Politica
Spadoni: "Lavori pubblici, enormi ritardi e aumento dei costi"
Il cantiere dell'ex caserma 'Dante Alighieri' non terminerà prima del 2024
I cittadini sono ormai abituati "a questo metodo di lavoro inqualificabile, e, oltretutto, spesso questi annosi ritardi non hanno la sufficiente trasparenza comunicativa. E gli esempi di opere pubbliche ‘ incompiute ‘ non mancano, e basta citare nuovamente al nuovo ponte di Grattacoppa (di cui peraltro si è interessato con dovizia di particolari più volte il capogruppo Ancisi), l’ex Caserma “Dante” di via Bixio, i cui lavori del 2018 prevedevano l’apertura al pubblico per l’estate 2021, il nuovo Palazzetto dello sport con esecuzione edile ad intermittenza".
"Ma la lista non si fermerebbe qui - aggiunge Spadoni - e la presente nota vuole puntare soprattutto sul metodo più che sul merito. È comunque intollerabile pensare che l’assessora ai Lavori pubblici comunichi un ulteriore slittamento del complesso di via Bixio al 2024, così com’ è inaccettabile pensare al palazzetto dello sport che sarà inaugurato sine die. È evidente e in parte comprensibile come spesso i lavori incontrino ostacoli di vario genere, ma questa non può rappresentare la regola generale, e a proposito del metodo, sarebbe cosa molto corretta e giusta un’informazione chiara alla cittadinanza con le motivazioni che portano alla mancata conclusione dei lavori, con conseguenti aumenti dei costi. Questa, senza polemica, non è buona amministrazione, e spesso il Comune non adempie al proprio dovere di vigilare e ricercare le strade per una corretta esecuzione dei lavori applicando le penali necessarie scaturite da inadempienze contrattuali.
La trasparenza, dunque, ed un approccio più rigido e attento nei confronti delle imprese rappresenterebbe un segnale di considerazione e di coinvolgimento davvero importante anche per i cittadini".
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