Economia
Sama confermato al vertice della Uil
"Sicurezza sul lavoro, la difesa della legalità e la lotta alle disuguaglianze rimangono pilastri fondamentali dell'attività sindacale"
![Sama confermato al vertice della Uil](/file/articoli/th/articoli_637905388936905107.jpg)
11 giugno 2022 - Dopo due giorni di intenso dibattito, impreziosito dagli interventi del segretario regionale Uil Emilia Romagna, Giuliano Zignani e del segretario generale, Pierpaolo Bombardieri, le delegati e i delegati al XVIII Congresso Territoriale, hanno rieletto Carlo Sama alla carica di segretario generale della Uil di Ravenna.
Nel corso dell'assise congressuale sono stati affrontati i temi dello sviluppo industriale e della transizione ecologica rilanciando la candidatura di Ravenna a capitale dell'energia e dell'innovazione, oltre alla valorizzazione del ruolo del turismo e dell'agroindustria nel territorio ravennate.
E' stato riconfermato inoltre il ruolo e il valore strategico delle infrastrutture, "con particolare riferimento alla realizzazione del nuovo hub portuale di Ravenna e del terminal crociere ai quali vanno aggiunti lavori di potenziamento della rete viaria e soprattutto una maggior implementazione del trasporto su rotaia".
Il Congresso ha inoltre ribadito con forza la scelta e la difesa di una sanità pubblica che, partendo dagli investimenti previsti con i fondi del Pnrr, implementi anche le dotazioni organiche del personale dipendente sanitario e socio assistenziale.
In ultimo, "ma non per importanza", la sicurezza sul lavoro, la difesa della legalità e la lotta alle disuguaglianze rimangono pilastri fondamentali dell'attività sindacale locale e nazionale.
"In questo momento in cui, anche per colpa di una guerra insensata scatenata dalla Russia nei confronti dell'Ucraina, l'inflazione sfiora il 7% e corrode il potere d'acquisto di salari e pensioni, rimane ineludibile per la Uil di Ravenna una battaglia sull'emergenza salariale con questi punti all'ordine del giorno: rinnovo dei contratti nazionali di lavoro scaduti che riguardano circa 8 milioni di dipendenti, con aumenti salariali in linea con l'inflazione reale; detassazione degli aumenti contrattuali; introduzione del salario minimo ancorato ai minimi dei Ccnl maggiormente rappresentativi in coerenza con la nuova direttiva europea; riduzione del cuneo fiscale; una efficace lotta all'evasione fiscale che sottrae risorse soprattutto alle fasce più deboli maggiormente colpite dall'inflazione e di conseguenza ai redditi da lavoro dipendente e da pensione".
© copyright la Cronaca di Ravenna
Nel corso dell'assise congressuale sono stati affrontati i temi dello sviluppo industriale e della transizione ecologica rilanciando la candidatura di Ravenna a capitale dell'energia e dell'innovazione, oltre alla valorizzazione del ruolo del turismo e dell'agroindustria nel territorio ravennate.
E' stato riconfermato inoltre il ruolo e il valore strategico delle infrastrutture, "con particolare riferimento alla realizzazione del nuovo hub portuale di Ravenna e del terminal crociere ai quali vanno aggiunti lavori di potenziamento della rete viaria e soprattutto una maggior implementazione del trasporto su rotaia".
Il Congresso ha inoltre ribadito con forza la scelta e la difesa di una sanità pubblica che, partendo dagli investimenti previsti con i fondi del Pnrr, implementi anche le dotazioni organiche del personale dipendente sanitario e socio assistenziale.
In ultimo, "ma non per importanza", la sicurezza sul lavoro, la difesa della legalità e la lotta alle disuguaglianze rimangono pilastri fondamentali dell'attività sindacale locale e nazionale.
"In questo momento in cui, anche per colpa di una guerra insensata scatenata dalla Russia nei confronti dell'Ucraina, l'inflazione sfiora il 7% e corrode il potere d'acquisto di salari e pensioni, rimane ineludibile per la Uil di Ravenna una battaglia sull'emergenza salariale con questi punti all'ordine del giorno: rinnovo dei contratti nazionali di lavoro scaduti che riguardano circa 8 milioni di dipendenti, con aumenti salariali in linea con l'inflazione reale; detassazione degli aumenti contrattuali; introduzione del salario minimo ancorato ai minimi dei Ccnl maggiormente rappresentativi in coerenza con la nuova direttiva europea; riduzione del cuneo fiscale; una efficace lotta all'evasione fiscale che sottrae risorse soprattutto alle fasce più deboli maggiormente colpite dall'inflazione e di conseguenza ai redditi da lavoro dipendente e da pensione".
![](/images/favicon.png)
© copyright la Cronaca di Ravenna
Altro da:
Economia
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
“Sulla Buona Strada”, la guida alle eccellenze turistiche ed enogastronomiche
Edita da "La Strada del Sangiovese", è in distribuzione gratuita e disponibile online ...
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
Confindustria. Congiuntura semestrale, dati positivi: export +2,6%, lavoro +2,3%
Per metà del campione difficoltà di reperimento del personale, previsioni di stazionarietà ...
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
![RAVENNA FESTIVAL RAVENNA FESTIVAL](/file/banner/banner_75.gif)