Cultura
Premiazione dell'Agone Placidiano, gara di traduzione dal greco antico
Al Teatro Rasi, sabato 3 giugno alle 20.45, i giovani vincitori della competizione nazionale
La gara, che si è svolta sabato 18 febbraio presso il Liceo classico di Ravenna, ha visto nove studenti dell'ultimo anno di classico, provenienti dai licei Vivona di Roma, Berchet di Milano, Forteguerri di Pistoia, Maffei di Verona, Petrarca di Trieste e Celio-Roccati di Rovigo, impegnati nella traduzione e nel commento di un passo dalla I Olintica (3-4) di Demostene.
Il testo è stato scelto dalla responsabile scientifica dell'Agone, Chiara Francesca Faraggiana di Sarzana, già docente presso l’Università di Bologna a partire dal tema di Classici Contro 2023, Eris (la contesa); la stessa prova è stata svolta da dieci studenti dell'ultimo anno del Liceo ravennate, che sono stati valutati in classifica distinta.
La commissione presieduta dalla professoressa Faraggiana di Sarzana ha attribuito i tre premi, offerti dall’Associazione ex alunni del Liceo ginnasio Dante Alighieri, ad Andrea Calcagna del Liceo Forteguerri di Pistoia, seguito da Giulia Poletti del Liceo Petrarca di Trieste e Vittoria Biagetti del Vivona di Roma. Una menzione di merito è inoltre stata assegnata a Marco Cappato, alunno del Celio-Roccati di Rovigo, che riceverà un omaggio dalla Delegazione di Ravenna dell’AICC Manara Valgimigli.
Durante la cerimonia, che sarà aperta dalla performance della classe 4 C Una questione di pochi secoli ovvero Commedietta su’ rivolgimenti storici nel Medioevo, saranno premiati anche i vincitori presenti in sala del Piccolo Agone Placidiano, gara di traduzione dal greco destinata agli alunni dei primi quattro anni di corso e sostenuta il 15 aprile scorso da quasi mille studenti in 35 licei di 13 regioni italiane, su prove preparate e inviate dai docenti del Liceo Alighieri.
I vincitori del Classico ravennate, distinti per i cinque anni di corso, riceveranno un premio offerto dalla famiglia di Emanuela Branzanti, stimatissima docente di lettere prematuramente scomparsa.
L'Agone Placidiano, ripreso dopo una pausa triennale per i problemi epidemici, ha ottenuto il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Provincia e Assessorato alla cultura del Comune di Ravenna, Arcidiocesi di Ravenna-Cervia, Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna, Fondazione Flaminia, Associazione Italiana di Cultura Classica e del progetto Classici Contro dell’Università di Venezia.
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