«Rifiuti, i bidoncini del porta a porta sono assicurati? Sì, no, forse...» | la CRONACA di RAVENNA

«Rifiuti, i bidoncini del porta a porta sono assicurati? Sì, no, forse...»

Ravenna in Comune: «I bidoncini devono stare fuori il minimo tempo necessario. Il servizio parte alle 4 del mattino, chi si sveglia una mezz'oretta prima per portarli in strada? Cosa accade se non si rispetta il tempo minimo per essere assicurati?»

15 maggio 2022 - Ravenna in Comune ha sempre espresso contrarietà rispetto al sistema di raccolta rifiuti cosiddetto “porta a porta misto”. «Ritenevamo (e riteniamo ancora) che assommi le negatività di entrambi i mondi: la raccolta a casa di ogni produttore dei rifiuti e quella stradale. E ciò senza che la modifica rispetto alla raccolta tutta stradale possa dare gli indispensabili miglioramenti in termini di raccolta differenziata».

«La nostra posizione non derivava da astratte valutazioni bensì dai precedenti esperimenti che avevamo visto porre in essere nei territori vicini. E, poiché a pensar male si fa peccato ma spesso ci si prende, abbiamo anche subodorato che una delle ragioni dei continui ritardi nell’avvio del porta a porta misto nel ravennate fosse dovuto ai timori da parte di de Pascale di ricadute negative per la prossimità all’appuntamento elettorale».

«Passate le elezioni, ecco puntuale il porta a porta misto e, altrettanto puntuali, le diffuse lamentele per piccoli e grandi disservizi da parte della multiutility. Che peraltro, proprio a causa del sistema né carne né pesce, non consentirà a Ravenna di adempiere agli obblighi che, entro luglio, approverà l’Assemblea Regionale sulla base di quanto proposto dalla Giunta».

Il Piano regionale rifiuti 2022-2027 presentato dalla Giunta Regionale fissa la raccolta differenziata all’80% da raggiungere entro il 2025 e lo stop a nuove discariche per i rifiuti urbani indifferenziati.
«Ravenna - afferma Ravenna in Comune - a livello provinciale è in fondo alla classifica regionale con il 61,1% (in testa c’è Ferrara con l’87,6%). A livello comunale non andiamo oltre il 62,1%.

Per questo abbiamo premesso che non vediamo di buon occhio un sistema utile solo a Hera per continuare ad avere rifiuti da bruciare nei termovalorizzatori. Come confessa la stessa Hera nell’ultima trimestrale (quella che ha sbandierato un +133,8% nei ricavi), infatti, "sono in aumento i ricavi del settore ambiente principalmente per la produzione di energia".

Ciò detto, si aggiunge un ulteriore tassello alle tante lamentele dell’utenza. Rivela la stampa che «i bidoncini della raccolta porta a porta non sono assicurati». Questa, almeno, la risposta scritta del Servizio Clienti di Hera a una precisa richiesta proveniente dalla provincia di Ravenna».

Quando la stessa domanda è stata rivolta a Hera direttamente dal giornalista, il tiro è stato parzialmente rettificato: «I contenitori per il porta a porta rientrano nel ciclo dell’attività di raccolta, che è coperta dalla polizza assicurativa per ogni eventuale danno causato a terzi riconducibile a una responsabilità del gestore. La copertura non è ovviamente garantita se il cittadino e l’attività non si attengono alle istruzioni contenute nel calendario di raccolta consegnato o in caso di condotta imprudente o negligente dell’utente, che deve sempre operare in modo da garantire che i contenitori stazionino su suolo pubblico in sicurezza, senza intralci per la circolazione e per il minimo tempo necessario».

Visto che sarebbe una condizione tassativa per l’operatività della copertura assicurativa, si chiede il giornalista se non andrebbe meglio chiarito cosa si debba intendere per “condotta imprudente o negligente dell’utente” e, ancor più, per “minimo tempo necessario”: «visto che nel vademecum fornito dalla multiutility viene indicato che la raccolta parte dalle 4 di mattina, l’utente dovrebbe lasciarlo, nella migliore delle ipotesi, una mezz’oretta prima.
Di certo nessuno si sveglierebbe nel cuore della notte, e gli uffici e i negozi generalmente non chiudono dopo le 19. Peraltro il problema del “tempo minimo per essere assicurati” riguarda anche il ritiro dei bidoni svuotati al mattino. La speranza è che nei prossimi giorni siano forniti ulteriori chiarimenti».

«Viste le premesse e, crediamo, comprensibilmente, come Ravenna in Comune la speranza, nei confronti di Hera e delle Amministrazioni a guida PD che da tempo le tengono bordone, l’abbiamo esaurita da un pezzo».


© copyright la Cronaca di Ravenna
CONDIVIDI

Altro da:
Politica

Crisi Cofari, «silenzi assordanti e sproloqui». Il modello cooperativo è un fallimento. Ma si approva il salario minimo

Ancarani (Forza Italia): «Dobbiamo davvero credere che l'amministrazione non sapesse ...

Crisi Cofari, «silenzi assordanti e sproloqui». Il modello cooperativo è un fallimento. Ma si approva il salario minimo

Ancarani (Forza Italia): «Dobbiamo davvero credere che l'amministrazione non sapesse ...

Lido di Dante. Risanare il tratto finale di via Catone

Se ne discute in commissione e in Consiglio comunale. Ancisi: «Rendere ciclopedonali ...

Lido di Dante. Risanare il tratto finale di via Catone

Se ne discute in commissione e in Consiglio comunale. Ancisi: «Rendere ciclopedonali ...

Degrado in Darsena, nell'area verde tra viale Spadolini e via Magazzini Posteriori

«Rifiuti di ogni genere, bivacchi, droga». Una petizione ha raccolto già più di 60 ...

Degrado in Darsena, nell'area verde tra viale Spadolini e via Magazzini Posteriori

«Rifiuti di ogni genere, bivacchi, droga». Una petizione ha raccolto già più di 60 ...

CNA parti

Sopra le righe

"Strùffati": Comune e Prefettura in difesa delle persone vittime di truffe. Il video con Maria Pia Timo

Tornano le azioni sul territorio. Si parte martedì 9 aprile alle 20.30 all'Almagià ...

Ortazzo, «lo scandalo continua»

Gli ambientalisti: «Il Parco del Delta non emette alcun cenno risoluto rispetto a ...

Dialogo sul Mediterraneo. INTERVISTA a Marc Lazar

È uno dei due protagonisti con l’ex Ministro Marco Minniti, del dibattito organizzato ...

Architettura, «una nuova visione con al centro la qualità». INTERVISTA

Come sfuggire alla schiavitù nei confronti delle logiche di mercato. Ne parla Marco ...

Salvò al mondo la Domus dei Tappeti di Pietra

RavennAntica intitoli uno spazio pubblico a Ezio Fedele Brini

Prospettiva Dante. Giancarlo Giannini incanta il pubblico

L'attore italiano ha aperto la XII edizione del festival promosso dalla Fondazione ...

Celebrato il 702esimo annuale di Dante. LE FOTO

Dalla prolusione alla Biblioteca Classense all'Offerta dell'Olio

Alluvione/ Oltre 600 firme per la petizione “Stop al pagamento delle utenze"

Promossa da una cittadina di Fornace Zarattini, Alessandra Musumeci. «Eni, Hera, ...