Economia
Copagri: "Intervento sul caro carburanti ancora insufficiente"
Bilanci ormai traballanti dopo due anni di gelate
![Copagri: Intervento sul caro carburanti ancora insufficiente](/file/articoli/th/articoli_637832889425698357.jpg)
19 marzo 2022 - Il Decreto Legge in via di emanazione da parte del Governo contenente misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina, per Alberto Benetti (Presidente Copagri Ravenna) "è un primo passo nella direzione giusta per cercare di ridurre le gravissime ripercussioni che l’aumento indiscriminato e ingiustificato dei carburanti avrà sulla tenuta economica delle imprese agricole italiane e del nostro territorio".
La Copagri di Ravenna ritiene che la previsione di un credito d’imposta pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto di carburante limitata al primo trimestre "sia una misura che va nella giusta direzione ma ancora largamente insufficiente per ridurre i costi esorbitanti a cui stanno andando incontro le imprese agricole".
Le lavorazioni agricole nel periodo primaverile, soprattutto legate alle necessità di irrigare le colture appena seminate, "stante anche la persistente siccità che sta colpendo il nostro territorio, sono necessarie e non rinviabili pena il rischio di compromettere i già traballanti bilanci delle aziende falcidiati da due anni consecutivi di gelate".
La Copagri di Ravenna inoltre ritiene che, oltre a prolungare almeno fino a giugno la copertura dei provvedimenti già decisi con il citato Decreto Legge, "sia necessario che il Governo metta in campo una strategia di medio-lungo periodo per porre al riparo il nostro paese e la nostra agricoltura dal rischio speculativo legato agli esorbitanti aumenti delle materie prime utili all’agricoltura e dei carburanti".
© copyright la Cronaca di Ravenna
La Copagri di Ravenna ritiene che la previsione di un credito d’imposta pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto di carburante limitata al primo trimestre "sia una misura che va nella giusta direzione ma ancora largamente insufficiente per ridurre i costi esorbitanti a cui stanno andando incontro le imprese agricole".
Le lavorazioni agricole nel periodo primaverile, soprattutto legate alle necessità di irrigare le colture appena seminate, "stante anche la persistente siccità che sta colpendo il nostro territorio, sono necessarie e non rinviabili pena il rischio di compromettere i già traballanti bilanci delle aziende falcidiati da due anni consecutivi di gelate".
La Copagri di Ravenna inoltre ritiene che, oltre a prolungare almeno fino a giugno la copertura dei provvedimenti già decisi con il citato Decreto Legge, "sia necessario che il Governo metta in campo una strategia di medio-lungo periodo per porre al riparo il nostro paese e la nostra agricoltura dal rischio speculativo legato agli esorbitanti aumenti delle materie prime utili all’agricoltura e dei carburanti".
![](/images/favicon.png)
© copyright la Cronaca di Ravenna
Altro da:
Economia
![Biscotti Saltari Biscotti Saltari](/file/banner/banner_76.jpg)
Eventi da non perdere
Sopra le righe
![](/images/placeholder_video.png)
Abbonamento del trasporto pubblico gratuito per studenti
Per gli studenti che frequentano le scuole dalle elementari alle superiori. Prenotazioni ...
![](/images/placeholder_video.png)
Zanzare, Spuntiamola! Come difendersi da zanzare e altri insetti
Video della campagna di informazione e sensibilizzazione della Regione Emilia-Ro ...
![](/images/placeholder_video.png)
"Strùffati": Comune e Prefettura in difesa delle persone vittime di truffe. Il video con Maria Pia Timo
Tornano le azioni sul territorio. Si parte martedì 9 aprile alle 20.30 all'Almagià ...
![](/images/placeholder_video.png)
Ortazzo, «lo scandalo continua»
Gli ambientalisti: «Il Parco del Delta non emette alcun cenno risoluto rispetto a ...
![](/images/placeholder_video.png)
Dialogo sul Mediterraneo. INTERVISTA a Marc Lazar
È uno dei due protagonisti con l’ex Ministro Marco Minniti, del dibattito organizzato ...
![](/images/placeholder_video.png)