2023 erano stati avviati i lavori di riadeguamento di alcune aree espositive del secondo piano del Museo, che hanno visto la preziosa collaborazione degli uffici di edilizia pubblica, oltre che di tutti i tecnici coinvolti, per la realizzazione di un nuovo impianto di illuminotecnica, nuovi tendaggi e raffrescamento delle pareti. A conclusione del cantiere, si presenta così oggi un nuovo allestimento, curato dalla conservatrice del museo Giorgia Salerno, presso le cosiddette “cellette” che originariamente ospitavano i monaci di Santa Maria in Porto.
Il riallestimento si inserisce in un più vasto progetto di tutela e valorizzazione delle collezioni permanenti e prevede un ordinamento cronologico delle opere d’arte, oltre che la realizzazione di didascalie narrative, in precedenza non presenti, e l’utilizzo di rinnovate teche espositive, con l’obiettivo di un allineamento sempre maggiore agli standard di qualità museali e alla fruibilità del patrimonio per un pubblico ampio.
Inoltre, in accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Ravenna, è stato avviato un progetto di manutenzione e restauro di una selezione di opere, condotto dalla restauratrice Isabella Cervetti, che prevede il loro inserimento in collezione al termine dei lavori.
Come la grande maggioranza del patrimonio d’arte antica del Museo, le opere qui esposte, principalmente di piccole dimensioni, e molte delle quali originariamente destinate alla devozione privata o di istituzioni religiose, provengono dalle soppressioni delle corporazioni religiose del territorio e con particolare riferimento al Monastero di Classe.
Tra queste sono di grande rilevanza per il territorio la tavola del Maestro del Coro Scrovegni Madonna con bambino e santi e quattro storie di Cristo (prima metà XIV secolo), restaurata in occasione delle celebrazioni dantesche con il supporto del Servizio Patrimonio della Regione Emilia-Romagna, Sant’Antonio Abate e Sant’Agostino del Maestro della Madonna Lanz e la tavola di San Pier Damiano (prima metà XV secolo), la Crocifissione di Antonio Vivarini (metà XV secolo), le tempere su tavola di Marco Palmezzano (fine XV-inizio XVI secolo), fino alla bottega dei Longhi con il confronto fra le due versione del ritratto di Santa Caterina d’Alessandria di Luca e Barbara Longhi (seconda metà del XVI secolo).
© copyright la Cronaca di Ravenna
Altro da:
Cultura
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
Tutto esaurito per il laboratorio-spettacolo "'Opera da tre soldi"
Gli attestati ai 16 allievi-attori protagonisti e premiazione come membri onorari ...
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
Al via la campagna abbonamenti a "La Stagione dei Teatri". Un totale di 20 appuntamenti
Da lunedì 22 luglio, chi si abbona entro il 3 agosto potrà usufruire di tariffe scontate ...
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
![CNA parti CNA parti](/file/banner/banner_90.gif)
Eventi da non perdere
Sopra le righe
![](/images/placeholder_video.png)
"Strùffati": Comune e Prefettura in difesa delle persone vittime di truffe. Il video con Maria Pia Timo
Tornano le azioni sul territorio. Si parte martedì 9 aprile alle 20.30 all'Almagià ...
![](/images/placeholder_video.png)
Ortazzo, «lo scandalo continua»
Gli ambientalisti: «Il Parco del Delta non emette alcun cenno risoluto rispetto a ...
![](/images/placeholder_video.png)
Dialogo sul Mediterraneo. INTERVISTA a Marc Lazar
È uno dei due protagonisti con l’ex Ministro Marco Minniti, del dibattito organizzato ...
![](/images/placeholder_video.png)
Architettura, «una nuova visione con al centro la qualità». INTERVISTA
Come sfuggire alla schiavitù nei confronti delle logiche di mercato. Ne parla Marco ...
![](/images/placeholder_video.png)
Salvò al mondo la Domus dei Tappeti di Pietra
RavennAntica intitoli uno spazio pubblico a Ezio Fedele Brini
![](/images/placeholder_video.png)