Politica
«Parcheggi al mare, il raddoppio delle tariffe non è giustificato»
Orselli (LpRA): «Oltre ai salassi subiti finora con le dilatazioni di prezzo dei carburanti e delle bollette, il bus navetta si riempie nel giro di poche ore e non garantisce tempi di percorrenza e attesa che non siano sfiancanti»
07 maggio 2022 - «Il Comune deve saper offrire modalità di parcheggio sostenibili senza maggiorazioni tariffarie, sapendo oltre tutto che riuscire a parcheggiare all'interno delle località stesse è sempre più difficile causa la contrazione dei posti auto disponibili. Ci vogliono altri parcheggi a giusta distanza dalla spiaggia e tariffe accessibili a tutti».
Lo dichiara Christian Orselli (responsabile del gruppo Giovani di Lista per Ravenna) a proposito del raddoppio della tariffa base giornaliera (da 0,50 a 1 euro all’ora) per la sosta a pagamento sul litorale ravennate per le località di Marina di Ravenna, Punta Marina Terme e Lido di Dante.
«Nel 2021, i parcheggi comunali, hanno reso al Comune 940 mila euro puliti. Non è giusto che ne approfitti per far cassa su un servizio non voluttuario, che deve essere alla portata di tutti», aggiunge Orselli.
«Oltre ai salassi subiti finora con le dilatazioni di prezzo dei carburanti e delle bollette varie, è peraltro inammissibile che queste tre località balneari, le più vicine a Ravenna, dovendo puntare tutto sulla stagione balneare, debbano fare i conti col raddoppio di questo balzello».
«Vero è che, allo stesso tempo, torna il servizio gratuito del bus navetta dai parcheggi cosiddetti "scambiatori" di via del Marchesato e di via Trieste al litorale di Marina di Ravenna e dal parcheggio stesso di via Trieste al litorale di Punta Marina Terme. Ma durante l'alta stagione quello di via Trieste, il più fruibile, si riempie nel giro di poche ore, mentre il bus navetta non garantisce tempi di percorrenza e attesa che non siano sfiancanti.
Si va al mare per rilassarsi, senza complicarsi la vita e senza dover restringere il modesto portafoglio. Non deve essere un lusso per i turisti, ma un'opportunità al giusto costo per tutte le famiglie. Altrimenti se ne vanno da un'altra parte e ne risentono le imprese del posto, che puntano su questa stagione per rialzarsi dopo la crisi pandemica».
© copyright la Cronaca di Ravenna
Lo dichiara Christian Orselli (responsabile del gruppo Giovani di Lista per Ravenna) a proposito del raddoppio della tariffa base giornaliera (da 0,50 a 1 euro all’ora) per la sosta a pagamento sul litorale ravennate per le località di Marina di Ravenna, Punta Marina Terme e Lido di Dante.
«Nel 2021, i parcheggi comunali, hanno reso al Comune 940 mila euro puliti. Non è giusto che ne approfitti per far cassa su un servizio non voluttuario, che deve essere alla portata di tutti», aggiunge Orselli.
«Oltre ai salassi subiti finora con le dilatazioni di prezzo dei carburanti e delle bollette varie, è peraltro inammissibile che queste tre località balneari, le più vicine a Ravenna, dovendo puntare tutto sulla stagione balneare, debbano fare i conti col raddoppio di questo balzello».
«Vero è che, allo stesso tempo, torna il servizio gratuito del bus navetta dai parcheggi cosiddetti "scambiatori" di via del Marchesato e di via Trieste al litorale di Marina di Ravenna e dal parcheggio stesso di via Trieste al litorale di Punta Marina Terme. Ma durante l'alta stagione quello di via Trieste, il più fruibile, si riempie nel giro di poche ore, mentre il bus navetta non garantisce tempi di percorrenza e attesa che non siano sfiancanti.
Si va al mare per rilassarsi, senza complicarsi la vita e senza dover restringere il modesto portafoglio. Non deve essere un lusso per i turisti, ma un'opportunità al giusto costo per tutte le famiglie. Altrimenti se ne vanno da un'altra parte e ne risentono le imprese del posto, che puntano su questa stagione per rialzarsi dopo la crisi pandemica».
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