Palestre, piscine attività sportive. La Cna: "I ristori non bastano, servono voucher e detraibilità fiscale" | la CRONACA di RAVENNA

Palestre, piscine attività sportive. La Cna: "I ristori non bastano, servono voucher e detraibilità fiscale"

La capacità di spesa delle famiglie è diminuita, va rilanciata la domanda dando agevolazioni a chi frequenta i centri. L’assenza di una prospettiva chiara di riapertura – fissata al 5 marzo dall’ultimo DPCM - è suonata come una condanna definitiva

21 gennaio 2021 - "Palestre, piscine pubbliche e private e centri sportivi sono realtà imprenditoriali, spesso di piccole dimensioni, di vitale importanza per la comunità e meritano sostegni diretti e indiretti", afferma la Cna.
"I ristori, già previsti anche da molti Comuni della nostra zona, - aggiunge l'associazione - non saranno sufficienti: questa pandemia colpisce e colpirà duramente, oltre che la salute, anche la capacità di spesa delle famiglie e per questo è necessario pensare fin d'ora a misure che rilancino la domanda, a voucher che possano mitigare il costo per l'accesso ai vari impianti, alle palestre e alle tante attività e professionalità connesse per sostenerne la ripartenza, nell'interesse di tutta la collettività.
Servono, inoltre, politiche straordinarie che allarghino le maglie della detraibilità fiscale, non solo parziale e per i minori, ma più estensiva, almeno per un periodo limitato".

Cna sottolinea che dal 25 ottobre scorso il settore delle palestre, piscine e attività sportive continua a tenere spente le luci: le imprese hanno osservato un trimestre di chiusura a primavera e quasi un trimestre in questa seconda fase di restrizioni che continua dall’autunno. Il 2020 è stato un anno terribile e anche in questo 2021 appena avviato le sale fitness, i centri sportivi, le piscine continuano a rimanere chiusi. E molti forse non riapriranno più.

In Italia questo settore conta 1 milione di addetti ai lavori, mentre 20 milioni sono i cittadini che frequentavano i centri. Cna prevede che, dopo la seconda chiusura, "bisognerà ripartire praticamente da zero. Tutte queste attività sono un importante presidio per il benessere, la prevenzione e la socialità da salvaguardare e valorizzare per il ruolo che hanno nel tessuto sociale anche nel nostro territorio.

L’assenza di una prospettiva chiara di riapertura – ad oggi formalmente fissata al 5 marzo dall’ultimo DPCM - è suonata per molti come una condanna definitiva, nonostante i rigidi protocolli applicati sin da maggio, gli investimenti fatti per garantire la sicurezza e i controlli delle forze dell’ordine che ne hanno confermato il rispetto".

CNA Benessere e Sanità Ravenna ritiene sia il momento di programmare la riapertura dei centri sportivi, delle palestre, delle piscine, pur con le severe limitazioni già previste dopo la prima riapertura di maggio; questo serve a riportare allo sport e alla salute migliaia di adolescenti, anziani, persone con patologie e non, che necessitano di movimento e di una vita attiva.

"In questi giorni - conclude l'associazione - si sono ipotizzate, soprattutto da parte del Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, nuove date di riapertura, senza però andare oltre alle dichiarazioni. Le imprese, i centri sportivi, le associazioni non possono più vivere in questa incertezza: è il momento di programmare la ripartenza, nel pieno rispetto delle norme anti-pandemiche, gestendo con cura e attenzione le misure di precauzione necessarie".


© copyright la Cronaca di Ravenna
CONDIVIDI

Altro da:
Economia

Corsini nominato rappresentante delle Regioni e degli enti locali nella Conferenza nazionale di coordinamento delle Adsp

Decisione assunta dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nel corso ...

Corsini nominato rappresentante delle Regioni e degli enti locali nella Conferenza nazionale di coordinamento delle Adsp

Decisione assunta dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nel corso ...

Alluvione, i lavori sulla rete viaria comunale, 19 interventi per 8,4 milioni

Quelli in corso, quelli approvati o in progettazione a cura del Comune di Ravenn ...

Alluvione, i lavori sulla rete viaria comunale, 19 interventi per 8,4 milioni

Quelli in corso, quelli approvati o in progettazione a cura del Comune di Ravenn ...

Coldiretti, “Rimborsi post alluvione in agricoltura, arrivano le ammissioni a contributo”

Lavoro incessante da parte dell’Organizzazione agricola a supporto delle imprese ...

Coldiretti, “Rimborsi post alluvione in agricoltura, arrivano le ammissioni a contributo”

Lavoro incessante da parte dell’Organizzazione agricola a supporto delle imprese ...

CNA parti

Sopra le righe

Abbonamento del trasporto pubblico gratuito per studenti

Per gli studenti che frequentano le scuole dalle elementari alle superiori. Prenotazioni ...

Zanzare, Spuntiamola! Come difendersi da zanzare e altri insetti

Video della campagna di informazione e sensibilizzazione della Regione Emilia-Ro ...

"Strùffati": Comune e Prefettura in difesa delle persone vittime di truffe. Il video con Maria Pia Timo

Tornano le azioni sul territorio. Si parte martedì 9 aprile alle 20.30 all'Almagià ...

Ortazzo, «lo scandalo continua»

Gli ambientalisti: «Il Parco del Delta non emette alcun cenno risoluto rispetto a ...

Dialogo sul Mediterraneo. INTERVISTA a Marc Lazar

È uno dei due protagonisti con l’ex Ministro Marco Minniti, del dibattito organizzato ...

Architettura, «una nuova visione con al centro la qualità». INTERVISTA

Come sfuggire alla schiavitù nei confronti delle logiche di mercato. Ne parla Marco ...

Salvò al mondo la Domus dei Tappeti di Pietra

RavennAntica intitoli uno spazio pubblico a Ezio Fedele Brini

Prospettiva Dante. Giancarlo Giannini incanta il pubblico

L'attore italiano ha aperto la XII edizione del festival promosso dalla Fondazione ...