Cultura
All'Almagià 'Le arti della marionetta"
Per la festa di Halloween sarà proposto “Il pentolino dell’acqua stregata”
20 ottobre 2021 - Per la gioia dei più piccoli, si svolgerà dal 24 ottobre al 26 febbraio alle Artificerie Almagià di Ravenna, la trentatreesima edizione de “Le arti della marionetta”, la stagione di teatro di figura per famiglie. «Siamo emozionati – racconta l’organizzatrice Roberta Colombo del Teatro del Drago – perché l’anno scorso abbiamo aperto e chiuso dopo una sola data, e ci siamo dovuti inventare un altro mondo. Quest’anno vogliamo lavorare e fare spettacoli dal vivo. Apriremo il cartellone con un’eccellenza italiana, il Teatro Verde di Roma, con lo spettacolo “Opera Buffa”, un fantasioso viaggio nella musica attraverso due burattinai, mimi e giocolieri, che unisce il teatro d’attore all’antica arte della figura, per ripercorrere alcune delle più note arie del repertorio italiano.
Nella stessa giornata si inaugura una nuova collaborazione, quella con il Quartetto Fauves, ospitando l’evento conclusivo del loro festival “Sclab. Nuove generazioni”».
«Tentiamo un incrocio di pubblici – spiega Giacomo Gaudenzi –, quanto mai necessario in un momento come questo, con l’appuntamento “Lmcne! La musica classica non esiste!”, realizzato insieme alla Biblioteca Classense».
La sezione “Almagià in festa” si aprirà il 31 ottobre con la festa di Halloween, ormai tappa fissa e attesa. Sarà proposto “Il pentolino dell’acqua stregata” con protagonisti Fagiolino Fanfan e l’amico Sandrone e, in accompagnamento, ai due burattinai Mauro e Andrea Monticelli la musica dal vivo di Stefano “Ciuma” Del Vecchio.
Due le date del mese di novembre da segnare sul calendario: quella del 21 con “Hansel e Gretel”, nuova produzione della compagnia veneta l’Aprisogni, con Cristina Cason e Paolo Saldari, quella del 28, pensata per i più piccini (under 6), “Tina&Gigi”, un piccolo viaggio alla scoperta del mondo attraverso la geometria, una nuova produzione del teatro del Drago con A. Monticelli e Roberta Colombo.
Dopo la pausa natalizia, si ricomincerà con la festa della Befana giovedì 6 gennaio, e lo spettacolo “Momo, il dio della burla”, con Patrizio dall’Argine del Teatro Medico Ipnotico di Parma. In gennaio, spazio a due compagnie storiche ravennati: il 16 al Teatro del Drago con “Fagiolino asino d’oro” che unisce i burattini, l’antica arte del cantastorie e la giocoleria; il 23 alla Drammatico Vegetale/Ravenna Teatro con “Leo. Uno sguardo bambino sul mondo” dedicato al grande genio Leonardo da Vinci. «Lo spettacolo – racconta Pietro Fenati – è nato in occasione della morde di Leonardo nel 2019, anno in cui ha debuttato, per poi essere subito bloccato dalla pandemia.
«A maggior ragione, siamo contenti di poterlo rappresentare di nuovo in città».
Nel mese di febbraio, si chiude con le “Storie di Kirikù” del Teatro dei Colori di Avezzano il 13 e con “Dal paese dei balocchi” della Compagnia Claudio e Consuelo in occasione del carnevale il 26.
Il Museo delle Marionette ospiterà diversi laboratori per imparare a scoprire il mondo della figura, sperimentare le varie tecniche espressive e giocare con la fantasia (d’autunno, natalizi, carnevaleschi, primaverili). A ogni incontro sarà sempre affiancato un momento narrativo, con prenotazione obbligatoria.
«Finalmente si ritorna in teatro e questa è una grande gioia – conclude il nuovo assessore comunale alla Cultura Fabio Sbaraglia –. Le famiglie sono affezionate a questo evento che coniuga la tradizione con la sperimentazione e la ricerca».
r.b.
Info e prenotazioni: 392 6664211 e compagnia@teatrodeldrago.it.
r.b.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Nella stessa giornata si inaugura una nuova collaborazione, quella con il Quartetto Fauves, ospitando l’evento conclusivo del loro festival “Sclab. Nuove generazioni”».
«Tentiamo un incrocio di pubblici – spiega Giacomo Gaudenzi –, quanto mai necessario in un momento come questo, con l’appuntamento “Lmcne! La musica classica non esiste!”, realizzato insieme alla Biblioteca Classense».
La sezione “Almagià in festa” si aprirà il 31 ottobre con la festa di Halloween, ormai tappa fissa e attesa. Sarà proposto “Il pentolino dell’acqua stregata” con protagonisti Fagiolino Fanfan e l’amico Sandrone e, in accompagnamento, ai due burattinai Mauro e Andrea Monticelli la musica dal vivo di Stefano “Ciuma” Del Vecchio.
Due le date del mese di novembre da segnare sul calendario: quella del 21 con “Hansel e Gretel”, nuova produzione della compagnia veneta l’Aprisogni, con Cristina Cason e Paolo Saldari, quella del 28, pensata per i più piccini (under 6), “Tina&Gigi”, un piccolo viaggio alla scoperta del mondo attraverso la geometria, una nuova produzione del teatro del Drago con A. Monticelli e Roberta Colombo.
Dopo la pausa natalizia, si ricomincerà con la festa della Befana giovedì 6 gennaio, e lo spettacolo “Momo, il dio della burla”, con Patrizio dall’Argine del Teatro Medico Ipnotico di Parma. In gennaio, spazio a due compagnie storiche ravennati: il 16 al Teatro del Drago con “Fagiolino asino d’oro” che unisce i burattini, l’antica arte del cantastorie e la giocoleria; il 23 alla Drammatico Vegetale/Ravenna Teatro con “Leo. Uno sguardo bambino sul mondo” dedicato al grande genio Leonardo da Vinci. «Lo spettacolo – racconta Pietro Fenati – è nato in occasione della morde di Leonardo nel 2019, anno in cui ha debuttato, per poi essere subito bloccato dalla pandemia.
«A maggior ragione, siamo contenti di poterlo rappresentare di nuovo in città».
Nel mese di febbraio, si chiude con le “Storie di Kirikù” del Teatro dei Colori di Avezzano il 13 e con “Dal paese dei balocchi” della Compagnia Claudio e Consuelo in occasione del carnevale il 26.
Il Museo delle Marionette ospiterà diversi laboratori per imparare a scoprire il mondo della figura, sperimentare le varie tecniche espressive e giocare con la fantasia (d’autunno, natalizi, carnevaleschi, primaverili). A ogni incontro sarà sempre affiancato un momento narrativo, con prenotazione obbligatoria.
«Finalmente si ritorna in teatro e questa è una grande gioia – conclude il nuovo assessore comunale alla Cultura Fabio Sbaraglia –. Le famiglie sono affezionate a questo evento che coniuga la tradizione con la sperimentazione e la ricerca».
r.b.
Info e prenotazioni: 392 6664211 e compagnia@teatrodeldrago.it.
r.b.
© copyright la Cronaca di Ravenna