"Bene Ravenna in anticipo sullo Stato"

09 maggio 2020 - "In un momento di grande difficoltà come quello che stiamo attraversando, in cui si è aperta una profonda ferita ci auguriamo sanabile, dalla lettura degli organi di stampa e di informazione locali e nazionali e dagli appelli che arrivano direttamente a noi tutti, emerge con chiarezza come uno dei problemi principali sia rappresentato dall’aiuto alle famiglie attraverso istituti ed ammortizzatori sociali” scrivono in una lettera i capigruppo di quasi tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale.
Il fulcro della criticità "sta nella difficoltà di ricevere il danaro necessario, non lo si dimentichi, a soddisfare esigenze di prima necessità, in tempi celeri, superando cavilli e lungaggini burocratiche".
In tale contesto "i nostri gruppi consigliari condividono l’idea del sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, di erogare un sostegno economico alle persone residenti nel nostro comune che, pur titolari dei requisiti e dei conseguenti benefici del decreto Cura Italia, ancora nulla hanno ottenuto".

L’auspicio è che anche altre realtà comunali, compatibilmente con i loro bilanci, "possano seguire l’esempio di Ravenna, così da scongiurare drammi familiari e crisi sempre più profonde".

Il documento è firmato da Daniele Perini (Capogruppo Ama Ravenna), Michele Casadio (Capogruppo Italia Viva), Michele Distaso (Capogruppo Sinistra per Ravenna) , Chiara Francesconi (Capogruppo PRI), Mariella Mantovani (Capogruppo ArticoloUNO), Massimo Manzoli (Capogruppo Ravenna in Comune), Fabio Sbaraglia (Capogruppo PD), Samantha Tardi (Capogruppo CambieRà), Veronica Verlicchi (Capogruppo La Pigna).


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