Economia
Il Gruppo Barilla aumenta il trasporto cereali su treno
Collegamento con il porto e potenziata la linea con il mercato tedesco
22 ottobre 2020 - Dopo aver inaugurato nel 2015 la tratta ferroviaria porto di Ravenna Parma, il Gruppo Barilla ha deciso di puntare sul treno per servire il mercato tedesco. Nel 2019 Barilla ha trasportato sui treni oltre 100mila tonnellate di grano (duro e tenero) generando un risparmio di CO2 di oltre il 70% rispetto al trasporto su gomma.
Il Gruppo Barilla ha avviato infatti una nuova modalità di trasporto sostenibile dei propri prodotti alimentari dall'Italia alla Germania, grazie ad un accordo esclusivo con l'operatore Gts, attivo nel trasporto intermodale in Europa. Dallo scorso marzo il 70% dei prodotti del Gruppo di Parma destinati alla Germania, circa 100mila tonnellate ogni anno tra pasta, sughi e pesti, viaggiano sui treni, invece che su gomma, attraverso l'innovativa linea ferroviaria che collega l'interporto di Parma con quello di Ulm in Baden-Württemberg. Appena pochi chilometri dopo arrivano nel magazzino di Langenau, consentendo così un notevole risparmio dal punto di vista dell'impatto ambientale e anche una migliore efficienza organizzativa.
Grazie ad un servizio dedicato con tre treni ogni settimana che attualmente collegano Parma con Ulm, sarà possibile ridurre, in media ogni anno, le emissioni di CO2 di circa il 70%, pari a più di seimila tonnellate di CO2 in meno, rispetto al trasporto su gomma e togliere dalla strada circa 5mila tir. "Si tratta di un progetto distintivo che, visti i volumi trasportati e il tipo servizio, realizzato ad hoc per le esigenze dell'azienda, rappresenta un unicum in Europa", ha dichiarato Gianluigi Mason, Responsabile logistica Italia del Gruppo Barilla. "Siamo convinti che questa nuova modalità ci permetterà di ridurre l'impatto ambientale delle nostre attività logistiche, coerentemente con la nostra mission aziendale 'Buono per Te, Buono per il Pianeta'".
© copyright la Cronaca di Ravenna
Il Gruppo Barilla ha avviato infatti una nuova modalità di trasporto sostenibile dei propri prodotti alimentari dall'Italia alla Germania, grazie ad un accordo esclusivo con l'operatore Gts, attivo nel trasporto intermodale in Europa. Dallo scorso marzo il 70% dei prodotti del Gruppo di Parma destinati alla Germania, circa 100mila tonnellate ogni anno tra pasta, sughi e pesti, viaggiano sui treni, invece che su gomma, attraverso l'innovativa linea ferroviaria che collega l'interporto di Parma con quello di Ulm in Baden-Württemberg. Appena pochi chilometri dopo arrivano nel magazzino di Langenau, consentendo così un notevole risparmio dal punto di vista dell'impatto ambientale e anche una migliore efficienza organizzativa.
Grazie ad un servizio dedicato con tre treni ogni settimana che attualmente collegano Parma con Ulm, sarà possibile ridurre, in media ogni anno, le emissioni di CO2 di circa il 70%, pari a più di seimila tonnellate di CO2 in meno, rispetto al trasporto su gomma e togliere dalla strada circa 5mila tir. "Si tratta di un progetto distintivo che, visti i volumi trasportati e il tipo servizio, realizzato ad hoc per le esigenze dell'azienda, rappresenta un unicum in Europa", ha dichiarato Gianluigi Mason, Responsabile logistica Italia del Gruppo Barilla. "Siamo convinti che questa nuova modalità ci permetterà di ridurre l'impatto ambientale delle nostre attività logistiche, coerentemente con la nostra mission aziendale 'Buono per Te, Buono per il Pianeta'".
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