Economia
Distrecco chimico, Orion investe 30 milioni nella quarta linea produttiva
Previsti ulteriori sviluppi un nuovo impianto di cogenerazione per convertire il calore di scarto in elettricità
21 ottobre 2022 - Orion Engineered Carbons, azienda globale di prodotti chimici specializzati, ha avviato oggi (venerdì 21 ottobre) una quarta linea di produzione presso lo stabilimento di Ravenna.
La nuova linea da 25 kton è dedicata alla produzione di nero di carbonio per i settori della gomma e di specialità, destinati principalmente al mercato europeo. Per la realizzazione della nuova linea, la società ha investito più di 30 milioni di euro e ha aumentato la sua forza lavoro in circa 10%.
"Lo stabilimento di Ravenna è attivo da oltre 60 anni e produce materiali per l'industria italiana e per altri produttori in Europa", ha dichiarato Corning Painter, CEO di Orion. "Siamo grati alle istituzioni locali e alla comunità per aver sostenuto questo progetto che è vitale per l'industria di questa regione del mondo".
Tra le autorità locali presenti all'inaugurazione il sindaco di Ravenna Michele de Pascale, l'assessore alle Attività produttive Annagiulia Randi, l'assessore all'urbanistica Federica Del Conte, il presidente del Consiglio comunale Massimo Cameliani, il vicepresidente di Confindustria Romagna con delega all’ambiente e alla sicurezza, ing. Luca Meneghin.
Sandra Niewiem, vicepresidente senior di Orion per i neri di carbonio speciali e per la regione Emea, ha dichiarato: "Il nostro stabilimento di Ravenna è occupa manodopera qualificata ed è parte vitale dell'industria dei prodotti chimici specializzati e di nicchia".
Ulteriori investimenti nell'impianto includono un nuovo impianto di cogenerazione per convertire il calore di scarto in elettricità, generando fino a 120 GWh di elettricità all'anno. Il 70% di questa elettricità viene introdotta nella rete nazionale, servendo circa 30.000 famiglie di medie dimensioni.
"Avere un'unità produttiva all'avanguardia costruita e avviata con successo in un periodo molto difficile, con la pandemia e tutte le difficoltà che ha comportato, è qualcosa di cui essere orgogliosi e di cui siamo tutti fieri sotto ogni aspetto", ha aggiunto Luis Fernando Molinari, amministratore delegato dello stabilimento di Ravenna e presidente del consiglio di amministrazione della società in Italia.
In rappresentanza di Orion erano presenti anche il vicepresidente degli impianti EMEA Matteo Gianera e il vicepresidente per lo sviluppo dei processi Eddy Timmermans, entrambi membri del Consiglio di Amministrazione per l’impianto di Ravenna.
© copyright la Cronaca di Ravenna
La nuova linea da 25 kton è dedicata alla produzione di nero di carbonio per i settori della gomma e di specialità, destinati principalmente al mercato europeo. Per la realizzazione della nuova linea, la società ha investito più di 30 milioni di euro e ha aumentato la sua forza lavoro in circa 10%.
"Lo stabilimento di Ravenna è attivo da oltre 60 anni e produce materiali per l'industria italiana e per altri produttori in Europa", ha dichiarato Corning Painter, CEO di Orion. "Siamo grati alle istituzioni locali e alla comunità per aver sostenuto questo progetto che è vitale per l'industria di questa regione del mondo".
Tra le autorità locali presenti all'inaugurazione il sindaco di Ravenna Michele de Pascale, l'assessore alle Attività produttive Annagiulia Randi, l'assessore all'urbanistica Federica Del Conte, il presidente del Consiglio comunale Massimo Cameliani, il vicepresidente di Confindustria Romagna con delega all’ambiente e alla sicurezza, ing. Luca Meneghin.
Sandra Niewiem, vicepresidente senior di Orion per i neri di carbonio speciali e per la regione Emea, ha dichiarato: "Il nostro stabilimento di Ravenna è occupa manodopera qualificata ed è parte vitale dell'industria dei prodotti chimici specializzati e di nicchia".
Ulteriori investimenti nell'impianto includono un nuovo impianto di cogenerazione per convertire il calore di scarto in elettricità, generando fino a 120 GWh di elettricità all'anno. Il 70% di questa elettricità viene introdotta nella rete nazionale, servendo circa 30.000 famiglie di medie dimensioni.
"Avere un'unità produttiva all'avanguardia costruita e avviata con successo in un periodo molto difficile, con la pandemia e tutte le difficoltà che ha comportato, è qualcosa di cui essere orgogliosi e di cui siamo tutti fieri sotto ogni aspetto", ha aggiunto Luis Fernando Molinari, amministratore delegato dello stabilimento di Ravenna e presidente del consiglio di amministrazione della società in Italia.
In rappresentanza di Orion erano presenti anche il vicepresidente degli impianti EMEA Matteo Gianera e il vicepresidente per lo sviluppo dei processi Eddy Timmermans, entrambi membri del Consiglio di Amministrazione per l’impianto di Ravenna.
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