Cronaca
“Sant’Agata 17 maggio”, la mission della neonata associazione
Nasce per i cittadini sant’agatesi che hanno avuto danni dall’alluvione. È costituita da professionisti in possesso di conoscenze e competenze che si integrano perfettamente con l’operato delle istituzioni
10 luglio 2023 - “Sant’Agata 17 maggio” è l'associazione costituitasi dopo l’alluvione che ha colpito l’intera Romagna e con particolare accanimento alcuni territori come il comune di Sant’Agata.
«L’associazione - dice Cristiano Avveduti del comitato direttivo - non ha scopo di lucro, è fermamente apolitica, nasce per i cittadini sant’agatesi che hanno avuto danni dall’alluvione dello scorso 17 maggio.
È costituita da professionisti in possesso di conoscenze e competenze che si integrano perfettamente con l’operato delle istituzioni. Ha lo scopo di aiutare i cittadini, i commercianti, gli artigiani del Comune di Sant’Agata».
«Tra gli altri obiettivi dell’Associazione c’è anche il raccogliere e diffondere informazioni (analisi tecniche e giuridiche ma anche meteorologiche, geologiche) e fare in modo che, coloro che hanno avuto danni, possano trovare soluzioni opportune in tempi auspicabilmente rapidi, almeno per i bisogni primari e, soprattutto, una rinnovata fiducia nel futuro e maggior attenzione ai più fragili.
Non si tratta di fare un processo alle Istituzioni (non è compito nostro) si tratta di far comprendere a tutta la cittadinanza, cosa è successo, per fare in modo che non succeda più. Si tratta di superare un trauma, anche psicologico, insieme. Si tratta di far capire che una vita umana vale più di una lavatrice da salvare. Si tratta di non far morire Sant’Agata sul Santerno e, soprattutto, di non farla morire per paura e rabbia o indifferenza».
«Siamo fermamente convinti si possa rinascere così come hanno fatto le nostre province vicine dopo il terremoto del 2012. Serve essere uniti, avere a cuore il bene della comunità, serve vigilare come ha detto il presidente Bonaccini» aggiunge Avveduti.
«L’umore collettivo di Sant’Agata, inutile nasconderlo, non è buono; ma questo non deve essere una scusante per la miopia: le allerte ci sono state - come giustamente ha replicato il sindaco Emiliani agli articoli usciti – e apprezziamo molto che anche nella nostra regione, oggi lunedì 10 luglio, ci sia il test per IT-alert, il sistema di notifica che ti avvisa in caso di estrema gravità della popolazione».
Tra le prime attività della neo associazione è dare supporto ai bisogni primari dei residenti tramite il gruppo formato sui social gestito dal presidente Massimo Tarozzi utile a pubblicizzare tutte le iniziative a favore dei cittadini santagatesi.
Tra le varie, un camp estivo full time con esperti di madre lingua inglese per i bambini delle scuole elementari e medie totalmente gratuito a favore degli alluvionati organizzato dalla British School di Lugo. Chi vuole contribuire può contattare direttamente la scuola.
Si stanno inoltre reperendo fondi, come avvenuto presso la Trattoria Ca’ della Lanterna e con la cena di beneficenza “Il lunedì del Cuore” presso l’Osteria del Boccaccio di Sant’Agata sul Santerno che si terrà il prossimo lunedì 24 luglio alle 20 dove tutto il ricavato sarà poi devoluto alla associazione.
L’associazione è dotata di un sito https://www.santagata17maggio2023.it con il quale intende tenere aggiornati gli associati delle proprie attività.
L’IBAN al quale si possono fare donazioni è IT37C 06270 67600 CC0600308327.
© copyright la Cronaca di Ravenna
«L’associazione - dice Cristiano Avveduti del comitato direttivo - non ha scopo di lucro, è fermamente apolitica, nasce per i cittadini sant’agatesi che hanno avuto danni dall’alluvione dello scorso 17 maggio.
È costituita da professionisti in possesso di conoscenze e competenze che si integrano perfettamente con l’operato delle istituzioni. Ha lo scopo di aiutare i cittadini, i commercianti, gli artigiani del Comune di Sant’Agata».
«Tra gli altri obiettivi dell’Associazione c’è anche il raccogliere e diffondere informazioni (analisi tecniche e giuridiche ma anche meteorologiche, geologiche) e fare in modo che, coloro che hanno avuto danni, possano trovare soluzioni opportune in tempi auspicabilmente rapidi, almeno per i bisogni primari e, soprattutto, una rinnovata fiducia nel futuro e maggior attenzione ai più fragili.
Non si tratta di fare un processo alle Istituzioni (non è compito nostro) si tratta di far comprendere a tutta la cittadinanza, cosa è successo, per fare in modo che non succeda più. Si tratta di superare un trauma, anche psicologico, insieme. Si tratta di far capire che una vita umana vale più di una lavatrice da salvare. Si tratta di non far morire Sant’Agata sul Santerno e, soprattutto, di non farla morire per paura e rabbia o indifferenza».
«Siamo fermamente convinti si possa rinascere così come hanno fatto le nostre province vicine dopo il terremoto del 2012. Serve essere uniti, avere a cuore il bene della comunità, serve vigilare come ha detto il presidente Bonaccini» aggiunge Avveduti.
«L’umore collettivo di Sant’Agata, inutile nasconderlo, non è buono; ma questo non deve essere una scusante per la miopia: le allerte ci sono state - come giustamente ha replicato il sindaco Emiliani agli articoli usciti – e apprezziamo molto che anche nella nostra regione, oggi lunedì 10 luglio, ci sia il test per IT-alert, il sistema di notifica che ti avvisa in caso di estrema gravità della popolazione».
Tra le prime attività della neo associazione è dare supporto ai bisogni primari dei residenti tramite il gruppo formato sui social gestito dal presidente Massimo Tarozzi utile a pubblicizzare tutte le iniziative a favore dei cittadini santagatesi.
Tra le varie, un camp estivo full time con esperti di madre lingua inglese per i bambini delle scuole elementari e medie totalmente gratuito a favore degli alluvionati organizzato dalla British School di Lugo. Chi vuole contribuire può contattare direttamente la scuola.
Si stanno inoltre reperendo fondi, come avvenuto presso la Trattoria Ca’ della Lanterna e con la cena di beneficenza “Il lunedì del Cuore” presso l’Osteria del Boccaccio di Sant’Agata sul Santerno che si terrà il prossimo lunedì 24 luglio alle 20 dove tutto il ricavato sarà poi devoluto alla associazione.
L’associazione è dotata di un sito https://www.santagata17maggio2023.it con il quale intende tenere aggiornati gli associati delle proprie attività.
L’IBAN al quale si possono fare donazioni è IT37C 06270 67600 CC0600308327.
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