Politica
Popolo della Famiglia: «Green Pass sia abolito subito»
Adinolfi e De Carli: «Basta muri e divisioni, serve la pace in Italia per far cadere il tempo di guerra»
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06 marzo 2022 - Mario Adinolfi e Mirko De Carli, rispettivamente presidente e consigliere nazionale del Popolo della Famiglia, chiudendo la manifestazione “Basta apartheid” in piazza Ugo La Malfa a Roma, hanno chiesto che “il green pass sia abolito subito, come è accaduto per tutti i cittadini europei”.
Davanti a un migliaio di sostenitori radunati di fronte al Circo Massimo ha chiesto di “pacificare l’Italia dopo due anni di divisione e dolore” per essere capaci di essere “costruttori di pace nel mondo, in un mondo che ha bisogno di un’Italia che non contribuisca a costruire muri”.
Concludendo Adinolfi ha affermato: “Il 31 marzo cadrà lo Stato d’emergenza per la pandemia, deve contemporaneamente cadere ogni limite costruito dal green pass, per far ripartire l’economia e restituire i diritti agli italiani, per ridare lo stipendio ai lavoratori cui è stato confiscato, costruendo una ingiustizia sull’ingiustizia.
Ora basta, basta apartheid, fateci tornare sugli autobus, al lavoro, alle attività sportive, a prendere un caffè al bar con i nostri amici. Basta discriminazioni, non c’è più alcuna ragione di tenerle in piedi, semmai ce ne fosse stata una. Ora una stagione va chiusa e Mario Draghi deve farlo subito”.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Davanti a un migliaio di sostenitori radunati di fronte al Circo Massimo ha chiesto di “pacificare l’Italia dopo due anni di divisione e dolore” per essere capaci di essere “costruttori di pace nel mondo, in un mondo che ha bisogno di un’Italia che non contribuisca a costruire muri”.
Concludendo Adinolfi ha affermato: “Il 31 marzo cadrà lo Stato d’emergenza per la pandemia, deve contemporaneamente cadere ogni limite costruito dal green pass, per far ripartire l’economia e restituire i diritti agli italiani, per ridare lo stipendio ai lavoratori cui è stato confiscato, costruendo una ingiustizia sull’ingiustizia.
Ora basta, basta apartheid, fateci tornare sugli autobus, al lavoro, alle attività sportive, a prendere un caffè al bar con i nostri amici. Basta discriminazioni, non c’è più alcuna ragione di tenerle in piedi, semmai ce ne fosse stata una. Ora una stagione va chiusa e Mario Draghi deve farlo subito”.
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