Cronaca
Nuova scuola elementare di Ponte Nuovo: approvato il progetto
Sarà realizzato grazie a un finanziamento Pnrr di 9.130.000 euro
![Nuova scuola elementare di Ponte Nuovo: approvato il progetto](/file/articoli/th/articoli_638316297226381758.jpg)
29 settembre 2023 - Nuova scuola elementare a Ponte Nuovo, per la cui realizzazione il Comune ha ottenuto un finanziamento Pnrr di 9.130.000 euro. Il progetto definitivo – esecutivo è stato approvato oggi, venerdì 29 settembre, nella seduta della giunta.
Costruita su due piani, occuperà una superficie coperta di 2540 metri quadri, sarà realizzata all’angolo tra via del Pino e via 56 Martiri, accanto al polo per l’infanzia 0 – 6 che sarà finanziato con fondi Inail.
“Non solo – ricorda l’assessora ai Lavori pubblici Federica Del Conte – la nuova scuola sostituirà, accorpandole, le attuali primarie Ceci, che accoglie le prime e le seconde, e Gulminelli, frequentata dalle classi terze, quarte e quinte, ma la sua realizzazione consentirà di poter aumentare l’offerta formativa e portare a tre il numero dei corsi.
Comprenderà inoltre anche la mensa con cucina e la palestra, struttura quest’ultima che sarà a servizio dell’intera collettività.
Complessivamente, tenendo conto di un numero massimo di bambini per aula pari a 25, la nuova scuola sarà in grado di ospitare 375 alunni. Con il vicino polo per l’infanzia 0 – 6 costituirà un unico polo scolastico per la fascia 0 – 12 e un importantissimo centro di servizi per la nostra comunità”.
La delibera approvata oggi dalla giunta, con l’approvazione in linea tecnica del progetto, costituisce un ulteriore tassello nell’ambito del percorso procedurale e delle tempistiche previsti dal Pnrr, per arrivare all’obiettivo finale di vedere la scuola terminata e collaudata entro il 30 giugno 2026.
In sintesi, il progetto prevede che il sistema della didattica si concentri sulla parte esposta a nord – ovest, mentre i blocchi mensa/cucina saranno posizionati ad ovest per consentire un accesso in sicurezza dei mezzi di servizio.
Ci saranno cinque blocchi autonomi, collegati a un connettivo che ruoterà intorno a una corte centrale, creando le condizioni per un suo utilizzo flessibile e garantendo un sistema della fruizione dei flussi dei bambini adeguato alla dimensione della scuola.
I colori degli interni, come rappresentato nei render di progetto, seguiranno le tonalità dei verdi e dei grigi per gli spazi collettivi e connettivi, mentre per le aule e la didattica si opterà per colori neutri.
Gli spazi esterni saranno valorizzati in funzione didattica.
Per quanto riguarda gli impianti, i criteri progettuali sono stati orientati alla massima attenzione al contenimento dei consumi e all’impiego di energie rinnovabili.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Costruita su due piani, occuperà una superficie coperta di 2540 metri quadri, sarà realizzata all’angolo tra via del Pino e via 56 Martiri, accanto al polo per l’infanzia 0 – 6 che sarà finanziato con fondi Inail.
“Non solo – ricorda l’assessora ai Lavori pubblici Federica Del Conte – la nuova scuola sostituirà, accorpandole, le attuali primarie Ceci, che accoglie le prime e le seconde, e Gulminelli, frequentata dalle classi terze, quarte e quinte, ma la sua realizzazione consentirà di poter aumentare l’offerta formativa e portare a tre il numero dei corsi.
Comprenderà inoltre anche la mensa con cucina e la palestra, struttura quest’ultima che sarà a servizio dell’intera collettività.
Complessivamente, tenendo conto di un numero massimo di bambini per aula pari a 25, la nuova scuola sarà in grado di ospitare 375 alunni. Con il vicino polo per l’infanzia 0 – 6 costituirà un unico polo scolastico per la fascia 0 – 12 e un importantissimo centro di servizi per la nostra comunità”.
La delibera approvata oggi dalla giunta, con l’approvazione in linea tecnica del progetto, costituisce un ulteriore tassello nell’ambito del percorso procedurale e delle tempistiche previsti dal Pnrr, per arrivare all’obiettivo finale di vedere la scuola terminata e collaudata entro il 30 giugno 2026.
In sintesi, il progetto prevede che il sistema della didattica si concentri sulla parte esposta a nord – ovest, mentre i blocchi mensa/cucina saranno posizionati ad ovest per consentire un accesso in sicurezza dei mezzi di servizio.
Ci saranno cinque blocchi autonomi, collegati a un connettivo che ruoterà intorno a una corte centrale, creando le condizioni per un suo utilizzo flessibile e garantendo un sistema della fruizione dei flussi dei bambini adeguato alla dimensione della scuola.
I colori degli interni, come rappresentato nei render di progetto, seguiranno le tonalità dei verdi e dei grigi per gli spazi collettivi e connettivi, mentre per le aule e la didattica si opterà per colori neutri.
Gli spazi esterni saranno valorizzati in funzione didattica.
Per quanto riguarda gli impianti, i criteri progettuali sono stati orientati alla massima attenzione al contenimento dei consumi e all’impiego di energie rinnovabili.
![](/images/favicon.png)
© copyright la Cronaca di Ravenna
Altro da:
Cronaca
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
Il professor Gregory P. Kucich in visita al Museo Byron
Docente di letteratura inglese e membro dell’Istituto di Studi Europei Nanovic all’Università ...
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
Nuova rotatoria tra viale Berlinguer e via Sighinolfi, lunedì al via i lavori
Spesa di 800mila euro in parte a carico del Comune e in parte coperto da un finanziamento ...
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
![Biscotti Saltari Biscotti Saltari](/file/banner/banner_76.jpg)
Eventi da non perdere
Sopra le righe
![](/images/placeholder_video.png)
"Strùffati": Comune e Prefettura in difesa delle persone vittime di truffe. Il video con Maria Pia Timo
Tornano le azioni sul territorio. Si parte martedì 9 aprile alle 20.30 all'Almagià ...
![](/images/placeholder_video.png)
Ortazzo, «lo scandalo continua»
Gli ambientalisti: «Il Parco del Delta non emette alcun cenno risoluto rispetto a ...
![](/images/placeholder_video.png)
Dialogo sul Mediterraneo. INTERVISTA a Marc Lazar
È uno dei due protagonisti con l’ex Ministro Marco Minniti, del dibattito organizzato ...
![](/images/placeholder_video.png)
Architettura, «una nuova visione con al centro la qualità». INTERVISTA
Come sfuggire alla schiavitù nei confronti delle logiche di mercato. Ne parla Marco ...
![](/images/placeholder_video.png)
Salvò al mondo la Domus dei Tappeti di Pietra
RavennAntica intitoli uno spazio pubblico a Ezio Fedele Brini
![](/images/placeholder_video.png)