Siccità, le nostre produzioni agricole chiedono tanta acqua, avanti con bacini e desalinizzatori | la CRONACA di RAVENNA

Siccità, le nostre produzioni agricole chiedono tanta acqua, avanti con bacini e desalinizzatori

Servadei (Confagricoltura) e Scozzoli (Apimai): se si blocca il Canale emiliano romagnolo restano solo i pozzi

29 giugno 2022 - Queste sono giornate cruciali per l’agricoltura ravennate che deve vedersela con la più grande siccità che si sia mai vista.
«Anche negli anni passati ci sono stati momenti di difficoltà con le irrigazioni – ricorda Nicola Servadei, presidente dei frutticoltori di Confagricoltura Ravenna –. Ma, quest’anno, è la prima volta che ci sono arrivati segnali preoccupanti dal CER – Canale Emiliano Romagnolo, a causa della pioggia che non arriva. Il problema è serissimo, ormai il tempo sta per scadere. La realtà è che, anche un po’ di pioggia isolata, non basterebbe per generare un’onda di piena».

Un punto sul quale è d’accordo anche Roberto Scozzoli, direttore del Consorzio Apimai Ravenna che offre servizi qualificati per semplificare la gestione delle aziende agricole e agro-meccaniche. Fortemente a rischio sono le produzioni di cereali, in particolare mais e sorgo, ma anche quelle di frutta e verdura tipiche del periodo estivo. Anche piante secolari come l’ulivo che, si sa, non necessitano di grandi quantitativi di acqua, sono in sofferenza già dallo scorso anno.

«Stiamo raccogliendo prodotti – spiega Scozzoli – con delle rese che sono fino al 40% in meno rispetto all’anno scorso, con qualità medio-buona ma non eccellente. Stiamo portando a casa la pelle, come si suol dire, ma nelle prossime settimane ci aspettano produzioni costose che necessitano di irrigazione come quelle di pomodori, patate, spinaci, cipolle, borlotti, etc.».

Per Servadei è tempo di guardare al futuro con nuovi occhi perché ormai bisognerà abituarsi a piogge scarse e sempre meno adeguate alle reali esigenze. «La nostra idea è di puntare su bacini irrigui perché i piccoli laghetti aziendali non bastano per mantenere le produzioni esistenti e, a ogni modo, sono soluzioni costose che solo pochi possono permettersi. A investire deve essere la Bonifica in grado poi di proporre costi accettabili. I bacini vanno costruiti in zone adeguate e hanno lo scopo di accumulare l’acqua dopo le piogge e di salvaguardare anche i territori dalle piene invernali. Il problema però è che la legge in vigore, troppo datata, non consente la realizzazione di grandi laghi. La logica era quella di anni in cui non c’era una tale siccità».

Se l’emergenza dovesse aggravarsi, con il blocco delle acque dal CER, l’unica soluzione sarebbe quella di attingere all’acqua di falda dei pozzi, tornando indietro di trent’anni. Per Servadei, a ogni modo, è solo una soluzione ‘tampone’ valida per la frutticoltura ma non per produzioni estensive come il mais.
Bisogna inoltre puntare su comportamenti sempre più virtuosi. «Già da tempo – conclude –, il nostro territorio si distingue per un uso attento delle acque agricole. I quantitativi di acqua per ettaro sono modesti rispetto al passato anche perché ormai le irrigazioni avvengono con linee di precisione altamente tecnologiche e non a pioggia o a scorrimento».

Per Scozzoli, un aiuto potrebbe arrivare in alcune zone dalla desalinizzazione dell’acqua di mare. «Mai come ora – racconta – ci stiamo ingegnando per risparmiare acque e questo è di certo un atteggiamento positivo. Non abbiamo problemi temporanei. Non possiamo più permetterci il lusso di perdere acque nelle chiuse o nei fossati. Dato che sul nostro territorio abbiamo tutte colture che necessitano di un bel quantitativo di acqua, dobbiamo lavorare per il futuro sulla prevenzione. In tal senso, vediamo positivamente l’utilizzo di dissalatori agricoli non più in emergenza ma come routine».
r.b.


© copyright la Cronaca di Ravenna
CONDIVIDI

Altro da:
Economia

Commercio. Dal 6 luglio partono i saldi estivi

Corsini: «Un'occasione per sostenere i negozi, attrarre visitatori e accrescere la ...

Commercio. Dal 6 luglio partono i saldi estivi

Corsini: «Un'occasione per sostenere i negozi, attrarre visitatori e accrescere la ...

Porto. Sciopero per il rinnovo del contratto nazionale

Il 4 e 5 luglio astensione completa dal lavoro per i dipendenti delle imprese ex ...

Porto. Sciopero per il rinnovo del contratto nazionale

Il 4 e 5 luglio astensione completa dal lavoro per i dipendenti delle imprese ex ...

Ausl Romagna e Cisl firmano l'accordo sui buoni pasto

Aumentano il valore e il tempo di accesso alla mensa aziendale

Ausl Romagna e Cisl firmano l'accordo sui buoni pasto

Aumentano il valore e il tempo di accesso alla mensa aziendale

Biscotti Saltari

Sopra le righe

"Strùffati": Comune e Prefettura in difesa delle persone vittime di truffe. Il video con Maria Pia Timo

Tornano le azioni sul territorio. Si parte martedì 9 aprile alle 20.30 all'Almagià ...

Ortazzo, «lo scandalo continua»

Gli ambientalisti: «Il Parco del Delta non emette alcun cenno risoluto rispetto a ...

Dialogo sul Mediterraneo. INTERVISTA a Marc Lazar

È uno dei due protagonisti con l’ex Ministro Marco Minniti, del dibattito organizzato ...

Architettura, «una nuova visione con al centro la qualità». INTERVISTA

Come sfuggire alla schiavitù nei confronti delle logiche di mercato. Ne parla Marco ...

Salvò al mondo la Domus dei Tappeti di Pietra

RavennAntica intitoli uno spazio pubblico a Ezio Fedele Brini

Prospettiva Dante. Giancarlo Giannini incanta il pubblico

L'attore italiano ha aperto la XII edizione del festival promosso dalla Fondazione ...

Celebrato il 702esimo annuale di Dante. LE FOTO

Dalla prolusione alla Biblioteca Classense all'Offerta dell'Olio

Alluvione/ Oltre 600 firme per la petizione “Stop al pagamento delle utenze"

Promossa da una cittadina di Fornace Zarattini, Alessandra Musumeci. «Eni, Hera, ...