Cronaca
Cumula condanne per 6 anni e due mesi, tunisino 34enne finisce in carcere
La Squadra Mobile arresta anche un 47enne di origini venete per non avere rispettato le prescrizioni dell'affidamento in prova: terminerà di scontare la pena in carcere fino al febbraio 2026
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20 settembre 2023 - Gli era stato concesso l'affidamento in prova per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, ma non avendo rispettato le prescrizioni gli agenti della Squadra Mobile lo hanno arrestato in base a un'ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Bologna.
Ora un 47enne di origini venete, ma residente a Ravenna, si trova al carcere di via Port'Aurea dove dovrà terminare di scontare la pena che scade nel febbraio 2026.
Sempre la Squadra Mobile, nel pomeriggio di ieri, ha eseguito un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bologna, nei confronti di un cittadino tunisino 34enne, che dovrà espiare la pena detentiva di 6 anni e 2 mesi per un cumulo di pene per reati inerenti il patrimonio, la persona e in materia di sostanze stupefacenti. L’arrestato è stato rintracciato presso una comunità di Ravenna, dove già era agli arresti domiciliari, e successivamente trasferito al carcere di Ravenna.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Ora un 47enne di origini venete, ma residente a Ravenna, si trova al carcere di via Port'Aurea dove dovrà terminare di scontare la pena che scade nel febbraio 2026.
Sempre la Squadra Mobile, nel pomeriggio di ieri, ha eseguito un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bologna, nei confronti di un cittadino tunisino 34enne, che dovrà espiare la pena detentiva di 6 anni e 2 mesi per un cumulo di pene per reati inerenti il patrimonio, la persona e in materia di sostanze stupefacenti. L’arrestato è stato rintracciato presso una comunità di Ravenna, dove già era agli arresti domiciliari, e successivamente trasferito al carcere di Ravenna.
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