Economia
Qualità della vita per generazioni: bene per i giovani, giù per anziani e bambini
Le graduatorie diffuse dal Sole 24 ore al Festival dell'Economia
06 giugno 2022 - Sono Aosta, Piacenza e Cagliari le tre province che vincono quest' anno la sfida della Qualità della vita per fasce d'età: bambini, giovani e anziani.
Nella graduatoria relativa ai giovani Ravenna si piazza in terza posizione, mentre nel 2021 era al primo posto. Spiccano Piacenza e Ferrara, ai vertici, dando così all'Emilia Romagna il primato come regione più vicina ai giovani.
Ravenna perde posizioni anche alla voce Anziani dove risulta 27°, perdendo posizioni, circostanza analoga per la voce Bambini dove è 22°.
La graduatoria è stata presentata ieri durante il Festival dell'Ecomia di Trento, promosso dallo stesso quotidiano economico.
La seconda edizione dei tre indici, calcolati ciascuno su 12 parametri statistici forniti da fonti certificate (Istat, Miur, Centro studi Tagliacarne, Iqvia), è stata presentata ieri: le classifiche, pubblicate la prima volta a giugno 2021 come una tappa della storica indagine di fine anno, sono state aggiornate dal Sole 24 Ore per raccontare come è cambiata la mappa del benessere in base alle "risposte" dei territori alle esigenze specifiche di tre target generazionali.
Confermati 31 indicatori su 36 tra quelli selezionati lo scorso anno per documentare servizi e condizioni di vita. Come new entry debuttano la percentuale di edifici scolastici con mensa tra i 12 parametri che compongono la classifica dei bambini; le imprese che fanno e-commerce tra quelli per i giovani; la presenza di medici specialisti, la dipendenza rispetto alla popolazione in età attiva e i farmaci anti-depressivi tra quelli per gli anziani. A ogni parametro è stato assegnato un punteggio per ciascuna provincia da 1000 a 0. E la classifica finale è il risultato della media dei punteggi conseguiti.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Nella graduatoria relativa ai giovani Ravenna si piazza in terza posizione, mentre nel 2021 era al primo posto. Spiccano Piacenza e Ferrara, ai vertici, dando così all'Emilia Romagna il primato come regione più vicina ai giovani.
Ravenna perde posizioni anche alla voce Anziani dove risulta 27°, perdendo posizioni, circostanza analoga per la voce Bambini dove è 22°.
La graduatoria è stata presentata ieri durante il Festival dell'Ecomia di Trento, promosso dallo stesso quotidiano economico.
La seconda edizione dei tre indici, calcolati ciascuno su 12 parametri statistici forniti da fonti certificate (Istat, Miur, Centro studi Tagliacarne, Iqvia), è stata presentata ieri: le classifiche, pubblicate la prima volta a giugno 2021 come una tappa della storica indagine di fine anno, sono state aggiornate dal Sole 24 Ore per raccontare come è cambiata la mappa del benessere in base alle "risposte" dei territori alle esigenze specifiche di tre target generazionali.
Confermati 31 indicatori su 36 tra quelli selezionati lo scorso anno per documentare servizi e condizioni di vita. Come new entry debuttano la percentuale di edifici scolastici con mensa tra i 12 parametri che compongono la classifica dei bambini; le imprese che fanno e-commerce tra quelli per i giovani; la presenza di medici specialisti, la dipendenza rispetto alla popolazione in età attiva e i farmaci anti-depressivi tra quelli per gli anziani. A ogni parametro è stato assegnato un punteggio per ciascuna provincia da 1000 a 0. E la classifica finale è il risultato della media dei punteggi conseguiti.
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