Politica
Pd, alla Rontini il compito più duro: "La battaglia mi esalta"
Il segretario Barattoni presenta le candidature per il 25 settembre. In corsa Bakkali e Proni
Ouidad Bakkali, assessora per dieci anni, oggi presidente del Consiglio comunale e vice segretaria regionale dei democratici, è candidata all'uninominale e nel proporzionale per la Camera.
Manuela Rontini, consigliera regionale e presidente della commissione assembleare Politiche economiche, correrà nell'uninominale Senato dove il collegio comprende Ravenna e Ferrara.
Eleonora Proni, attuale sindaco di Bagnacavallo e già segretaria provinciale Pd, sarà nel proporzionale Senato.
Le previsioni, in casa Pd, parlano di vittoria nell'uninominale Camera con Bakkali. Più dura è la battaglia per l'uninominale Senato: "Tutti danno per favorito il centrodestra in questo collegio, ma a me piace combattere. Combatterò voto per voto, faremo prevalere i niostri valori e i nostri programmi".
Nel proporzionale Senato, è previsto un importante risultato per la Proni, che potrebbe piazzarsi a ridosso dei primi due eletti.
«La collaborazione di tutti i territori – ha detto Barattoni - e l’unità e la partecipazione del nostro partito ci hanno permesso di ottenere il riscontro del segretario nazionale e del segretario regionale nella composizione delle liste.
"Sarà una sfida tra chi, come noi, vuole tutelare la salute dei cittadini e chi ha sempre strizzato l’occhio ai movimenti antiscientifici, tra chi nega i cambiamenti climatici e chi vuole tutelare l’ambiente. Non c'è pareggio, o vince l'Europa comunitaria o quella dei nazionalismi. Ci batteremo sul tema dei diritti, per noi è il momento, per loro non lo è mai.
Il centrodestra farà una campagna elettorale evocando complotti, inventando nemici, facendo leva sulla paura e facendo proposte prese dall'albero dei miracoli. Le nostre candidate sono persone serie e credibili che i cittadini conoscono e sulle quali ripongono fiducia perché le hanno viste al lavoro a fianco dei cittadini".
Nella foto da sinistra Manuela Rontini, Alessandro Barattoni, Ouidad Bakkali ed Eleonora Proni
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