Tiro a segno, il futuro dell'impianto di via Trieste | la CRONACA di RAVENNA

Tiro a segno, il futuro dell'impianto di via Trieste

Fondato 160 anni fa, conta 1500 associati. Due giornate di celebrazioni l'11 e 14 maggio, presentazione del progetto dei nuovi poligoni di tiro e primo "Trofeo interforze"

09 maggio 2022 - Un incontro aperto al pubblico per parlare del futuro dell’impianto di via Trieste, il primo Trofeo interforze e la visita da parte di ospiti e autorità dei campi di tiro. Questo, in sintesi, è il programma delle due giornate di celebrazioni del centosessantesimo anniversario della fondazione del tiro a segno di via Trieste a Ravenna.

«La ricorrenza – ricorda il presidente della sezione ravennate Ivo Angelini – non poteva capitare in un periodo migliore per l’impianto che si distingue per le attività, i risultati e la partecipazione. Al momento possiamo contare su circa 1.500 associati, 100 in più dello scorso anno per l’acquisizione di agenti di Cesena che prima si allenavano a Santarcangelo. Circa la metà degli associati sono agenti delle varie forze con obbligo di allenamento, l’altra metà invece atleti o appassionati. Di certo il continuo risalto degli atleti, come quello correlato alla giovane Sofia Ceccarello, aiutano ad avvicinare a questo sport i più giovani».

Alquanto lusinghieri sono poi gli ultimi risultati degli atleti della sezione ravennate. Lo scorso 1 maggio alla TSN Ora Bolzano, gara valida per la finale del Campionato Italiano di Target Sprint, Giovanni Pezzi ha vinto la medaglia d’oro per la categoria Uomini e Matteo Masotti quella per la categoria allievi. Sempre Pezzi ha poi vinto la medaglia d’oro al Gran Prix di Dingdolfing in Germania, il 7 maggio.
Durante la seconda prova del trofeo Ranking Tsn Bologna, domenica scorsa, Michelangela Zannoni ha stabilito il record sezionale con 562/600 in JD Ps 60 colpi, mentre Nicola Maffei il nuovo record italiano con 5727600 in PA MU 60 colpi. Angelini guarda con ottimismo anche al prossimo futuro dell’impianto.

«Entro la fine dell’anno o metà del 2023 – aggiunge –, il Comune dovrebbe completare l’acquisizione di tutta l’area del tiro a segno, compresa la parte storica per cui la Sovrintendenza ha già deciso il vincolo. Mercoledì 11 maggio alle 18, alla Sala Buzzi di via Berlinguer, mostreremo i primi rendering delle architette di Officina Meme a cui abbiamo affidato il progetto esecutivo dei nuovi poligoni». All’incontro, che avrà per tema il “Futuro dell’impianto di via Trieste”, parteciperanno l’assessore comunale allo Sport Giacomo Costantini e il giornalista ed ex presidente Coni Emilia Romagna Umberto Suprani.

I festeggiamenti veri e propri si terranno sabato 14 maggio al Tiro a segno, a partire dalle 8.30, orario di inizio del primo “Trofeo interforze del centosessantesimo”, che sarà replicato ogni anno. Vi parteciperanno le squadre dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato e delle Polizie Municipali di Ravenna, Cervia, Comacchio e Cesena.
Durante la mattinata sono attesi ospiti e diverse autorità, fra cui il prefetto Castrese De Rosa, il direttore marittimo dell’Emilia Romagna e comandante del Compartimento marittimo di Ravenna Francesco Cimmino, il sindaco Michele De Pascale e il comandante del poligono di Foce Reno Simone Barbadoro, che visiteranno i locali e gli stand di tiro, oltre che il campo abilitato alla specialità di Target Sprint.
Seguirà l’ingresso nella sede storica della banda dei bersaglieri di Ravenna, la cerimonia dell’alza bandiera effettuata dai giovani atleti e lo svelamento della targa ricordo.
A mezzogiorno, infine, si terrà la premiazione da parte dei relativi Comandanti delle squadre che hanno partecipato alla prima gara interforze.
r.b.

Il programma in dettaglio.

Mercoledì 11 maggio ore 18 sala Buzzi via Berlinguer, 11 – Ravenna


Incontro con le Istituzioni sul futuro dell’impianto di via Trieste, saluto del presidente, Ivo Angelini.

Interventi di Giacomo Costantini assessore comunale allo Sport, Umberto Suprani giornalista ed ex presidente del Coni Regione Emilia-Romagna, architetti Lara Bissi, Maria Cristina Garavelli e Cristina Bellini (Officina Meme).

Sabato 14 maggio sede del Tiro a Segno via Trieste, 180 celebrazioni del Centosessantenario


- ore 8 Trofeo interforze del Centosessantesimo: partecipano le squadre di Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizie Municipali di Ravenna, Cervia, Comacchio e Cesena;
- ore 9:30 arrivo delle autorità e degli ospiti ricevuti dal Consiglio, dai Direttori di Tiro, dai Tecnici della Sezione e dagli atleti in tuta del TSN;

Sono stati invitati: il prefetto Castrese De Rosa, Francesco Cimmino direttore marittimo dell’Emilia Romagna, comandante del Compartimento marittimo di Ravenna; il sindaco Michele De Pascale; Daniele Rossi presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico centro settentrionale; Simone Barbadoro comandante del poligono di foce Reno; i comandanti delle squadre partecipanti al Trofeo interforze.
A seguire visita dei locali e degli stand di tiro della Sezione.

- ore 11 visita al campo adibito alla specialità di Target Sprint.

Giunti nella sede storica, Ivo Angelini Ivo presenterà le autorità per i saluti di rito, seguiranno l’ingresso nella sede storica della banda dei bersaglieri di Ravenna, la cerimonia dell'alza bandiera effettuata da giovani atleti e lo scoprimento della targa ricordo.

- ore 12 premiazione da parte dei relativi Comandanti delle squadre che hanno partecipato alla prima gara interforze del centosessantesimo della fondazione della Sezione di Ravenna.

A seguire rinfresco per tutti gli intervenuti.

Nella foto, il presidente della Sezione, Ivo Angelini, e il vicepresidente, Battista Ravaglia



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