Sport
Basket. De Pascale sta con Vianello: "La Lega sbaglia nella scelta di Torino"
Per il sindaco l'OraSì deve poter presentare la candidatura per la A1 entro il 15 giugno
17 maggio 2020 - L’assemblea delle società di pallacanestro di serie A ha designato Torino come società candidata a occupare la diciottesima posizione utile per disputare la massima serie.
L’OraSì del presidente Vianello va su tutte le furie, visto che si sta giocando l’ultima posizione utile (salvo rinunce di altre squadre) per salire in A1. Vianello chiede il rispetto dell’impegno preso: la decisione sulla squadra che deve essere promossa va presa il 15 giugno, in occasione del Consiglio federale della Fip.
Sostegno a Vianello è subito arrivato dal sindaco de Pascale. "Condivido pienamente la posizione del presidente dell'OraSì Roberto Vianello” dice il sindaco. Ravenna “merita rispetto, siamo una città che crede profondamente nei valori dello sport, lo dimostra il lavoro straordinario delle tante società sportive, che rivestono un ruolo fondamentale nella nostra comunità, e anche l’impegno costante dell’amministrazione comunale negli investimenti sugli impianti sportivi”.
La realtà del basket ravennate “è solida e sana e ha saputo coinvolgere in questi anni tantissime persone, giovani e famiglie che hanno partecipato con entusiasmo e fiducia alla crescita e all’ascesa della squadra”. Quindi l’accusa alla Lega Basket: la sua “è un'accelerazione incomprensibile e umiliante, ci auguriamo sinceramente che si torni su questa decisione presa ad imperium e che l’OraSì Ravenna possa presentare la propria candidatura nel rispetto delle indicazioni contenute nella delibera della Fip che stabilisce che entro il 15 giugno i club possano chiedere il riposizionamento".
(foto www.basketravenna.it)
© copyright la Cronaca di Ravenna
L’OraSì del presidente Vianello va su tutte le furie, visto che si sta giocando l’ultima posizione utile (salvo rinunce di altre squadre) per salire in A1. Vianello chiede il rispetto dell’impegno preso: la decisione sulla squadra che deve essere promossa va presa il 15 giugno, in occasione del Consiglio federale della Fip.
Sostegno a Vianello è subito arrivato dal sindaco de Pascale. "Condivido pienamente la posizione del presidente dell'OraSì Roberto Vianello” dice il sindaco. Ravenna “merita rispetto, siamo una città che crede profondamente nei valori dello sport, lo dimostra il lavoro straordinario delle tante società sportive, che rivestono un ruolo fondamentale nella nostra comunità, e anche l’impegno costante dell’amministrazione comunale negli investimenti sugli impianti sportivi”.
La realtà del basket ravennate “è solida e sana e ha saputo coinvolgere in questi anni tantissime persone, giovani e famiglie che hanno partecipato con entusiasmo e fiducia alla crescita e all’ascesa della squadra”. Quindi l’accusa alla Lega Basket: la sua “è un'accelerazione incomprensibile e umiliante, ci auguriamo sinceramente che si torni su questa decisione presa ad imperium e che l’OraSì Ravenna possa presentare la propria candidatura nel rispetto delle indicazioni contenute nella delibera della Fip che stabilisce che entro il 15 giugno i club possano chiedere il riposizionamento".
(foto www.basketravenna.it)
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