Economia
Spasso in Ravenna: "Vie più attrattive e Festival delle Marching Band"
L'associazione presieduta da Roberto Montanari lancia nuove proposte: domenica negozi aperti in concomitanza con le crociere
![Spasso in Ravenna: Vie più attrattive e Festival delle Marching Band](/file/articoli/th/articoli_637868189419866236.jpg)
28 aprile 2022 - Un Festival delle Marching Band per l’estate, laboratori artigianali per famiglie con bambini, nuove luminarie natalizie in centro storico in vista del Natale.
Ecco alcune delle nuove idee presentate questa sera dal Comitato “Spasso in Ravenna” nel corso di un’assemblea pubblica che si è svolta alla Sala D’Attorre di Casa Melandri a Ravenna. Vi hanno partecipato numerosi esercenti e artigiani affiliati, ma anche operatori del centro storico, oltre a coloro che gestiscono attività nelle immediate vicinanza del cuore della città.
Dopo aver ricordato le finalità e alcune delle realizzazioni del comitato – frutto dell’iniziativa delle associazioni di categoria Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti con il contributo del Comune di Ravenna e il sostegno de La Cassa di Ravenna –, il discorso è partito subito dal sentito tema delle luminarie natalizie. «Vogliamo diventare grandi quest’anno – afferma Riccardo Ricci Petitoni di Confesercenti –, per questo abbiamo bisogno del supporto di tutti gli esercenti. Serve un salto di qualità e, quindi, pensare a un allestimento più ricco per le strade di maggiore passeggio e allargato anche ad altre vie, come via Maggiore per esempio.
Stiamo valutando diverse soluzioni e contiamo di fare presto un test con palle luminose belle di notte ma anche di giorno, rami di ciliegio e decorazioni varie ispirate a Galla Placidia. Il budget prefissato è di circa 43 mila euro che non possiamo pensare di coprire solo con i contributi pubblici. Abbiamo pensato di partire presto perché è ora che si gioca la partita della raccolta fondi, attraverso una più alta quota associativa».
Quota che non comprenderà più solo le luminarie ma anche un portale multiservizi cittadino con tutte le attività del comitato, in cui chiunque può promuovere i propri prodotti.
Durante la serata si è parlato anche di crociere, per poterne sfruttare al meglio il potenziale. Il confronto tra gli esercenti è in corso e potrebbe portare alla sperimentazione dell’apertura la domenica mattina, nei giorni in cui partirà da Ravenna una delle navi più grandi.
«La prossima estate – racconta il presidente del comitato “Spasso in Ravenna”, Roberto Montanari – partirà il Festival delle Marching Band per cui, al momento, prevediamo 3 o 4 date, in genere il venerdì sera in concomitanza con “Ravenna Bella di Sera”.
Un progetto itinerante che si basa su diversi elementi: la musica, la danza, la cultura e il ritmo, toccando tutto il centro storico e anche il borgo San Rocco e la zona di piazza Baracca per portare un po’ di allegria ovunque. Abbiamo invece abbandonato l’ipotesi del mercoledì sera, che non funziona come il venerdì».
Accogliendo il sasso lanciato dall’assessora comunale Annagiulia Randi, da metà settembre in poi potrebbero essere programmati dei laboratori artigianali in centro storico, non solo per Halloween, in grado di catalizzare l’attenzione delle famiglie con bambini.
