Economia
Nel 2023, banda ultra larga da Marina di Ravenna a Casalborsetti
Nel 2024 saranno completati gli ultimi interventi nei lidi sud, quindi a Lido di Dante, Lido di Savio e Lido di Classe. Investimento di 3,5 milioni della Regione per estendere la rete “EmiliaRomagnaWifi” da Cattolica ai lidi ferraresi
02 agosto 2022 - La transizione digitale si fa strada nelle riviera romagnola anche in chiave turistica. Questa si traduce nella possibilità di navigare velocemente, con internet gratuito a portata di smartphone e tablet, grazie a “EmiliaRomagnaWifi”, la rete ormai sempre più estesa sulla costa.
La Regione ha infatti predisposto un piano di investimento da 3,5 milioni di euro, realizzato dalla società in house Lepida ScpA, da portare a termine entro il 2024 da Cattolica ai lidi ferraresi. In questi giorni, la copertura di rete con banda ultra larga è arrivata a Rimini, per la precisione nei sei chilometri tra Viserba e Torre Pedrera, ossia il litorale nord della capitale delle vacanze. Si tratta del completamente del secondo stralcio, dopo il battesimo del mese scorso a Cervia e Milano Marittima.
Quando saranno raggiunti gli altri lidi ravennati? Ci sarà da pazientare ancora un po’. Nel 2023, il wifi veloce e gratuito arriverà a Marina di Ravenna, Punta Marina, Marina Romea e Casalborsetti, mentre nel 2024 saranno completati gli ultimi interventi nei lidi sud, quindi a Lido di Dante, Lido di Savio e Lido di Classe.
Considerando la vastità della costa ravennate che si estende lungo 38 chilometri, c’è di che essere soddisfatti nell’aver fatto da capofila con le mete ‘reginette’ dell’estate, Cervia e Milano Marittima, un po’ meno per il ritardo nelle altre località ma è inevitabile che la Regione abbia stabilito una priorità che tiene conto anche della attrattività turistica.
“EmiliaRomagnaWifi” garantisce wifi gratuito, attivo 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno, senza bisogno di registrazione: basta un click, infatti, per essere collegati. Si tratta di una navigazione ad alta prestazione, grazie alla banda ultra larga garantita dal collegamento in fibra ottica, con velocità di upload e download di molto superiori ai 100 mega.
Lo scopo dichiarato della Regione è di rendere sempre più attrattiva e competitiva l’offerta turistica della riviera romagnola che, ogni estate, ospita centinaia di migliaia di vacanzieri provenienti da tutta Italia e dall’estero. Il piano rientra nel progetto più complessivo di “Data Valley bene comune”.
Al momento sono già più di 10mila i punti di accesso a internet attivati nel territorio regionale con “EmiliaRomagnaWifi” per collegare alla rete municipi, piazze, spazi pubblici, ospedali e strutture sanitarie, biblioteche, centri giovanili e impianti sportivi da Piacenza a Rimini.
Attenzione alle località balneari ma anche all’entroterra per cui è previsto un cofinanziamento per un valore di 2 milioni di euro per la fornitura e installazione da parte di Infratel di 2.583 access point, di cui 316 per i Comuni ancora senza copertura wifi e i restanti 2.267 destinati appunto al piano dedicato alla Costa Adriatica.
© copyright la Cronaca di Ravenna
La Regione ha infatti predisposto un piano di investimento da 3,5 milioni di euro, realizzato dalla società in house Lepida ScpA, da portare a termine entro il 2024 da Cattolica ai lidi ferraresi. In questi giorni, la copertura di rete con banda ultra larga è arrivata a Rimini, per la precisione nei sei chilometri tra Viserba e Torre Pedrera, ossia il litorale nord della capitale delle vacanze. Si tratta del completamente del secondo stralcio, dopo il battesimo del mese scorso a Cervia e Milano Marittima.
Quando saranno raggiunti gli altri lidi ravennati? Ci sarà da pazientare ancora un po’. Nel 2023, il wifi veloce e gratuito arriverà a Marina di Ravenna, Punta Marina, Marina Romea e Casalborsetti, mentre nel 2024 saranno completati gli ultimi interventi nei lidi sud, quindi a Lido di Dante, Lido di Savio e Lido di Classe.
Considerando la vastità della costa ravennate che si estende lungo 38 chilometri, c’è di che essere soddisfatti nell’aver fatto da capofila con le mete ‘reginette’ dell’estate, Cervia e Milano Marittima, un po’ meno per il ritardo nelle altre località ma è inevitabile che la Regione abbia stabilito una priorità che tiene conto anche della attrattività turistica.
“EmiliaRomagnaWifi” garantisce wifi gratuito, attivo 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno, senza bisogno di registrazione: basta un click, infatti, per essere collegati. Si tratta di una navigazione ad alta prestazione, grazie alla banda ultra larga garantita dal collegamento in fibra ottica, con velocità di upload e download di molto superiori ai 100 mega.
Lo scopo dichiarato della Regione è di rendere sempre più attrattiva e competitiva l’offerta turistica della riviera romagnola che, ogni estate, ospita centinaia di migliaia di vacanzieri provenienti da tutta Italia e dall’estero. Il piano rientra nel progetto più complessivo di “Data Valley bene comune”.
Al momento sono già più di 10mila i punti di accesso a internet attivati nel territorio regionale con “EmiliaRomagnaWifi” per collegare alla rete municipi, piazze, spazi pubblici, ospedali e strutture sanitarie, biblioteche, centri giovanili e impianti sportivi da Piacenza a Rimini.
Attenzione alle località balneari ma anche all’entroterra per cui è previsto un cofinanziamento per un valore di 2 milioni di euro per la fornitura e installazione da parte di Infratel di 2.583 access point, di cui 316 per i Comuni ancora senza copertura wifi e i restanti 2.267 destinati appunto al piano dedicato alla Costa Adriatica.
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