Cronaca
Covid, bollettino settimanale: «Il vaccino è l'unico strumento per proteggerci»
I dati dal 20 al 26 settembre. 21 le classi in quarantena, 152 gli operatori sospesi per non essersi vaccinati. Al 27 settembre il 77% della popolazione residente ha completato il ciclo vaccinale
29 settembre 2021 - Nella settimana dal 20 al 26 settembre sono stati 641 i nuovi positivi (2,5%) su un totale di 25.491 tamponi, esattamente 68 casi in meno rispetto alla settimana precedente.
Il tasso di occupazione di posti letto da parte di pazienti affetti da Covid, pone l'Ausl Romagna nel livello verde 1, cioè un livello di occupazione dei posti letto in malattie infettive minore del 70%.
In totale sono ricoverati 58 pazienti, di cui 6 in terapia intensiva, il cui trend è costante e in leggero calo.
Nell’ultima settimana si sono registrati 5 decessi.
21 le classi in quarantena (1 asilo nido, 8 materna, 7 elementari, 5 medie inferiori, nessuna alle superiori e all'università). Sono 152 gli operatori sospesi per non essersi vaccinati.
«Anche questa settimana, commenta Mattia Altini, direttore sanitario di Ausl Romagna, registriamo un lieve calo in termini assoluti dei casi in Romagna, a testimonianza che l’importante copertura vaccinale fin qui raggiunta, sta impedendone una significativa diffusione. Non è un caso che si assista a un incremento di casi, soprattutto nelle fasce di ragazzi che, per età, non possono ancora accedere al vaccino.
Ma il dato più rilevante, come potrà evincersi in questo bollettino, è dato dall’applicazione su scala romagnola, dello studio effettuato dall’Agenzia Regionale sull’elevato rischio che i non vaccinati hanno di contrarre il virus, ma soprattutto di sviluppare forme gravi, rispetto alle persone vaccinate.
Dallo studio emerge infatti che in Emilia Romagna i non vaccinati hanno un rischio circa 5 volte maggiore di acquisire l'infezione, rispetto ai vaccinati e un rischio circa 10 volte maggiore di essere ricoverati in ospedale per Covid, rispetto ai vaccinati.
Nel periodo dal 26 agosto al 22 settembre, l’incidenza dei ricoveri in ospedale per Covid è stata di 11,7/10.000 nei non vaccinati, rispetto a 1,5 nei vaccinati. Questo dato regionale è lo stesso anche in Ausl della Romagna, e conferma ancora una volta, caso mai ce ne fosse bisogno, che il vaccino continua a essere l’unico strumento che abbiamo per proteggere noi stessi e la comunità».
DETTAGLIO SETTIMANALE PER COMUNE
BOLLETTINO SETTIMANALE
© copyright la Cronaca di Ravenna
Il tasso di occupazione di posti letto da parte di pazienti affetti da Covid, pone l'Ausl Romagna nel livello verde 1, cioè un livello di occupazione dei posti letto in malattie infettive minore del 70%.
In totale sono ricoverati 58 pazienti, di cui 6 in terapia intensiva, il cui trend è costante e in leggero calo.
Nell’ultima settimana si sono registrati 5 decessi.
21 le classi in quarantena (1 asilo nido, 8 materna, 7 elementari, 5 medie inferiori, nessuna alle superiori e all'università). Sono 152 gli operatori sospesi per non essersi vaccinati.
«Anche questa settimana, commenta Mattia Altini, direttore sanitario di Ausl Romagna, registriamo un lieve calo in termini assoluti dei casi in Romagna, a testimonianza che l’importante copertura vaccinale fin qui raggiunta, sta impedendone una significativa diffusione. Non è un caso che si assista a un incremento di casi, soprattutto nelle fasce di ragazzi che, per età, non possono ancora accedere al vaccino.
Ma il dato più rilevante, come potrà evincersi in questo bollettino, è dato dall’applicazione su scala romagnola, dello studio effettuato dall’Agenzia Regionale sull’elevato rischio che i non vaccinati hanno di contrarre il virus, ma soprattutto di sviluppare forme gravi, rispetto alle persone vaccinate.
Dallo studio emerge infatti che in Emilia Romagna i non vaccinati hanno un rischio circa 5 volte maggiore di acquisire l'infezione, rispetto ai vaccinati e un rischio circa 10 volte maggiore di essere ricoverati in ospedale per Covid, rispetto ai vaccinati.
Nel periodo dal 26 agosto al 22 settembre, l’incidenza dei ricoveri in ospedale per Covid è stata di 11,7/10.000 nei non vaccinati, rispetto a 1,5 nei vaccinati. Questo dato regionale è lo stesso anche in Ausl della Romagna, e conferma ancora una volta, caso mai ce ne fosse bisogno, che il vaccino continua a essere l’unico strumento che abbiamo per proteggere noi stessi e la comunità».
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