Economia
Rossi (Adsp): "Per il rigassificatore abbiamo già il terminale marino"
Al largo sono presenti le infrastrutture per portare il gas nella rete nazionale"
18 marzo 2022 - Nuova, importante presa di posizione a sostegno dell'installazione al largo di Ravenna di una nave allestita con impianto di rigassificazione.
Dopo la presa di posizione favorevole del sindaco de Pascale e della Cisl, adesso è il presidente dell'Adsp, Daniele Rossi, a spingere sull'acceleratore.
“Al largo del porto di Ravenna – dice Rossi – è già presente un terminale marino pronto per il trasporto a terra del gas e l’immissione nella rete nazionale di distribuzione.
Qualora il Governo dovesse acquisire la disponibilità di una nave rigassificatrice, capace di ricevere gas liquefatto e riportarlo allo stato gassoso, utilizzare le strutture offshore già presenti al largo del porto di Ravenna per il trasporto a terra del gas e la consolidata esperienza delle aziende del territorio consentirebbe una reale, tempestiva e sicura diversificazione delle fonti di approvvigionamento”.
L'installazione di rigassificatori rientra, infatti, nella strategia del Governo per diminuire la dipendenza dall'estero per l'approvvigionamento di gas. Allo studio del ministero della transizione ecologica c'è la possibilità di installare tre rigassificatori (uno velocemente, altri due nell'arco di due anni) e le aree candidate sono Ravenna, Taranto, Porto Empedocle e Piombino.
Ravenna ha un'elevata conoscenza in materia di Gnl visto il positivo andamento del deposito di gas naturale liquefatto sul porto, allestito da Edison e Pir.
Nella foto: la nave che trasporta il Gnl al deposito di Gnl allestito sul porto di Ravenna
© copyright la Cronaca di Ravenna
Dopo la presa di posizione favorevole del sindaco de Pascale e della Cisl, adesso è il presidente dell'Adsp, Daniele Rossi, a spingere sull'acceleratore.
“Al largo del porto di Ravenna – dice Rossi – è già presente un terminale marino pronto per il trasporto a terra del gas e l’immissione nella rete nazionale di distribuzione.
Qualora il Governo dovesse acquisire la disponibilità di una nave rigassificatrice, capace di ricevere gas liquefatto e riportarlo allo stato gassoso, utilizzare le strutture offshore già presenti al largo del porto di Ravenna per il trasporto a terra del gas e la consolidata esperienza delle aziende del territorio consentirebbe una reale, tempestiva e sicura diversificazione delle fonti di approvvigionamento”.
L'installazione di rigassificatori rientra, infatti, nella strategia del Governo per diminuire la dipendenza dall'estero per l'approvvigionamento di gas. Allo studio del ministero della transizione ecologica c'è la possibilità di installare tre rigassificatori (uno velocemente, altri due nell'arco di due anni) e le aree candidate sono Ravenna, Taranto, Porto Empedocle e Piombino.
Ravenna ha un'elevata conoscenza in materia di Gnl visto il positivo andamento del deposito di gas naturale liquefatto sul porto, allestito da Edison e Pir.
Nella foto: la nave che trasporta il Gnl al deposito di Gnl allestito sul porto di Ravenna
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