Un anno di cronaca: bene il Jova Beach, preoccupa la crescita delle violenze sessuali

22 dicembre 2022 - Conferenza stampa di fine anno in Prefettura, promossa dal prefetto Castrese De Rosa, alla presenza del sindaco Michele de Pascale e dei rappresentanti delle Istituzioni e delle forze dell’Ordine.
Numerosi i temi trattati.

Jova Beach Party: un grande evento che si è svolto in sicurezza, “un risultato riconosciuto a livello nazionale” ha sottolineato il prefetto De Rosa.

Totale dei delitti: quest'anno sono 13.144, in forte calo rispetto al 2019, anno prima della pandemia quando  il totale dei crimini era  di 15.839. Dati invece molto più vicini agli anni della pandemia, nel 2020  i crimini totali erano stati 12.878 (+2,1%) e 13.395 (-1,9%) nel 2021.
I dati emessi dalla Prefettura indicano la crescita delle violenze sessuali: 59 quelle denunciate nel primi 11 mesi del 2022, contro le 39 del 2019 (+51,3%), le 43 del 2020 (+37,2%) e le 42 del 2021 (+40,5%).
In aumento anche le estorsioni, mentre è boom per i delitti informatici.

Interdittive e porto d’armi. Sono 44 le interdittive antimafia ancora in essere, 52 i provvedimenti di divieto di porto d’armi già emessi, mentre 92 sono in via di esame,  3 i nuovi permessi rilasciati perché “portare armi non è un diritto” ha voluto sottolineare De Rosa e su questa materia occorre dunque la massima prudenza.

La qualità della vita secondo il Sole 24 Ore: il Prefetto De Rosa ha spiegato che nel 2022 complessivamente i furti in tutta la provincia di Ravenna sono diminuiti del 25% sul 2019 (l’ultimo anno pre-Covid) mentre i soli furti in abitazione sono diminuiti del 40,9%. E i dati del solo Comune di Ravenna sono sempre in riduzione ma anche migliori di quelli provinciali.

Foto Massimo Argnani


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