Al Comitato, attivo da più di un anno con oltre 230 affiliati, sta molto a cuore la risoluzione dei problemi della città. «Ogni tanto qualche negozio chiude anche per un mancato ricambio generazionale – aggiunge Montanari –, come è normale, non sempre perché è il centro in sé a non funzionare. Però un problema c’è e riguarda le grandi catene. Agli occhi più attenti non saranno sfuggiti questi grandi spazi chiusi con il cartello “affittasi”. Purtroppo nessun privato potrebbe permetterseli, speriamo quindi che arrivi presto qualche nuova coraggiosa catena che apprezzi ancora il negozio fisico e non solo l’online. La città se lo merita, abbiamo potenzialità enormi rispetto ad altre, in termini di turismo e bellezze d’arte e non solo».
r.b.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Ecco alcune delle nuove idee presentate questa sera dal Comitato “Spasso in Ravenna” nel corso di un’assemblea pubblica che si è svolta alla Sala D’Attorre di Casa Melandri a Ravenna. Vi hanno partecipato numerosi esercenti e artigiani affiliati, ma anche operatori del centro storico, oltre a coloro che gestiscono attività nelle immediate vicinanza del cuore della città.
Dopo aver ricordato le finalità e alcune delle realizzazioni del comitato – frutto dell’iniziativa delle associazioni di categoria Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti con il contributo del Comune di Ravenna e il sostegno de La Cassa di Ravenna –, il discorso è partito subito dal sentito tema delle luminarie natalizie. «Vogliamo diventare grandi quest’anno – afferma Riccardo Ricci Petitoni di Confesercenti –, per questo abbiamo bisogno del supporto di tutti gli esercenti. Serve un salto di qualità e, quindi, pensare a un allestimento più ricco per le strade di maggiore passeggio e allargato anche ad altre vie, come via Maggiore per esempio.
Stiamo valutando diverse soluzioni e contiamo di fare presto un test con palle luminose belle di notte ma anche di giorno, rami di ciliegio e decorazioni varie ispirate a Galla Placidia. Il budget prefissato è di circa 43 mila euro che non possiamo pensare di coprire solo con i contributi pubblici. Abbiamo pensato di partire presto perché è ora che si gioca la partita della raccolta fondi, attraverso una più alta quota associativa».
Quota che non comprenderà più solo le luminarie ma anche un portale multiservizi cittadino con tutte le attività del comitato, in cui chiunque può promuovere i propri prodotti.
Durante la serata si è parlato anche di crociere, per poterne sfruttare al meglio il potenziale. Il confronto tra gli esercenti è in corso e potrebbe portare alla sperimentazione dell’apertura la domenica mattina, nei giorni in cui partirà da Ravenna una delle navi più grandi.
«La prossima estate – racconta il presidente del comitato “Spasso in Ravenna”, Roberto Montanari – partirà il Festival delle Marching Band per cui, al momento, prevediamo 3 o 4 date, in genere il venerdì sera in concomitanza con “Ravenna Bella di Sera”.
Un progetto itinerante che si basa su diversi elementi: la musica, la danza, la cultura e il ritmo, toccando tutto il centro storico e anche il borgo San Rocco e la zona di piazza Baracca per portare un po’ di allegria ovunque. Abbiamo invece abbandonato l’ipotesi del mercoledì sera, che non funziona come il venerdì».
Accogliendo il sasso lanciato dall’assessora comunale Annagiulia Randi, da metà settembre in poi potrebbero essere programmati dei laboratori artigianali in centro storico, non solo per Halloween, in grado di catalizzare l’attenzione delle famiglie con bambini.
Al Comitato, attivo da più di un anno con oltre 230 affiliati, sta molto a cuore la risoluzione dei problemi della città. «Ogni tanto qualche negozio chiude anche per un mancato ricambio generazionale – aggiunge Montanari –, come è normale, non sempre perché è il centro in sé a non funzionare. Però un problema c’è e riguarda le grandi catene. Agli occhi più attenti non saranno sfuggiti questi grandi spazi chiusi con il cartello “affittasi”. Purtroppo nessun privato potrebbe permetterseli, speriamo quindi che arrivi presto qualche nuova coraggiosa catena che apprezzi ancora il negozio fisico e non solo l’online. La città se lo merita, abbiamo potenzialità enormi rispetto ad altre, in termini di turismo e bellezze d’arte e non solo».
r.b.
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