Cronaca
Aumentano i contagi, ma calano ricoveri e morti. A Ravenna 1153 nuovi casi (di cui 397 da 0 a 18 anni)
I dati della settimana dal 13 al 19 dicembre emessi dall'Ausl Romagna. A Ravenna 56 classi in quarantena: 3 nidi, 17 materne, 23 elementari, 8 medie, 5 superiori
22 dicembre 2021 - 1153 nuovi casi di Covid nella settimana che va dal 13 al 19 dicembre rispetto a quella precedente. Un aumento sensibile in termini assoluti. Le positività registrate sono 5.005 positività (9%) su un totale di 55.888 tamponi. In totale sono ricoverati 240 pazienti, di cui 26 in terapia intensiva.
Complessivamente sono stati sospesi 252 operatori tra dipendenti e convenzionati in tutta l'azienda USL della Romagna, di cui 81 a Ravenna, 84 a Rimini, 38 a Forlì, 49 a Cesena.
La percentuale dei sospesi sul totale degli operatori con obbligo vaccinale è inferiore al 2% in tutti gli ambiti territoriali e non si apprezzano sostanziali differenze tra Cesena, Forlì, Rimini e Ravenna.
A Ravenna le classi in quarantena sono 56 (69 a Rimini, 34 a Cesena, 51 a Forlì) di cui: 3 nidi, 17 materne, 23 elementari, 8 medie, 5 superiori.
In età scolare i nuovi casi sono così suddivisi: 26 da 0 a 3 anni, 63 da 3 a 5 anni, 144 da 6 a 10 anni, 81 da 11 a 13 anni, 83 da 14 a 18 anni.
“Il quadro epidemiologico, anche nella settimana presa a riferimento conferma un trend in aumento della circolazione del virus, commenta Mattia Altini, direttore sanitario Ausl Romagna. Un dato in linea con il livello regionale e nazionale, che evidenzia la necessità di non abbassare la guardia, soprattutto in questo periodo festivo. Gli strumenti a nostra disposizione li conosciamo bene: il vaccino e le note misure di sicurezza (utilizzo delle mascherine, igiene delle mani e distanziamento).
Ausl Romagna, ha scelto di ampliare al massimo le sedute vaccinali dedicate alla fascia 5-11 anni, soprattutto in questo periodo di chiusura delle scuole, per dare l’opportunità ai più piccoli di accedere in tempi rapidi alla somministrazione del vaccino. Allo stesso tempo i nostri servizi di Pediatria di Comunità stanno chiamando i ragazzi con patologie croniche, già in carico ai servizi e hanno già iniziato la somministrazione in sedute appositamente dedicate.
Stiamo assistendo già da diverse settimane a un incremento dei casi in questa fascia di età. Invitiamo quindi i genitori a non procrastinare la vaccinazione dei propri figli. All’interno delle sedute vaccinali dedicate ai bambini, sono presenti i pediatri che potranno dare risposte ad eventuali dubbi.
Stesso messaggio vogliamo rivolgere agli adulti che ancora non hanno prenotato la somministrazione della terza dose. I dati fin qui raccolti, ci dicono che la dose booster è in grado di restaurare un alto livello di protezione dalla malattia sintomatica.
I nostri centri vaccinali saranno aperti anche durante le festività natalizie. Rivolgiamo quindi un caldo invito a tutti, anche a chi è ancora dubbioso, ad approfittare di questo periodo di pausa festiva.
DETTAGLIO SETTIMANALE CASI
BOLLETTINO SETTIMANALE
© copyright la Cronaca di Ravenna
Complessivamente sono stati sospesi 252 operatori tra dipendenti e convenzionati in tutta l'azienda USL della Romagna, di cui 81 a Ravenna, 84 a Rimini, 38 a Forlì, 49 a Cesena.
La percentuale dei sospesi sul totale degli operatori con obbligo vaccinale è inferiore al 2% in tutti gli ambiti territoriali e non si apprezzano sostanziali differenze tra Cesena, Forlì, Rimini e Ravenna.
A Ravenna le classi in quarantena sono 56 (69 a Rimini, 34 a Cesena, 51 a Forlì) di cui: 3 nidi, 17 materne, 23 elementari, 8 medie, 5 superiori.
In età scolare i nuovi casi sono così suddivisi: 26 da 0 a 3 anni, 63 da 3 a 5 anni, 144 da 6 a 10 anni, 81 da 11 a 13 anni, 83 da 14 a 18 anni.
“Il quadro epidemiologico, anche nella settimana presa a riferimento conferma un trend in aumento della circolazione del virus, commenta Mattia Altini, direttore sanitario Ausl Romagna. Un dato in linea con il livello regionale e nazionale, che evidenzia la necessità di non abbassare la guardia, soprattutto in questo periodo festivo. Gli strumenti a nostra disposizione li conosciamo bene: il vaccino e le note misure di sicurezza (utilizzo delle mascherine, igiene delle mani e distanziamento).
Ausl Romagna, ha scelto di ampliare al massimo le sedute vaccinali dedicate alla fascia 5-11 anni, soprattutto in questo periodo di chiusura delle scuole, per dare l’opportunità ai più piccoli di accedere in tempi rapidi alla somministrazione del vaccino. Allo stesso tempo i nostri servizi di Pediatria di Comunità stanno chiamando i ragazzi con patologie croniche, già in carico ai servizi e hanno già iniziato la somministrazione in sedute appositamente dedicate.
Stiamo assistendo già da diverse settimane a un incremento dei casi in questa fascia di età. Invitiamo quindi i genitori a non procrastinare la vaccinazione dei propri figli. All’interno delle sedute vaccinali dedicate ai bambini, sono presenti i pediatri che potranno dare risposte ad eventuali dubbi.
Stesso messaggio vogliamo rivolgere agli adulti che ancora non hanno prenotato la somministrazione della terza dose. I dati fin qui raccolti, ci dicono che la dose booster è in grado di restaurare un alto livello di protezione dalla malattia sintomatica.
I nostri centri vaccinali saranno aperti anche durante le festività natalizie. Rivolgiamo quindi un caldo invito a tutti, anche a chi è ancora dubbioso, ad approfittare di questo periodo di pausa festiva.
DETTAGLIO SETTIMANALE CASI
BOLLETTINO SETTIMANALE
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