Economia
Venier lascia Hera: è il nuovo ad di Snam
Il sindaco: " "Ho avuto modo di apprezzarne le sue qualità in sei anni di intensa collaborazione"
31 marzo 2022 - Stefano Venier è il nuovo amministratore delegato di Snam. In precedenza Venier era amministratore delegato di Hera.
"Le mie più sincere congratulazioni a Stefano Venier per la sua indicazione, da parte del Consiglio di Amministrazione di CDP, ad Amministratore Delegato di SNAM" afferma il sindaco Michele de Pascale.
"Ho avuto modo di apprezzarne le sue qualità in questi sei anni di intensa collaborazione e ritengo sia veramente un giusto riconoscimento a uno dei più brillanti manager su cui il nostro paese possa contare, indicato peraltro in un'azienda strategica per il futuro del Paese, soprattutto in questa difficile fase energetica.
Sono convinto che questa indicazione rappresenti per il gruppo Hera e i suoi azionisti sicuramente la perdita di una risorsa fondamentale, ma nel contempo anche un grande motivo di orgoglio per un'azienda che partendo dall'esperienza delle municipalizzate della nostra regione, ha dato vita ad una realtà leader in Italia e assoluta protagonista in Europa nel proprio settore, capace anche di far crescere al suo interno professionalità tali da essere ricercate dai principali player del settore energetico nazionale.
La forte coesione degli azionisti e l'alta qualità diffusa del management sotto la solida e autorevole guida del Presidente Tommasi, danno ampie garanzie sul fatto che la positiva rotta tracciata non abbia scostamenti".
© copyright la Cronaca di Ravenna
"Le mie più sincere congratulazioni a Stefano Venier per la sua indicazione, da parte del Consiglio di Amministrazione di CDP, ad Amministratore Delegato di SNAM" afferma il sindaco Michele de Pascale.
"Ho avuto modo di apprezzarne le sue qualità in questi sei anni di intensa collaborazione e ritengo sia veramente un giusto riconoscimento a uno dei più brillanti manager su cui il nostro paese possa contare, indicato peraltro in un'azienda strategica per il futuro del Paese, soprattutto in questa difficile fase energetica.
Sono convinto che questa indicazione rappresenti per il gruppo Hera e i suoi azionisti sicuramente la perdita di una risorsa fondamentale, ma nel contempo anche un grande motivo di orgoglio per un'azienda che partendo dall'esperienza delle municipalizzate della nostra regione, ha dato vita ad una realtà leader in Italia e assoluta protagonista in Europa nel proprio settore, capace anche di far crescere al suo interno professionalità tali da essere ricercate dai principali player del settore energetico nazionale.
La forte coesione degli azionisti e l'alta qualità diffusa del management sotto la solida e autorevole guida del Presidente Tommasi, danno ampie garanzie sul fatto che la positiva rotta tracciata non abbia scostamenti".
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