Piano urbanistico, Cna e Confartigianato chiedono uno slittamento dei termini

22 marzo 2022 - Gli artigiani di Cna e Confartigianato chiedono la proroga dei tempi per la presentazione delle osservazione al Piano urbanistico generale. Attualmente la scadenza è il 4 aprile.
La richiesta è motivata con la necessità «di dare maggiori opportunità di confronto, alle imprese e ai cittadini, con l’obiettivo di costruire uno strumento di pianificazione che abbia la massima partecipazione e tracci linee di sviluppo del territorio condivise».
I presidenti Comunali di Cna e Confartigianato, Marcello Monte e Giuseppe Mauro Ghetti, «sono certi che tutto ciò può rappresentare un ulteriore segno di attenzione al dialogo e al confronto, un'attenzione che ha sempre contraddistinto l’Amministrazione Comunale di Ravenna».

Le due associazioni hanno avuto nei giorni scorsi un momento di confronto sul nuovo Piano con l’assessore comunale all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici, Federica Del Conte, del curatore scientifico, Carlo Gasparrini, professore ordinario di Urbanistica dell’Università Federico II di Napoli, dell’architetto Antonia Tassinari, del Servizio progettazione e gestione urbanistica del Comune di Ravenna.

Nel corso dell’iniziativa, oltre alla presentazione schematica dello strumento Urbanistico, sono stati presentati casi studio, domande e dubbi per poter meglio comprendere le novità rispetto agli strumenti pianificatori vigenti. È stato sottolineato, inoltre, come la legge regionale abbia ridisegnato i principi della pianificazione comunale con novità importanti che hanno riflessi sulla gestione del territorio e la programmazione delle imprese.

«In un sistema economico oggi estremamente difficile - dichiarano Cna e Confartigianato - il PUG deve essere flessibile e aperto anche a futuri contributi che intercettino l’evoluzione del sistema economico e territoriale dei prossimi anni e deve essere improntato sulla semplificazione, la chiarezza e la certezza delle norme».


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